FIORENTINA: Fallani, Pierozzi E., Ponsi (40' Minocci), Siniega, Fiorini, Botturi, Soldani (40' Bric), D'Agostino (70' Ben Moussa), Di Caterino (58' Sussi), Pierozzi N., Spalluto (52' Buffa). A disp.: Luci, Gelli, Munno, Costaglione. All.: Fazzini.
CARPI: Pizzonia, Cinelli, Ferrari, Vagnarelli, Saezza, Ferrari A., Flisi (49' Alves), Lombardo, Simone, Magri (62' Nocerino), Mazza (77' Singh). A disp.: Tluratori, Romzoni, Garamaschi, Roma, Ciciriello, Barbari. All.: Diddi.

RETI: 36' Fiorini, 67' Lombardo.
NOTE: ammoniti Nocerino al 78', Ferrari A. all'81'.



Gara sottotono quella disputata dagli Under 16 della Fiorentina, nel mite pomeriggio di San Marcellino contro il Carpi. Una partita sulla carta abbastanza semplice, data la posizione in classifica degli emiliani, si è rivelata molto insidiosa per i gigliati, rei di averla sottovalutata. Nel primo tempo è stato infatti lento e farraginoso, scolastico , lo scorrimento del pallone tra i piedi dei viola, che hanno anche sbagliato svariati disimpegni, innescando veloci ripartenze avversarie; Soldani in particolare, solitamente faro del gioco dei suoi, era poco in forma e ha sbagliato diversi palloni. Nel secondo tempo l'ingresso di Minocci e Bric ha messo euforia al gioco, producendo quindici minuti di bel calcio, con azioni manovrate veloci e concise: i viola erano concentrati, la partita sembrava conclusa; è mancato solo il raddoppio, negato a uno scoppiettante Edoardo Pierozzi da un reattivo Pizzonia. Tuttavia, dopo la metà della ripresa, il Carpi è nuovamente venuto avanti, dapprima con azioni di ripartenza veloce guidate da Simone palla al piede, in seguito anche con manovre organiche, riuscendo infine a pareggiare il risultato e a costruire alcune buone opportunità per il sorpasso. Mister Fazzini per tutti gli 80' ha gridato ai suoi di scuotersi, di concentrarsi, di occupare le posizioni giuste in campo; soltanto in avvio di ripresa, quando infatti la squadra ha espresso il suo gioco migliore, sono arrivati applausi ai ragazzi dal proprio allenatore. Perfino la rete di Fiorini è stata casuale, con un tiro-cross dalla trequarti su punizione che ha beffato Pizzonia per la traiettoria insidiosa. Le riserve, eccetto le due sopracitate, non sono riuscite a dare la scossa ai compagni: Sussi, Ben Moussa e Buffa hanno faticato a inserirsi nel match, a comprendere i giusti movimenti in difesa, a essere pericolosi in attacco. Proprio Sussi è stato protagonista nella migliore occasione viola nel finale, quando si è fatto ipnotizzare da Pizzonia nella circostanza di un pallone in verticale che lo aveva lanciato verso la porta. Per contro, è stata stupefacente la priva degli ospiti, che hanno giocato una vera partita di cuore : hanno lottato su ogni pallone, hanno attaccato con convinzione, hanno difeso con ordine. Nel primo tempo Fallani ha salvato più volte i viola, clamorosamente di piede al 32' su Flisi, che aveva calciato dalla sinistra e da posizione ravvicinata. Nel secondo tempo gli ospiti hanno prima protestato platealmente per l'annullamento di un gol al 65' per posizione irregolare di Simone, poi segnato il gol del meritato pareggio con un insidioso tiro dalla distanza di Lombardo che ha beffato il portiere Fallani. Una rondine non fa primavera, ma questa partita è stata di certo una riscossa del Carpi, che potrebbe recuperare diverse posizioni giocando con questa convinzione.

Calciatoripiù: Fallani (7) è stato il salvatore del pareggio della Fiorentina, respingendo sia nel primo tempo che nella ripresa almeno una mezza dozzina di conclusioni avversarie. Unica pecca una disattenzione a metà secondo tempo, quando stava per concedere a Simone il pareggio con un controllo sbagliato davanti alla porta: è stato però reattivo anche in quel caso nel rimediare all'errore in tuffo. Anche Fiorini (6.5), autore del gol del vantaggio e regista dei viola, non ha demeritato, seppur meno veloce del solito. Edoardo Pierozzi (6), infine, come baluardo del miglior momento della Fiorentina, merita la menzione. Simone (7) e Lombardo (7) i due migliori del Carpi insieme al portiere Pizzonia (7).

