JUVENTUS (4-3-3): Dadone, Zanellato, Adamoli, Leone, Barbera, Boloca (41' Pinelli), Fagioli, Volpatto (45' Gozzi), Petrelli (72' Diop), De Panfilis (60' Pinto), Diallo (60' Mensa). A disp.: Finamore, Casorzo. All.: Edoardo Sacchini.
PISA (4-4-2): Lo Bosco, Giomi (65' Fatticcioni), Bechini (70' Golisano), Freschi (65' Castaldo), Galligani, Cecci, Di Benedetto (54' Landucci), Viti (54' Malih), Salvaggio, Campigli, Nannipieri (70' Magrini). A disp.: Antonini, Chiavacci. All.: Gabriele Giannini.

ARBITRO: Cusanno di Chivasso.

RETI: 12' e 14' De Panfilis.
NOTE: angoli 5-7; ammoniti Barbera, Zanellato e Leone.



Trasferta di prestigio per gli Under16 di Giannini che non sfigurano sul campo della capolista Juventus nel bellissimo centro sportivo di Vinovo. Il risultato matura nel primo quarto di gioco, quindi la Juventus pensa ad amministrare il risultato, rischiando in più occasioni, in particolare nel secondo tempo, quando gli ospiti vanno vicini alla realizzazione almeno in un paio di occasioni. La prima opportunità è per i nerazzurri all'8': Campigli lancia in profondità Viti che rimette immediatamente al centro, dove Salvaggio raccoglie e chiude sull'esterno della rete. Risposta all'11' della Juventus con Diallo che si gira bene al limite dell'area ma conclude centralmente. Dopo un minuto i bianconeri passano in vantaggio: Pisa sbilanciato in avanti, De Panfilis approfitta di un corridoio centrale aperto, da centrocampo si porta al limite dell'area da dove fa partire un tiro lento ma preciso, con il pallone che sbatte nella faccia interna del palo alla destra di Lo Bosco e termina in rete. Al 14' discesa sulla sinistra di Petrelli che dal fondo rimette al centro dove ancora De Panfilis è più rapido di tutti a deviare in rete sottomisura. Il Pisa sbanda e la Juventus ha due occasioni per allungare: al 16' Diallo si trova a tu per tu con Lo Bosco che gli chiude bene lo specchio della porta respingendo il tiro ravvicinato. Al 20' tiro da fuori di Volpatto sul quale Lo Bosco interviene deviando lateralmente, quindi è Leone che con un tiro da fuori centra la traversa. Passato il momento critico il Pisa si riorganizza e comincia a ribattere colpo su colpo alle azioni dei bianconeri. Al 25' scambio Salvaggio - Campigli in area con il tiro di quest'ultimo alzato in angolo da Dadone. La ripresa si apre con un occasione per Petrelli che servito dentro l'area di rigore lascia partire un diagonale che lambisce il montante destro. Al 9' scambio in velocità Nannipieri-Salvaggio-Campigli con quest'ultimo anticipato da Barbera in angolo al momento del tiro. Sul successivo tiro dalla bandierina, Salvaggio sfiora il palo sinistro con un tiro sottomisura. I bianconeri locali mostrano un calo atletico e di lucidità nell'azione, ricorrendo al fallo sistematico sulle ripartenze nerazzurre che costano tre ammonizioni nel giro di pochi minuti, ed il Pisa alza il proprio baricentro di gioco. Al 63' l'occasione più nitida per il Pisa per accorciare le distanze: Malih recupera palla a centrocampo e lancia Nannipieri che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Dadone in posizione leggermente decentrata: diagonale sul palo lontano ma il portiere bianconero si supera deviando il pallone di quel poco che basta a mandarlo in angolo. Al 64' l'unico tiro in porta nell'arco della ripresa da parte della Juventus, con Mensa che gira al volo da distanza ravvicinata ma Lo Bosco si oppone egregiamente. Al 66' ancora il Pisa in avanti con Salvaggio, il cui tiro appena entro l'area è contrastato da Barbera in angolo. La Juventus si conferma in testa alla classifica con una prestazione meno convincente rispetto alle precedenti, anche grazie ad un Pisa che per la prima volta ha mostrato una condizione atletica sufficiente per tutti gli 80 minuti.

