SAMPDORIA: Raspa, Danovaro, La Monica, Casanova, Maggioni, Marianelli, Orlando, Fogal, Maglie, Canovi, Testore. A disp.: Boschini, Visconti, Valente, Menini, Verardo, Brignone, Capello, Mancini, Catapano. All.: David Alessi.
PISA: Giannangeli, Pieragnoli, Bechini, Fatticcioni, Galligani, Cecci, Giomi, Di Benedetto, Terramoto, Chiavacci, Nannipieri. A disp.: Lo Bosco, Tiari, Landucci, Malih, Freschi, Viti, Castaldo, Salvaggio, Campigli. All.: Gabriele Giannini.

ARBITRO: Repace di Perugia, coad. da Nicolosi e Serio di Genova.
Reti: 3' e 6' Maglie, 67' Menini.
NOTE: angoli 4-4.



La Sampdoria affronta l'ultima di campionato con l'obbligo di vincere e l'orecchio teso al campo di Torino, dal quale attende buone notizie che le garantiscano l'accesso alla fase finale del torneo, mentre il Pisa non ha ormai nulla da chiedere al campionato. La Samp parte subito forte e, nel giro di sei minuti, chiude sostanzialmente la partita. Al 3' corner dal lato sinistro di attacco, cross teso sul quale la difesa nerazzurra resta completamente immobile e Maglie non ha difficoltà ad incornare. Dopo tre minuti il centravanti blucerchiato si ripete, superando due difensori avversari ed incrociando imparabilmente dal limite destro dell'area nerazzurra. Il Pisa trova comunque la forza di rientrare in partita ed il match si fa avvincente, con ritmi alti e molti cambi di fronte, anche se i portieri rimangono poco impegnati. Al 20' i nerazzurri hanno l'opportunità di ridurre le distanze: Nannipieri intercetta un pallone a centrocampo e libera Chiavacci appena dentro l'area, ma il diagonale della punta pisana è troppo angolato e si spenge sul fondo. Al 28' ancora Pisa pericoloso con Nannipieri, che serve in area Terramoto la cui deviazione in acrobazia finisce di poco a lato; la Sampdoria, al contrario, non è attenta in fase conclusiva e molte volte i suoi avanti sono messi in fuorigioco dal movimento della difesa ospite. Anche nella ripresa la partita rimane avvincente per l'impegno dei giovani calciatori fino al termine. Al 48' occasione per la Sampdoria con Fogal che si libera sul vertice destro dell'area e lascia partire un tiro che sorvola di poco la traversa. Al 50' risponde il Pisa con Chiavacci che, all'altezza del dischetto, controlla e si gira bene di sinistro, ma il suo tiro ravvicinato viene respinto da Raspa. Quindi è ancora Maglie ad essere pericoloso con un diagonale dal fronte sinistro di attacco che sfiora il palo lontano della porta difesa da Giannangeli. Al 67' arriva il terzo gol dei locali, ancora su un calcio piazzato che sorprende la difesa ospite: angolo dal lato sinistro d'attacco, pallone rimesso al centro dove Menini indisturbato appoggia in rete sottomisura. Ultimo lampo del match al 74', quando Malih scarica un destro potente su Raspa che riesce in due tempi a contenere il tiro. La partita si chiude con la notizia della vittoria in extremis del Genoa sul Torino che regala alla Sampdoria il sorpasso in classifica e l'accesso agli spareggi, nei quali dovrà affrontare l'Internazionale. Il Pisa chiude una stagione travagliata ma che lo ha visto, comunque, protagonista di prestazioni di prestigio.

SAMPDORIA: Raspa, Danovaro, La Monica, Casanova, Maggioni, Marianelli, Orlando, Fogal, Maglie, Canovi, Testore. A disp.: Boschini, Visconti, Valente, Menini, Verardo, Brignone, Capello, Mancini, Catapano. All.: David Alessi.<br >PISA: Giannangeli, Pieragnoli, Bechini, Fatticcioni, Galligani, Cecci, Giomi, Di Benedetto, Terramoto, Chiavacci, Nannipieri. A disp.: Lo Bosco, Tiari, Landucci, Malih, Freschi, Viti, Castaldo, Salvaggio, Campigli. All.: Gabriele Giannini.<br > ARBITRO: Repace di Perugia, coad. da Nicolosi e Serio di Genova.<br >Reti: 3' e 6' Maglie, 67' Menini.<br >NOTE: angoli 4-4. La Sampdoria affronta l'ultima di campionato con l'obbligo di vincere e l'orecchio teso al campo di Torino, dal quale attende buone notizie che le garantiscano l'accesso alla fase finale del torneo, mentre il Pisa non ha ormai nulla da chiedere al campionato. La Samp parte subito forte e, nel giro di sei minuti, chiude sostanzialmente la partita. Al 3' corner dal lato sinistro di attacco, cross teso sul quale la difesa nerazzurra resta completamente immobile e Maglie non ha difficolt&agrave; ad incornare. Dopo tre minuti il centravanti blucerchiato si ripete, superando due difensori avversari ed incrociando imparabilmente dal limite destro dell'area nerazzurra. Il Pisa trova comunque la forza di rientrare in partita ed il match si fa avvincente, con ritmi alti e molti cambi di fronte, anche se i portieri rimangono poco impegnati. Al 20' i nerazzurri hanno l'opportunit&agrave; di ridurre le distanze: Nannipieri intercetta un pallone a centrocampo e libera Chiavacci appena dentro l'area, ma il diagonale della punta pisana &egrave; troppo angolato e si spenge sul fondo. Al 28' ancora Pisa pericoloso con Nannipieri, che serve in area Terramoto la cui deviazione in acrobazia finisce di poco a lato; la Sampdoria, al contrario, non &egrave; attenta in fase conclusiva e molte volte i suoi avanti sono messi in fuorigioco dal movimento della difesa ospite. Anche nella ripresa la partita rimane avvincente per l'impegno dei giovani calciatori fino al termine. Al 48' occasione per la Sampdoria con Fogal che si libera sul vertice destro dell'area e lascia partire un tiro che sorvola di poco la traversa. Al 50' risponde il Pisa con Chiavacci che, all'altezza del dischetto, controlla e si gira bene di sinistro, ma il suo tiro ravvicinato viene respinto da Raspa. Quindi &egrave; ancora Maglie ad essere pericoloso con un diagonale dal fronte sinistro di attacco che sfiora il palo lontano della porta difesa da Giannangeli. Al 67' arriva il terzo gol dei locali, ancora su un calcio piazzato che sorprende la difesa ospite: angolo dal lato sinistro d'attacco, pallone rimesso al centro dove Menini indisturbato appoggia in rete sottomisura. Ultimo lampo del match al 74', quando Malih scarica un destro potente su Raspa che riesce in due tempi a contenere il tiro. La partita si chiude con la notizia della vittoria in extremis del Genoa sul Torino che regala alla Sampdoria il sorpasso in classifica e l'accesso agli spareggi, nei quali dovr&agrave; affrontare l'Internazionale. Il Pisa chiude una stagione travagliata ma che lo ha visto, comunque, protagonista di prestazioni di prestigio.