SESTESE: Tortelli, Gambini, Stoppa, Drovandi, Romeo, Borghini, Patti, Bonifazi, Fioravanti, Tognelli, Paggetti. A disp.: Berni, Bencini, Pacini, Cioni, Bandinelli, Frashni, Gjana. All.: Rossi.
SPORTING ARNO: Bait, Donnini, Rossi, Sciuto, Russo, Celoni, Gjomeno, Scarlini, Fani, Bargioni, Sangineto. A disp.: Castillo, Costagli, Esposito, Maltinti, Pancotti, Catania, Galli. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Franchi di Firenze.

RETI: 6', 22' e 62' Fioravanti, 36' Bonifazi, 53' Catania, 58' Frashni.



La Sestese travolge lo Sporting Arno e balza al terzo posto in classifica sfruttando il pareggio interno dell'Atletico Lucca. Quella con i rosanero è una sfida che si mette subito in discesa per i ragazzi di mister Rossi, già avanti al 6': Tognelli chiama Bait alla deviazione in tuffo con un destro velenoso da fuori area e, sul calcio d'angolo che ne consegue, Fioravanti arriva prima di tutti all'appuntamento col pallone e lo fa carambolare in rete per un gol da opportunista puro. La rete ospite si gonfia ancora al 10', ma la prodezza balistica da 25 metri in controbalzo di Romeo viene vanificata da un fischio dell'arbitro, che nel frattempo aveva ravvisato un tocco di mano. Dopo questo avvio in quarta da parte della Sestese, lo Sporting si fa vedere in avanti con Sangineto che fa fuori Borghini e affretta il tiro, bloccato a terra da Tortelli. La gara scorre via gradevole, la metà della prima frazione è già passata quando Bonifazi ricicla un buon pallone sulla corsia di sinistra e pennella un cross sulla testa di Fioravanti, che non perdona e fa 2-0 da pochi passi. Il doppio svantaggio non scoraggia gli ospiti, che provano con una zuccata di poco alta di Fani al 28', ma la pericolosità di Bonifazi e Tognelli è decisamente maggiore: alla mezz'ora i due seminano il panico, il secondo sfiora il palo dopo una bella azione personale, ma è Bonifazi a chiudere virtualmente i conti al 36' con un sinistro al volo di pregevole fattura da dentro l'area. La ripresa ha tutti i connotati della formalità per la Sestese, ma lo Sporting Arno ha una reazione d'orgoglio e, tra il 49' e il 53', Tortelli ha il suo bel da fare; alla fine, il neo-entrato Catania riesce a trovare lo spiraglio giusto e, dopo un primo tentativo respinto dal portiere avversario, ribadisce in rete di testa accorciando le distanze. Distanze che vengono ristabilite subito grazie a Frashni, da poco entrato in campo, che insacca dal vertice sinistro dell'area di rigore ospite. Il risultato non è più in dubbio, mentre il punteggio è ancora tutto da stabilire: al 59' Fani si divora il 4-2 mandando a lato di testa da pochi passi a seguito di un traversone dalla destra, invece è più preciso Fioravanti sul versante opposto, quando Patti s'incunea in area, perde un contrasto e favorisce il suo numero 9, fortunato nel rimpallo ma bravo nel girare a rete con freddezza mettendo a segno la tripletta personale. Prende il via la classica girandola di cambi che spezzettano il gioco, c'è spazio soltanto per una punizione di Maltinti alzata dall'altro subentrato Berni in angolo e, infine, un tiro deviato di Pancotti che si spegne sul fondo. 5-1 netto per i locali, che vincono e convincono davanti ad un pubblico entusiasta.
Calciatoripiù: cinque gol nelle ultime due partite in casa: è davvero un magic moment per Fioravanti, che stavolta pareva avere il tocco di Re Mida, trasformando tutti i palloni in oro; imprendibili Tognelli e Bonifazi, gigantesco Romeo che ha dominato in lungo e in largo in mezzo al campo. Prova opaca per l'undici rosanero, del quale, al di là del buon ingresso di Catania, autore del gol della bandiera, si salva Sciuto che ha orchestrato tutte le migliori azioni dei suoi e si è fatto vedere anche in fase di contenimento.

