FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi E., Ponsi, Siniega (78' Gelli), Fiorini (78' Munno), Botturi, Pierozzi N. (65' Minocci), Soldani (78' Sussi), Servillo (65' D'Agostino), Bric (50' Buffa), Spalluto (50' Di Caterino). A disp.: Luci, Costaglione. All.: Fazzini.
EMPOLI: Jacoponi, Laitanzi, Pastacaldi, Biciga, Segantini, Donati F., Muno (59' Donati D.), Ricci, Bertolini (40' Rosi), Mosca (40' Caradonna), Perruzza (69' Aradi). A disp.: Sposito, De Marco, Rosato, Zepi. All.: Falsini.

ARBITRO: Fiero di Prato

RETI: 17' Pierozzi N., 27' e 58' Servillo, 63' Di Caterino, 71' Rosi, 75' D'Agostino.
NOTE: 34' ammonito Pastacaldi.



Una grande Fiorentina travolge con il risultato di cinque a uno un Empoli spento e inconcludente. 80' di spessore non hanno lasciato scampo alla compagine ospite che, volente o nolente, si è dovuta arrendere dopo poco al predomino casalingo. E pensare che almeno il primo tempo non era stato poi così squilibrato: l'Empoli, pur non mantenendo il pallino del gioco, in più occasioni era riuscita a proporsi con improvvise verticalizzazioni per vie centrali nei pressi dell'area di rigore avversaria. Tuttavia, sia per disattenzioni sotto-porta degli ospiti che per meriti dei padroni di casa, la prima frazione si è conclusa con un doppio vantaggio viola. Nel corso della ripresa, superato l'iniziale scoglio generato dai ritmi alti empolesi, i gigliati si sono imposti nettamente soffocando qualsiasi iniziativa ospite e timbrando più volte il cartellino dei marcatori. Bene dunque la Fiorentina, sia in termini di gioco collettivo, spesso fluido e veloce, sia in quanto a iniziative dei singoli (si contano reti di fattura pregevolissima). Da segnalare le gare dei terzini viola Pierozzi e Ponsi, bravi a proporsi, un po' meno a coprire, del play Fiorini, e degli attaccanti tutti. Per l'Empoli è insufficiente non tanto la retroguardia, abbandonata oltremodo al suo destino da tutto il reparto di mediana, quanto piuttosto il reparto offensivo, nell'occasione avaro di idee e intuizioni. I gigliati si dispongono in campo secondo i dettami del 4-3-3: Pierozzi N., Servillo e Spalluto compongono il tridente d'attacco. L'Empoli si dispone nel 4-4-2: Perruzza-Bertolini agiscono da terminali offensivi. La gara ha inizio e subito i viola si impossessano del pallino del gioco; l'Empoli si difende e tenta ripartenze improvvise con filtranti alti in direzione delle punte, che spesso si ritrovano lanciate a rete. Sembra quasi che l'Empoli in questo modo possa impossessarsi della gara, ma non è così: già al 17' i viola agguantano l'uno a zero. Soldani tira dalla lunga distanza, Jacoponi respinge corto e Pierozzi N., prima di tutti, ribadisce in rete. Col passare dei minuti i locali acquisiscono sempre più coraggio e il giro palla ne risente: passaggi veloci e intelligenti mettono alle corde l'Empoli. Al 27' sugli sviluppi di una rimessa laterale Servillo si ritrova solo davanti al portiere avversario e, freddo come suo solito, gonfia la rete per il due a zero. Sul finale di primo tempo gli ospiti tentano la reazione e, complici le disattenzioni viola, in due occasioni avvicinano il sigillo della remunatada: al 31' Siniega perde palla da ultimo uomo ma Perruzza, a tu per tu con il portiere di casa, calcia malissimo; al 38' la punizione di Ricci sfiora l'incrocio ed esce di un niente. La ripresa mostra nei primissimi minuti un buon Empoli tentare di riaprire la gara; la viola regge bene dietro ed evita di subire eccessivamente l'impeto empolese. Al 57' il tiro di Biciga termina di poco fuori. Nel momento più complicato della gara però i gigliati non mollano e, alla prima occasione, soffocano definitivamente la partita: al 58', sugli sviluppi di una punizione di Fiorini, Servillo devia benissimo di testa scavalcando con un pallonetto l'incolpevole Jacoponi. L'Empoli, in tilt, regala alla Fiorentina anche il poker, timbrato Di Caterino. Il neoentrato, incitato fortemente da mister Fazzini e cercato a più riprese dai suoi, da posizione defilata in scivolata gonfia la rete con un diagonale insidioso e con la collaborazione del portiere empolese. A 9' dal termine, dopo una interminabile girandola di cambi, arriva il goal della bandiera ospite: Rosi, sfruttando una deviazione avversaria, supera con una traiettoria beffarda l'estremo difensore viola. Prima del triplice fischio arbitrale c'è tempo per la splendida punizione di D'Agostino il quale, da 25 metri, infila la sfera al sette con un euro-goal.
Calciatoripiù: buone per la Fiorentina le partite di Servillo, attaccante mobile autore di una doppietta, Pierozzi N., callido a sbloccare la gara e sempre insidioso sulla fascia di competenza, Pierozzi E., solido terzino intelligente sia nel proporsi che nel difendere, e Fiorini, centrocampista abile nel dettare i tempi. Per l'Empoli sono sufficienti le gare di Biciga, a cui è mancato solo il goal, e Donati F., che nonostante i cinque goal subiti dai suoi regge per tutti e 80' i minuti.

