- Allievi Provinciali GIR.A
- Albereta San Salvi
-
0 - 0
- Scarperia
ALBERETA S.S.: Greco, Ghelli, Baldini, Cavuta, Alessi, Faeti, Cacciarini, Smochina, Trapani, Brasini, Kamberaj. A disp.: Napolitano, Manfellotti, Colucci, Lombardi. All.: Fioravanti.
SCARPERIA 1920: Lomonaco, Falcini, Bonaccio, Toccafondi, Amadori, Corti, Liberatori, Toma, Parisi, Borgonovo, Matucci. A disp.: Vichi, Capalbo. All.: Giovannini.
ARBITRO: Sferrazza di Firenze.
Le reti sono l'unica cosa che rimane bianca al termine di ottanta minuti di battaglia nel fango fra un Albereta che gioca ma non conclude ed uno Scarperia col coltello tra i denti. L'avvio è un assolo dei padroni di casa che producono molte azioni pericolose ma confermano la loro sterilità offensiva fallendo varie occasioni; da un calcio d'angolo Brasini colpisce debolmente di testa, poi Smochina spara a lato da ottima posizione, infine Kamberaj viene murato da Toccafondi a un metro dalla rete al momento del tiro. Tanta pressione espone i biancoverdi alle ripartenze ospiti e la pioggia che ha iniziato a cadere rende molto scivoloso il campo; per due volte Parisi sfugge in velocità alla difesa, nella prima si presenta solo davanti a Greco ma tira a lato, nella seconda Faeti lo costringe ad allargarsi. I due pericoli corsi ed il campo allentato dalla pioggia abbassano il ritmo fino alla fine del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità la pioggia cessa, riprende invece il predominio biancoverde ma sempre privo di lucidità in fase conclusiva; la prima azione è una bella triangolazione Baldini-Cacciarini-Cavuta ma il tiro di quest'ultimo viene deviato in angolo. Le altre occasioni più pericolose sono su calcio da fermo: su un angolo Alessi sale dalla difesa e stacca molto bene dopo un gran terzo tempo ma angola troppo l'incornata; dopo è Brasini su punizione a sferrare un siluro imparabile ma fuori dalla porta di un metro. Lo Scarperia si difende con grande applicazione, limita le sue ripartenze, ma all'ultima azione ha una doppia chance su punizione dal limite e susseguente angolo. La beffa però non si concretizza e l'incontro termina come è iniziato, lasciando un punto a testa alle due compagini e qualche rimpianto ai padroni di casa. Viste le difficoltà di gioco e l'impegno profuso tutti i ragazzi meritano un plauso. Partita molto corretta per merito di tutti i partecipanti, giocatori, arbitro e dirigenti.
ALBERETA S.S.: Greco, Ghelli, Baldini, Cavuta, Alessi, Faeti, Cacciarini, Smochina, Trapani, Brasini, Kamberaj. A disp.: Napolitano, Manfellotti, Colucci, Lombardi. All.: Fioravanti. <br >SCARPERIA 1920: Lomonaco, Falcini, Bonaccio, Toccafondi, Amadori, Corti, Liberatori, Toma, Parisi, Borgonovo, Matucci. A disp.: Vichi, Capalbo. All.: Giovannini. <br >
ARBITRO: Sferrazza di Firenze.
Le reti sono l'unica cosa che rimane bianca al termine di ottanta minuti di battaglia nel fango fra un Albereta che gioca ma non conclude ed uno Scarperia col coltello tra i denti. L'avvio è un assolo dei padroni di casa che producono molte azioni pericolose ma confermano la loro sterilità offensiva fallendo varie occasioni; da un calcio d'angolo Brasini colpisce debolmente di testa, poi Smochina spara a lato da ottima posizione, infine Kamberaj viene murato da Toccafondi a un metro dalla rete al momento del tiro. Tanta pressione espone i biancoverdi alle ripartenze ospiti e la pioggia che ha iniziato a cadere rende molto scivoloso il campo; per due volte Parisi sfugge in velocità alla difesa, nella prima si presenta solo davanti a Greco ma tira a lato, nella seconda Faeti lo costringe ad allargarsi. I due pericoli corsi ed il campo allentato dalla pioggia abbassano il ritmo fino alla fine del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità la pioggia cessa, riprende invece il predominio biancoverde ma sempre privo di lucidità in fase conclusiva; la prima azione è una bella triangolazione Baldini-Cacciarini-Cavuta ma il tiro di quest'ultimo viene deviato in angolo. Le altre occasioni più pericolose sono su calcio da fermo: su un angolo Alessi sale dalla difesa e stacca molto bene dopo un gran terzo tempo ma angola troppo l'incornata; dopo è Brasini su punizione a sferrare un siluro imparabile ma fuori dalla porta di un metro. Lo Scarperia si difende con grande applicazione, limita le sue ripartenze, ma all'ultima azione ha una doppia chance su punizione dal limite e susseguente angolo. La beffa però non si concretizza e l'incontro termina come è iniziato, lasciando un punto a testa alle due compagini e qualche rimpianto ai padroni di casa. Viste le difficoltà di gioco e l'impegno profuso tutti i ragazzi meritano un plauso. Partita molto corretta per merito di tutti i partecipanti, giocatori, arbitro e dirigenti.