- Allievi Provinciali GIR.B
- Sesto 2010
-
2 - 5
- Sancat
SESTO CALCIO: Corti, Belliti, Corbo, Grossi, Gabbiani, Cicatelli, Di Bella, Chiari, Tani, Meja, Maffia. A disp.: Lecci, Braccioni, Visi, Ciampi, Fanzini, Ducci. All.: Alessandro Rossi.
SANCAT: Fantoni, Tarini, Rainetti, Innocenti (cap), Minicucci Marco, Minicucci Massimo, Pini, Paris, Graziani, Ricca, Salvini. A disp.: Bruno, Olmi, Palazzo, Torricini, Lisoni, Crescioli, Piccioli. All.: Andrea Pasquarelli.
RETI: 2 Maffia, Minicucci, Graziani, 2 Paris, Palazzo.
Partita bella ed emozionante quella che ha visto opposte le formazioni dei locali del Sesto Calcio alla Sancat di Firenze e che già dopo pochissimi minuti faceva registrare sul tabellino ben due gol. Infatti al fischio iniziale dell'incontro i padroni di casa andavano subito in vantaggio con Maffia che lanciato sulla destra direttamente dal calcio di inizio, dopo essersi liberato del proprio avversario, superava anche Fantoni con un preciso tiro sull'angolo opposto realizzando un vero gol lampo dopo soli 34 secondi di gioco. La Sancat reagiva prontamente e al 4' si procurava un calcio di rigore che Minicucci trasformava in pareggio, dopo una prima respinta di Corti. Le due formazioni proseguivano l'incontro con un sostanziale equilibrio di centrocampo nell'attesa di sfruttare un errato fuorigioco avversario (i gialloblu locali) e l'azione giusta per Graziani, Paris o Salvini (gli ospiti viola). Al 21' è proprio Graziani, ben appostato in area di rigore, a trovare l'angolo giusto per battere Corti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Sancat ha poco più di tre minuti di tempo per gioire del temporaneo vantaggio che Il Sesto Calcio riequilibra subito il risultato, ancora una volta con Maffia, che ben sfrutta sia un lancio da destra verso sinistra di Meja, ma, soprattutto, l'indecisione d'intervento dei difensori ospiti che nell'attendere la modalità più opportuna per rinviare il pallone, in realtà, lo consegnano all'attento e veloce attaccante gialloblù per la realizzazione del secondo gol personale. I successivi quindici minuti del primo tempo, vedono le due squadre, continuare a fronteggiarsi principalmente a centrocampo, senza ulteriori forti emozioni rispetto a quelle vissute nei primi venticinque minuti di gioco. All'inizio del secondo tempo, esattamente al 46' si presenta un nuovo momento top' dell'incontro allorquando il direttore di gara fischia un calcio di rigore a favore dei padroni di casa, alquanto discusso in campo (e non solo..), punendo così il portiere ospite per un'uscita aerea giudicata pericolosa ai danni del sempre presente Maffia; si presenta quindi sul dischetto Meja, che, di piatto destro, spiazza Fantoni ma colpisce in pieno la traversa e sul successivo ritorno in campo della sfera i difensori fiorentini sono veloci ad allontanare il pericolo. La squadra ospite, prende quindi vigore dallo scampato improvviso pericolo e, con i nuovi ingressi di Crescioli, Palazzo, Lisoni, Olmi, Piccioli, Bruno e Torricini vede rinnovate le forze per l'ultima mezzora di gioco. Proprio la staffetta tra bomber', con l'ingresso in campo di Palazzo per Graziani, vedrà premiati gli sforzi della formazione in viola quando dalla zona sinistra di centrocampo Palazzo effettua un passaggio filtrante a Paris che in corsa raggiunge il limite dell'area e di sinistro batte Corti in uscita piazzando la palla sul palo opposto. Trascorre appena un minuto e proprio Palazzo, questa volta dal lato destro del campo, ben smarcato al limite dell'area da un passaggio di Crescioli, supera in dribbling il proprio avversario e batte Corti, con un bel rasoterra indirizzato sul palo più lontano. La formazione locale accusa il terribile uno-due ospite, e, per la compagine viola le occasioni di allungare ulteriormente le distanze si ripetono sino a giungere alla quinta marcatura di Paris, seconda personale, che ancora una volta raccolto un bel lancio del proprio centrocampo (Piccioli con spizzata' di Palazzo), sempre dalla sinistra del proprio fronte di attacco, si presenta solo davanti a Corti, superandolo con un nuovo imprendibile rasoterra. L'avvincente partita si conclude così con la netta vittoria ospite che ha dimostrato la solidità dell'intero organico a disposizione di Mister Pasquarelli contrapposto ad una formazione locale, sempre tonica e attenta, ma con qualche individualità in meno rispetto agli odierni vincitori.
Calciatoripiù: Maffia e Corti (Sesto Calcio); citazione corale per l'intero organico della Sancat.
