C.S. FIRENZE: Salis, Logi, Boni, Polo, Crudu, Kalludra, Lacinej, Sbolgi, Finardi, Madonia, Di Gregorio. A disp.: Ghelardini, Tung, Ardinghi, Bosi. All.: Vincenzo Petteruti.
SCARPERIA: Diop, Lenghen, Toma, Rapaj, Toccafondi, Corti, Matucci, Biancalani, Capalbo, Petani, Lastrucci. A disp.: Falcini, Liberatori. All.: Albani-Giovannini.

RETI: Finardi, Madonia, Boni, Capalbo.



Sorride mister Vincenzo Petteruti, e con lui tutto il Club Sportivo che vive un sabato pomeriggio ricco di soddisfazioni e ottiene il secondo successo consecutivo. Pronti via e si intuisce fin da subito come i padroni di casa, rinfrancati dal rientro di alcune pedine fondamentali, siano entrati in campo determinati a far propri i tre punti, mentre dall'altra parte lo Scarperia approccia male la gara e nella prima mezz'ora è costretto a subire impotente il tornado biancorosso: Di Gregorio e Madonia fanno le prove testando i gli ottimi riflessi del bravo Diop, ed è proprio dal piede del fantasista, ottimamente imbeccato da Kalludra, che parte il cross del parziale 1-0, pennellata verso il centro che trova la perfetta zuccata firmata Finardi. Poco dopo ancora Madonia protagonista, stavolta in veste di finalizzatore, quando Sbolgi si esalta in una splendida azione palla al piede, superando elegantemente un avversario e pescando il letale compagno nello spazio: inutile l'uscita di Diop, saltato con eleganza prima del più facile dei tocchi a porta sguarnita. Gara finita? Niente affatto, perché al ritorno dagli spogliatoi lo Scarperia, forse rinfrancato dalle parole del proprio allenatore, propone una reazione quantomeno apprezzabile, accorciando le distanze grazie alla rete di Capalbo, ben lanciato nello spazio e bravo a eludere l'uscita del portiere con un preciso tocco sinistro. Il 2-1 contribuisce a mettere un po' di sale sul match, riaperto in modo imprevisto visti i primi 40' di gioco, ma riaccende anche il motore dei locali che assorbono bene il colpo tornando celermente a controllare le zone nevralgiche del campo. La gara si trascina così fino alle ultime battute, quando si segnalano alcune iniziative pericolose di Ardinghi, rientrato nell'occasione dal brutto infortunio alla caviglia (e quanto son mancate le sue giocate!), e sopratutto la rete del definitivo 3-1 messa a segno da Boni, bravo a penetrare dalla destra verso la zona centrale del campo per poi scoccare un sinistro al giro davvero imparabile per Diop: 3-1 e gara messa in ghiaccio, vola il Club Sportivo che può rammaricarsi per le tante assenze patite durante la stagione: quando la squadra gira così, è dura per chiunque.
Calciatoripiù: gara a dir poco maiuscola per Crudu e Sbolgi, mentre per lo Scarperia si segnalano Petani e Capalbo.

C.S. FIRENZE: Salis, Logi, Boni, Polo, Crudu, Kalludra, Lacinej, Sbolgi, Finardi, Madonia, Di Gregorio. A disp.: Ghelardini, Tung, Ardinghi, Bosi. All.: Vincenzo Petteruti.<br >SCARPERIA: Diop, Lenghen, Toma, Rapaj, Toccafondi, Corti, Matucci, Biancalani, Capalbo, Petani, Lastrucci. A disp.: Falcini, Liberatori. All.: Albani-Giovannini. <br > RETI: Finardi, Madonia, Boni, Capalbo. Sorride mister Vincenzo Petteruti, e con lui tutto il Club Sportivo che vive un sabato pomeriggio ricco di soddisfazioni e ottiene il secondo successo consecutivo. Pronti via e si intuisce fin da subito come i padroni di casa, rinfrancati dal rientro di alcune pedine fondamentali, siano entrati in campo determinati a far propri i tre punti, mentre dall'altra parte lo Scarperia approccia male la gara e nella prima mezz'ora &egrave; costretto a subire impotente il tornado biancorosso: Di Gregorio e Madonia fanno le prove testando i gli ottimi riflessi del bravo Diop, ed &egrave; proprio dal piede del fantasista, ottimamente imbeccato da Kalludra, che parte il cross del parziale 1-0, pennellata verso il centro che trova la perfetta zuccata firmata Finardi. Poco dopo ancora Madonia protagonista, stavolta in veste di finalizzatore, quando Sbolgi si esalta in una splendida azione palla al piede, superando elegantemente un avversario e pescando il letale compagno nello spazio: inutile l'uscita di Diop, saltato con eleganza prima del pi&ugrave; facile dei tocchi a porta sguarnita. Gara finita? Niente affatto, perch&eacute; al ritorno dagli spogliatoi lo Scarperia, forse rinfrancato dalle parole del proprio allenatore, propone una reazione quantomeno apprezzabile, accorciando le distanze grazie alla rete di Capalbo, ben lanciato nello spazio e bravo a eludere l'uscita del portiere con un preciso tocco sinistro. Il 2-1 contribuisce a mettere un po' di sale sul match, riaperto in modo imprevisto visti i primi 40' di gioco, ma riaccende anche il motore dei locali che assorbono bene il colpo tornando celermente a controllare le zone nevralgiche del campo. La gara si trascina cos&igrave; fino alle ultime battute, quando si segnalano alcune iniziative pericolose di Ardinghi, rientrato nell'occasione dal brutto infortunio alla caviglia (e quanto son mancate le sue giocate!), e sopratutto la rete del definitivo 3-1 messa a segno da Boni, bravo a penetrare dalla destra verso la zona centrale del campo per poi scoccare un sinistro al giro davvero imparabile per Diop: 3-1 e gara messa in ghiaccio, vola il Club Sportivo che pu&ograve; rammaricarsi per le tante assenze patite durante la stagione: quando la squadra gira cos&igrave;, &egrave; dura per chiunque. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: gara a dir poco maiuscola per <b>Crudu </b>e <b>Sbolgi</b>, mentre per lo <b>Scarperia </b>si segnalano <b>Petani </b>e <b>Capalbo</b>.