- Terza Categoria
- Prato Nord
-
1 - 1
- Prato Sport
PRATO NORD: Morosini, Policelli, Priami, Bianchi, Vannuccini, Rosati, Morosini, Notturno, Calandra, Varocchi, Riccio. A disp.: Cinelli, Cao, Vella, Rauseo, Puggelli, Meoni. All.: Marco Bigalli.
PRATO SPORT: Rossini, Gulino, Ieri, Censale, Gardellin, Longo, Sottosanti, Schiavone, Salaris, Mati, Oliarca. A disp.: Iuliano, D'Amato, Bonadduce, Masini, Simi, Martini, Cecconi. All.: Andrea Occhini.
ARBITRO: Bassan di Prato.
RETI: 1' Mati, 36' rig. Varocchi.
Partita incredibile, con tante situazioni importanti accadute nella prima frazione e con pochi sussulti invece nella ripresa. Già dall'avvio ne accadono di tutti i colori. Nemmeno un minuto e il Prato Sport passa in vantaggio su azione d'angolo e colpo di testa vincente di Mati. La reazione dei padroni di casa è immediata ma infruttuosa. Anzi al 5' gli uomini di mister Bigalli rischiano grosso. Lancio in profondità e scontro tra il portiere di casa ed un avversario. Per il direttore di gara si tratta di rigore ed espulsione. Dagli undici metri però Ieri si fa neutralizzare il tentativo dal neo entrato Cinelli. Nonostante lo scampato pericolo, il Prato Nord si innervosisce e perde un po' il controllo dei nervi. Si arriva all'8' e per Policelli c'è già la seconda ammonizione che lascia i suoi in nove. Il Prato Sport, forte del vantaggio e della doppia superiorità numerica, gestisce bene il pallone, senza correre rischi ma senza cercare il colpo del ko. Al 36' il centrocampo locale ruba palla a quello ospite ed è pronto il lancio per lo scattante Notturno che si presenta da solo in area e viene steso fallosamente da Sottosanti. Anche per il Prato Nord c'è il rigore (ma manca il rosso per il difensore della compagine di Occhini) che Varocchi trasforma per l'1-1. Dopo l'intervallo la formazione ospite si butta con decisione in avanti, ma di situazioni pericolose non se ne registrano. Per la verità ci provano un po' tutti gli uomini di Occhini, quasi esclusivamente con azioni da palla inattiva. Il fortino eretto dalle parti di Cinelli regge bene e l'incontro scivola via fino al triplice fischio di chiusura che sancisce la divisione della posta in palio.
PRATO NORD: Morosini, Policelli, Priami, Bianchi, Vannuccini, Rosati, Morosini, Notturno, Calandra, Varocchi, Riccio. A disp.: Cinelli, Cao, Vella, Rauseo, Puggelli, Meoni. All.: Marco Bigalli.<br >PRATO SPORT: Rossini, Gulino, Ieri, Censale, Gardellin, Longo, Sottosanti, Schiavone, Salaris, Mati, Oliarca. A disp.: Iuliano, D'Amato, Bonadduce, Masini, Simi, Martini, Cecconi. All.: Andrea Occhini.<br >
ARBITRO: Bassan di Prato.<br >
RETI: 1' Mati, 36' rig. Varocchi.
Partita incredibile, con tante situazioni importanti accadute nella prima frazione e con pochi sussulti invece nella ripresa. Già dall'avvio ne accadono di tutti i colori. Nemmeno un minuto e il Prato Sport passa in vantaggio su azione d'angolo e colpo di testa vincente di Mati. La reazione dei padroni di casa è immediata ma infruttuosa. Anzi al 5' gli uomini di mister Bigalli rischiano grosso. Lancio in profondità e scontro tra il portiere di casa ed un avversario. Per il direttore di gara si tratta di rigore ed espulsione. Dagli undici metri però Ieri si fa neutralizzare il tentativo dal neo entrato Cinelli. Nonostante lo scampato pericolo, il Prato Nord si innervosisce e perde un po' il controllo dei nervi. Si arriva all'8' e per Policelli c'è già la seconda ammonizione che lascia i suoi in nove. Il Prato Sport, forte del vantaggio e della doppia superiorità numerica, gestisce bene il pallone, senza correre rischi ma senza cercare il colpo del ko. Al 36' il centrocampo locale ruba palla a quello ospite ed è pronto il lancio per lo scattante Notturno che si presenta da solo in area e viene steso fallosamente da Sottosanti. Anche per il Prato Nord c'è il rigore (ma manca il rosso per il difensore della compagine di Occhini) che Varocchi trasforma per l'1-1. Dopo l'intervallo la formazione ospite si butta con decisione in avanti, ma di situazioni pericolose non se ne registrano. Per la verità ci provano un po' tutti gli uomini di Occhini, quasi esclusivamente con azioni da palla inattiva. Il fortino eretto dalle parti di Cinelli regge bene e l'incontro scivola via fino al triplice fischio di chiusura che sancisce la divisione della posta in palio.