SESTO CALCIO: Corti, Belliti, Corbo, Grossi, Gabbiani, Cicatelli, Di Bella, Chiari, Tani, Meja, Maffia. A disp.: Lecci, Braccioni, Visi, Ciampi, Fanzini, Ducci. All.: Alessandro Rossi.<br >SANCAT: Fantoni, Tarini, Rainetti, Innocenti (cap), Minicucci Marco, Minicucci Massimo, Pini, Paris, Graziani, Ricca, Salvini. A disp.: Bruno, Olmi, Palazzo, Torricini, Lisoni, Crescioli, Piccioli. All.: Andrea Pasquarelli.<br >
RETI: 2 Maffia, Minicucci, Graziani, 2 Paris, Palazzo.
Partita bella ed emozionante quella che ha visto opposte le formazioni dei locali del Sesto Calcio alla Sancat di Firenze e che già dopo pochissimi minuti faceva registrare sul tabellino ben due gol. Infatti al fischio iniziale dell'incontro i padroni di casa andavano subito in vantaggio con Maffia che lanciato sulla destra direttamente dal calcio di inizio, dopo essersi liberato del proprio avversario, superava anche Fantoni con un preciso tiro sull'angolo opposto realizzando un vero gol lampo dopo soli 34 secondi di gioco. La Sancat reagiva prontamente e al 4' si procurava un calcio di rigore che Minicucci trasformava in pareggio, dopo una prima respinta di Corti. Le due formazioni proseguivano l'incontro con un sostanziale equilibrio di centrocampo nell'attesa di sfruttare un errato fuorigioco avversario (i gialloblu locali) e l'azione giusta per Graziani, Paris o Salvini (gli ospiti viola). Al 21' è proprio Graziani, ben appostato in area di rigore, a trovare l'angolo giusto per battere Corti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Sancat ha poco più di tre minuti di tempo per gioire del temporaneo vantaggio che Il Sesto Calcio riequilibra subito il risultato, ancora una volta con Maffia, che ben sfrutta sia un lancio da destra verso sinistra di Meja, ma, soprattutto, l'indecisione d'intervento dei difensori ospiti che nell'attendere la modalità più opportuna per rinviare il pallone, in realtà, lo consegnano all'attento e veloce attaccante gialloblù per la realizzazione del secondo gol personale. I successivi quindici minuti del primo tempo, vedono le due squadre, continuare a fronteggiarsi principalmente a centrocampo, senza ulteriori forti emozioni rispetto a quelle vissute nei primi venticinque minuti di gioco. All'inizio del secondo tempo, esattamente al 46' si presenta un nuovo momento top' dell'incontro allorquando il direttore di gara fischia un calcio di rigore a favore dei padroni di casa, alquanto discusso in campo (e non solo..), punendo così il portiere ospite per un'uscita aerea giudicata pericolosa ai danni del sempre presente Maffia; si presenta quindi sul dischetto Meja, che, di piatto destro, spiazza Fantoni ma colpisce in pieno la traversa e sul successivo ritorno in campo della sfera i difensori fiorentini sono veloci ad allontanare il pericolo. La squadra ospite, prende quindi vigore dallo scampato improvviso pericolo e, con i nuovi ingressi di Crescioli, Palazzo, Lisoni, Olmi, Piccioli, Bruno e Torricini vede rinnovate le forze per l'ultima mezzora di gioco. Proprio la staffetta tra bomber', con l'ingresso in campo di Palazzo per Graziani, vedrà premiati gli sforzi della formazione in viola quando dalla zona sinistra di centrocampo Palazzo effettua un passaggio filtrante a Paris che in corsa raggiunge il limite dell'area e di sinistro batte Corti in uscita piazzando la palla sul palo opposto. Trascorre appena un minuto e proprio Palazzo, questa volta dal lato destro del campo, ben smarcato al limite dell'area da un passaggio di Crescioli, supera in dribbling il proprio avversario e batte Corti, con un bel rasoterra indirizzato sul palo più lontano. La formazione locale accusa il terribile uno-due ospite, e, per la compagine viola le occasioni di allungare ulteriormente le distanze si ripetono sino a giungere alla quinta marcatura di Paris, seconda personale, che ancora una volta raccolto un bel lancio del proprio centrocampo (Piccioli con spizzata' di Palazzo), sempre dalla sinistra del proprio fronte di attacco, si presenta solo davanti a Corti, superandolo con un nuovo imprendibile rasoterra. L'avvincente partita si conclude così con la netta vittoria ospite che ha dimostrato la solidità dell'intero organico a disposizione di Mister Pasquarelli contrapposto ad una formazione locale, sempre tonica e attenta, ma con qualche individualità in meno rispetto agli odierni vincitori. <b>
Calciatoripiù: Maffia e Corti (Sesto Calcio);</b> citazione corale per l'intero organico della Sancat.