Federico Targetti SESTESE: Tortelli, Gambini, Stoppa, Drovandi, Romeo, Borghini, Patti, Bonifazi, Fioravanti, Tognelli, Paggetti. A disp.: Berni, Bencini, Pacini, Cioni, Bandinelli, Frashni, Gjana. All.: Rossi.<br >SPORTING ARNO: Bait, Donnini, Rossi, Sciuto, Russo, Celoni, Gjomeno, Scarlini, Fani, Bargioni, Sangineto. A disp.: Castillo, Costagli, Esposito, Maltinti, Pancotti, Catania, Galli. All.: Michelangelo Massimillo.<br > ARBITRO: Franchi di Firenze.<br > RETI: 6', 22' e 62' Fioravanti, 36' Bonifazi, 53' Catania, 58' Frashni. La Sestese travolge lo Sporting Arno e balza al terzo posto in classifica sfruttando il pareggio interno dell'Atletico Lucca. Quella con i rosanero &egrave; una sfida che si mette subito in discesa per i ragazzi di mister Rossi, gi&agrave; avanti al 6': Tognelli chiama Bait alla deviazione in tuffo con un destro velenoso da fuori area e, sul calcio d'angolo che ne consegue, Fioravanti arriva prima di tutti all'appuntamento col pallone e lo fa carambolare in rete per un gol da opportunista puro. La rete ospite si gonfia ancora al 10', ma la prodezza balistica da 25 metri in controbalzo di Romeo viene vanificata da un fischio dell'arbitro, che nel frattempo aveva ravvisato un tocco di mano. Dopo questo avvio in quarta da parte della Sestese, lo Sporting si fa vedere in avanti con Sangineto che fa fuori Borghini e affretta il tiro, bloccato a terra da Tortelli. La gara scorre via gradevole, la met&agrave; della prima frazione &egrave; gi&agrave; passata quando Bonifazi ricicla un buon pallone sulla corsia di sinistra e pennella un cross sulla testa di Fioravanti, che non perdona e fa 2-0 da pochi passi. Il doppio svantaggio non scoraggia gli ospiti, che provano con una zuccata di poco alta di Fani al 28', ma la pericolosit&agrave; di Bonifazi e Tognelli &egrave; decisamente maggiore: alla mezz'ora i due seminano il panico, il secondo sfiora il palo dopo una bella azione personale, ma &egrave; Bonifazi a chiudere virtualmente i conti al 36' con un sinistro al volo di pregevole fattura da dentro l'area. La ripresa ha tutti i connotati della formalit&agrave; per la Sestese, ma lo Sporting Arno ha una reazione d'orgoglio e, tra il 49' e il 53', Tortelli ha il suo bel da fare; alla fine, il neo-entrato Catania riesce a trovare lo spiraglio giusto e, dopo un primo tentativo respinto dal portiere avversario, ribadisce in rete di testa accorciando le distanze. Distanze che vengono ristabilite subito grazie a Frashni, da poco entrato in campo, che insacca dal vertice sinistro dell'area di rigore ospite. Il risultato non &egrave; pi&ugrave; in dubbio, mentre il punteggio &egrave; ancora tutto da stabilire: al 59' Fani si divora il 4-2 mandando a lato di testa da pochi passi a seguito di un traversone dalla destra, invece &egrave; pi&ugrave; preciso Fioravanti sul versante opposto, quando Patti s'incunea in area, perde un contrasto e favorisce il suo numero 9, fortunato nel rimpallo ma bravo nel girare a rete con freddezza mettendo a segno la tripletta personale. Prende il via la classica girandola di cambi che spezzettano il gioco, c'&egrave; spazio soltanto per una punizione di Maltinti alzata dall'altro subentrato Berni in angolo e, infine, un tiro deviato di Pancotti che si spegne sul fondo. 5-1 netto per i locali, che vincono e convincono davanti ad un pubblico entusiasta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: cinque gol nelle ultime due partite in casa: &egrave; davvero un magic moment per <b>Fioravanti</b>, che stavolta pareva avere il tocco di Re Mida, trasformando tutti i palloni in oro; imprendibili <b>Tognelli e Bonifazi</b>, gigantesco <b>Romeo </b>che ha dominato in lungo e in largo in mezzo al campo. Prova opaca per l'undici rosanero, del quale, al di l&agrave; del buon ingresso di <b>Catania</b>, autore del gol della bandiera, si salva <b>Sciuto </b>che ha orchestrato tutte le migliori azioni dei suoi e si &egrave; fatto vedere anche in fase di contenimento. Federico Targetti