Filippo Ungar FIORENTINA: Fallani, Pierozzi E., Ponsi (40' Minocci), Siniega, Fiorini, Botturi, Soldani (40' Bric), D'Agostino (70' Ben Moussa), Di Caterino (58' Sussi), Pierozzi N., Spalluto (52' Buffa). A disp.: Luci, Gelli, Munno, Costaglione. All.: Fazzini.<br >CARPI: Pizzonia, Cinelli, Ferrari, Vagnarelli, Saezza, Ferrari A., Flisi (49' Alves), Lombardo, Simone, Magri (62' Nocerino), Mazza (77' Singh). A disp.: Tluratori, Romzoni, Garamaschi, Roma, Ciciriello, Barbari. All.: Diddi. <br > RETI: 36' Fiorini, 67' Lombardo.<br >NOTE: ammoniti Nocerino al 78', Ferrari A. all'81'. Gara sottotono quella disputata dagli Under 16 della Fiorentina, nel mite pomeriggio di San Marcellino contro il Carpi. Una partita sulla carta abbastanza semplice, data la posizione in classifica degli emiliani, si &egrave; rivelata molto insidiosa per i gigliati, rei di averla sottovalutata. Nel primo tempo &egrave; stato infatti lento e farraginoso, scolastico , lo scorrimento del pallone tra i piedi dei viola, che hanno anche sbagliato svariati disimpegni, innescando veloci ripartenze avversarie; Soldani in particolare, solitamente faro del gioco dei suoi, era poco in forma e ha sbagliato diversi palloni. Nel secondo tempo l'ingresso di Minocci e Bric ha messo euforia al gioco, producendo quindici minuti di bel calcio, con azioni manovrate veloci e concise: i viola erano concentrati, la partita sembrava conclusa; &egrave; mancato solo il raddoppio, negato a uno scoppiettante Edoardo Pierozzi da un reattivo Pizzonia. Tuttavia, dopo la met&agrave; della ripresa, il Carpi &egrave; nuovamente venuto avanti, dapprima con azioni di ripartenza veloce guidate da Simone palla al piede, in seguito anche con manovre organiche, riuscendo infine a pareggiare il risultato e a costruire alcune buone opportunit&agrave; per il sorpasso. Mister Fazzini per tutti gli 80' ha gridato ai suoi di scuotersi, di concentrarsi, di occupare le posizioni giuste in campo; soltanto in avvio di ripresa, quando infatti la squadra ha espresso il suo gioco migliore, sono arrivati applausi ai ragazzi dal proprio allenatore. Perfino la rete di Fiorini &egrave; stata casuale, con un tiro-cross dalla trequarti su punizione che ha beffato Pizzonia per la traiettoria insidiosa. Le riserve, eccetto le due sopracitate, non sono riuscite a dare la scossa ai compagni: Sussi, Ben Moussa e Buffa hanno faticato a inserirsi nel match, a comprendere i giusti movimenti in difesa, a essere pericolosi in attacco. Proprio Sussi &egrave; stato protagonista nella migliore occasione viola nel finale, quando si &egrave; fatto ipnotizzare da Pizzonia nella circostanza di un pallone in verticale che lo aveva lanciato verso la porta. Per contro, &egrave; stata stupefacente la priva degli ospiti, che hanno giocato una vera partita di cuore : hanno lottato su ogni pallone, hanno attaccato con convinzione, hanno difeso con ordine. Nel primo tempo Fallani ha salvato pi&ugrave; volte i viola, clamorosamente di piede al 32' su Flisi, che aveva calciato dalla sinistra e da posizione ravvicinata. Nel secondo tempo gli ospiti hanno prima protestato platealmente per l'annullamento di un gol al 65' per posizione irregolare di Simone, poi segnato il gol del meritato pareggio con un insidioso tiro dalla distanza di Lombardo che ha beffato il portiere Fallani. Una rondine non fa primavera, ma questa partita &egrave; stata di certo una riscossa del Carpi, che potrebbe recuperare diverse posizioni giocando con questa convinzione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fallani</b> (7) &egrave; stato il salvatore del pareggio della Fiorentina, respingendo sia nel primo tempo che nella ripresa almeno una mezza dozzina di conclusioni avversarie. Unica pecca una disattenzione a met&agrave; secondo tempo, quando stava per concedere a Simone il pareggio con un controllo sbagliato davanti alla porta: &egrave; stato per&ograve; reattivo anche in quel caso nel rimediare all'errore in tuffo. Anche <b>Fiorini</b> (6.5), autore del gol del vantaggio e regista dei viola, non ha demeritato, seppur meno veloce del solito.<b> Edoardo Pierozzi</b> (6), infine, come baluardo del miglior momento della Fiorentina, merita la menzione. <b>Simone</b> (7) e <b>Lombardo</b> (7) i due migliori del Carpi insieme al portiere <b>Pizzonia</b> (7). Filippo Ungar