- Prima Categoria GIR.B
- Viaccia
-
2 - 0
- Cerbaia
VIACCIA: Santoro, Cinieri, Campana, Martin (75' Bianchi), Ferri, Pari, Marini (50' Tortoli), Montagnolo (91' Lopez), Doumbia K. (90' Iannone), Tosti, Doumbia M. A disp.: Cicatiello, Massaro, Fasciglione. All.: Giugni.
CERBAIA: Fantozzi, Di Vilio (43'st Fontanelli), Spatola, Giampieri (75' Baronti), Cecchi, Fonsidituri, Agostini, Faraoni, Fagni (62' Radesca), Billeri, Giovannelli. A disp.: Nigro, Benvenuti, Santini, Lotti. All.: Bicchieri.
ARBITRO: Bo di Livorno.
RETI: 56' Pari, 87' Doumbia M. su rigore.
Vittoria buona per classifica e morale, quella colta dal Viaccia sul Cerbaia, che aggiunge dunque tre punti pesanti al bottino sin qui accumulato. Il 2-0 finale nasce da un match a due facce, coincidenti con i tempi: equilibrato il primo, più a senso unico il secondo. La pioggia battente ha appesantito notevolmente il terreno di gioco, consigliando ai contendenti il ricorso reiterato ai lanci lunghi piuttosto che al fraseggio nello stretto. Le squadre la buttano quindi sul piano dell'agonismo spinto, alzando i ritmi alla ricerca dello spunto giusto. Ne nasce dunque un match caratterizzato da contrasti ripetuti a centrocampo e ripartenze fulminee da ambo le parti, dagli esiti non sempre apprezzabili. Ad emergere in maniera prepotente, anche in virtù delle condizioni climatiche, sono le retroguardie, le quali riescono a neutralizzare gli attacchi senza eccessivi patemi. Si arriva dunque al riposo sul parziale di 0-0 e l'augurio è che la seconda frazione possa regalare qualche sussulto. La speranza cresce nei primi minuti, quando i locali provano a scuotersi e a gettarsi in avanti con piglio inatteso, anche a costo di scoprirsi. L'audacia tuttavia viene ricompensata, perché è proprio nel corso di una di queste sortite offensive che Pari trova il pertugio giusto per portare in vantaggio i suoi. La rete ad ogni modo non scalfisce il morale della compagine ospite, che si riorganizza e reagisce presentandosi con continuità maggiore in area rivale. Gli uomini di mister Giugni comunque non si dimostrano da meno, reggono il colpo e ribattono colpo su colpo. Poco prima del fischio finale l'arbitro Bo di Livorno giudica irregolare un intervento della difesa ospite e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Momo Doumbia, il quale prende la mira, raddoppia e fa calare il sipario sulla contesa. Successo che consente al Viaccia di seguire la scia della capolista Montespertoli, portandosi a 53 punti e a tre lunghezze dal vertice. Il prossimo turno non è favorevole perché porterà in dote la trasferta a Mezzana (mentre i fiorentini faranno visita al Real Vinci) ma è importante non perdere terreno. Cambia poco invece per il Cerbaia, che resta terzultimo a 16 punti e proverà a rialzarsi ospitando gli Amici Miei.
VIACCIA: Santoro, Cinieri, Campana, Martin (75' Bianchi), Ferri, Pari, Marini (50' Tortoli), Montagnolo (91' Lopez), Doumbia K. (90' Iannone), Tosti, Doumbia M. A disp.: Cicatiello, Massaro, Fasciglione. All.: Giugni.<br >CERBAIA: Fantozzi, Di Vilio (43'st Fontanelli), Spatola, Giampieri (75' Baronti), Cecchi, Fonsidituri, Agostini, Faraoni, Fagni (62' Radesca), Billeri, Giovannelli. A disp.: Nigro, Benvenuti, Santini, Lotti. All.: Bicchieri.<br >
ARBITRO: Bo di Livorno.<br >
RETI: 56' Pari, 87' Doumbia M. su rigore.
Vittoria buona per classifica e morale, quella colta dal Viaccia sul Cerbaia, che aggiunge dunque tre punti pesanti al bottino sin qui accumulato. Il 2-0 finale nasce da un match a due facce, coincidenti con i tempi: equilibrato il primo, più a senso unico il secondo. La pioggia battente ha appesantito notevolmente il terreno di gioco, consigliando ai contendenti il ricorso reiterato ai lanci lunghi piuttosto che al fraseggio nello stretto. Le squadre la buttano quindi sul piano dell'agonismo spinto, alzando i ritmi alla ricerca dello spunto giusto. Ne nasce dunque un match caratterizzato da contrasti ripetuti a centrocampo e ripartenze fulminee da ambo le parti, dagli esiti non sempre apprezzabili. Ad emergere in maniera prepotente, anche in virtù delle condizioni climatiche, sono le retroguardie, le quali riescono a neutralizzare gli attacchi senza eccessivi patemi. Si arriva dunque al riposo sul parziale di 0-0 e l'augurio è che la seconda frazione possa regalare qualche sussulto. La speranza cresce nei primi minuti, quando i locali provano a scuotersi e a gettarsi in avanti con piglio inatteso, anche a costo di scoprirsi. L'audacia tuttavia viene ricompensata, perché è proprio nel corso di una di queste sortite offensive che Pari trova il pertugio giusto per portare in vantaggio i suoi. La rete ad ogni modo non scalfisce il morale della compagine ospite, che si riorganizza e reagisce presentandosi con continuità maggiore in area rivale. Gli uomini di mister Giugni comunque non si dimostrano da meno, reggono il colpo e ribattono colpo su colpo. Poco prima del fischio finale l'arbitro Bo di Livorno giudica irregolare un intervento della difesa ospite e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Momo Doumbia, il quale prende la mira, raddoppia e fa calare il sipario sulla contesa. Successo che consente al Viaccia di seguire la scia della capolista Montespertoli, portandosi a 53 punti e a tre lunghezze dal vertice. Il prossimo turno non è favorevole perché porterà in dote la trasferta a Mezzana (mentre i fiorentini faranno visita al Real Vinci) ma è importante non perdere terreno. Cambia poco invece per il Cerbaia, che resta terzultimo a 16 punti e proverà a rialzarsi ospitando gli Amici Miei.