JUVENTUS (4-3-3): Dadone, Zanellato, Adamoli, Leone, Barbera, Boloca (41' Pinelli), Fagioli, Volpatto (45' Gozzi), Petrelli (72' Diop), De Panfilis (60' Pinto), Diallo (60' Mensa). A disp.: Finamore, Casorzo. All.: Edoardo Sacchini.<br >PISA (4-4-2): Lo Bosco, Giomi (65' Fatticcioni), Bechini (70' Golisano), Freschi (65' Castaldo), Galligani, Cecci, Di Benedetto (54' Landucci), Viti (54' Malih), Salvaggio, Campigli, Nannipieri (70' Magrini). A disp.: Antonini, Chiavacci. All.: Gabriele Giannini.<br > ARBITRO: Cusanno di Chivasso.<br > RETI: 12' e 14' De Panfilis.<br >NOTE: angoli 5-7; ammoniti Barbera, Zanellato e Leone. Trasferta di prestigio per gli Under16 di Giannini che non sfigurano sul campo della capolista Juventus nel bellissimo centro sportivo di Vinovo. Il risultato matura nel primo quarto di gioco, quindi la Juventus pensa ad amministrare il risultato, rischiando in pi&ugrave; occasioni, in particolare nel secondo tempo, quando gli ospiti vanno vicini alla realizzazione almeno in un paio di occasioni. La prima opportunit&agrave; &egrave; per i nerazzurri all'8': Campigli lancia in profondit&agrave; Viti che rimette immediatamente al centro, dove Salvaggio raccoglie e chiude sull'esterno della rete. Risposta all'11' della Juventus con Diallo che si gira bene al limite dell'area ma conclude centralmente. Dopo un minuto i bianconeri passano in vantaggio: Pisa sbilanciato in avanti, De Panfilis approfitta di un corridoio centrale aperto, da centrocampo si porta al limite dell'area da dove fa partire un tiro lento ma preciso, con il pallone che sbatte nella faccia interna del palo alla destra di Lo Bosco e termina in rete. Al 14' discesa sulla sinistra di Petrelli che dal fondo rimette al centro dove ancora De Panfilis &egrave; pi&ugrave; rapido di tutti a deviare in rete sottomisura. Il Pisa sbanda e la Juventus ha due occasioni per allungare: al 16' Diallo si trova a tu per tu con Lo Bosco che gli chiude bene lo specchio della porta respingendo il tiro ravvicinato. Al 20' tiro da fuori di Volpatto sul quale Lo Bosco interviene deviando lateralmente, quindi &egrave; Leone che con un tiro da fuori centra la traversa. Passato il momento critico il Pisa si riorganizza e comincia a ribattere colpo su colpo alle azioni dei bianconeri. Al 25' scambio Salvaggio - Campigli in area con il tiro di quest'ultimo alzato in angolo da Dadone. La ripresa si apre con un occasione per Petrelli che servito dentro l'area di rigore lascia partire un diagonale che lambisce il montante destro. Al 9' scambio in velocit&agrave; Nannipieri-Salvaggio-Campigli con quest'ultimo anticipato da Barbera in angolo al momento del tiro. Sul successivo tiro dalla bandierina, Salvaggio sfiora il palo sinistro con un tiro sottomisura. I bianconeri locali mostrano un calo atletico e di lucidit&agrave; nell'azione, ricorrendo al fallo sistematico sulle ripartenze nerazzurre che costano tre ammonizioni nel giro di pochi minuti, ed il Pisa alza il proprio baricentro di gioco. Al 63' l'occasione pi&ugrave; nitida per il Pisa per accorciare le distanze: Malih recupera palla a centrocampo e lancia Nannipieri che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Dadone in posizione leggermente decentrata: diagonale sul palo lontano ma il portiere bianconero si supera deviando il pallone di quel poco che basta a mandarlo in angolo. Al 64' l'unico tiro in porta nell'arco della ripresa da parte della Juventus, con Mensa che gira al volo da distanza ravvicinata ma Lo Bosco si oppone egregiamente. Al 66' ancora il Pisa in avanti con Salvaggio, il cui tiro appena entro l'area &egrave; contrastato da Barbera in angolo. La Juventus si conferma in testa alla classifica con una prestazione meno convincente rispetto alle precedenti, anche grazie ad un Pisa che per la prima volta ha mostrato una condizione atletica sufficiente per tutti gli 80 minuti.