Francesco Simoncini FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi E., Ponsi, Siniega (78' Gelli), Fiorini (78' Munno), Botturi, Pierozzi N. (65' Minocci), Soldani (78' Sussi), Servillo (65' D'Agostino), Bric (50' Buffa), Spalluto (50' Di Caterino). A disp.: Luci, Costaglione. All.: Fazzini.<br >EMPOLI: Jacoponi, Laitanzi, Pastacaldi, Biciga, Segantini, Donati F., Muno (59' Donati D.), Ricci, Bertolini (40' Rosi), Mosca (40' Caradonna), Perruzza (69' Aradi). A disp.: Sposito, De Marco, Rosato, Zepi. All.: Falsini.<br > ARBITRO: Fiero di Prato<br > RETI: 17' Pierozzi N., 27' e 58' Servillo, 63' Di Caterino, 71' Rosi, 75' D'Agostino.<br >NOTE: 34' ammonito Pastacaldi. Una grande Fiorentina travolge con il risultato di cinque a uno un Empoli spento e inconcludente. 80' di spessore non hanno lasciato scampo alla compagine ospite che, volente o nolente, si &egrave; dovuta arrendere dopo poco al predomino casalingo. E pensare che almeno il primo tempo non era stato poi cos&igrave; squilibrato: l'Empoli, pur non mantenendo il pallino del gioco, in pi&ugrave; occasioni era riuscita a proporsi con improvvise verticalizzazioni per vie centrali nei pressi dell'area di rigore avversaria. Tuttavia, sia per disattenzioni sotto-porta degli ospiti che per meriti dei padroni di casa, la prima frazione si &egrave; conclusa con un doppio vantaggio viola. Nel corso della ripresa, superato l'iniziale scoglio generato dai ritmi alti empolesi, i gigliati si sono imposti nettamente soffocando qualsiasi iniziativa ospite e timbrando pi&ugrave; volte il cartellino dei marcatori. Bene dunque la Fiorentina, sia in termini di gioco collettivo, spesso fluido e veloce, sia in quanto a iniziative dei singoli (si contano reti di fattura pregevolissima). Da segnalare le gare dei terzini viola Pierozzi e Ponsi, bravi a proporsi, un po' meno a coprire, del play Fiorini, e degli attaccanti tutti. Per l'Empoli &egrave; insufficiente non tanto la retroguardia, abbandonata oltremodo al suo destino da tutto il reparto di mediana, quanto piuttosto il reparto offensivo, nell'occasione avaro di idee e intuizioni. I gigliati si dispongono in campo secondo i dettami del 4-3-3: Pierozzi N., Servillo e Spalluto compongono il tridente d'attacco. L'Empoli si dispone nel 4-4-2: Perruzza-Bertolini agiscono da terminali offensivi. La gara ha inizio e subito i viola si impossessano del pallino del gioco; l'Empoli si difende e tenta ripartenze improvvise con filtranti alti in direzione delle punte, che spesso si ritrovano lanciate a rete. Sembra quasi che l'Empoli in questo modo possa impossessarsi della gara, ma non &egrave; cos&igrave;: gi&agrave; al 17' i viola agguantano l'uno a zero. Soldani tira dalla lunga distanza, Jacoponi respinge corto e Pierozzi N., prima di tutti, ribadisce in rete. Col passare dei minuti i locali acquisiscono sempre pi&ugrave; coraggio e il giro palla ne risente: passaggi veloci e intelligenti mettono alle corde l'Empoli. Al 27' sugli sviluppi di una rimessa laterale Servillo si ritrova solo davanti al portiere avversario e, freddo come suo solito, gonfia la rete per il due a zero. Sul finale di primo tempo gli ospiti tentano la reazione e, complici le disattenzioni viola, in due occasioni avvicinano il sigillo della remunatada: al 31' Siniega perde palla da ultimo uomo ma Perruzza, a tu per tu con il portiere di casa, calcia malissimo; al 38' la punizione di Ricci sfiora l'incrocio ed esce di un niente. La ripresa mostra nei primissimi minuti un buon Empoli tentare di riaprire la gara; la viola regge bene dietro ed evita di subire eccessivamente l'impeto empolese. Al 57' il tiro di Biciga termina di poco fuori. Nel momento pi&ugrave; complicato della gara per&ograve; i gigliati non mollano e, alla prima occasione, soffocano definitivamente la partita: al 58', sugli sviluppi di una punizione di Fiorini, Servillo devia benissimo di testa scavalcando con un pallonetto l'incolpevole Jacoponi. L'Empoli, in tilt, regala alla Fiorentina anche il poker, timbrato Di Caterino. Il neoentrato, incitato fortemente da mister Fazzini e cercato a pi&ugrave; riprese dai suoi, da posizione defilata in scivolata gonfia la rete con un diagonale insidioso e con la collaborazione del portiere empolese. A 9' dal termine, dopo una interminabile girandola di cambi, arriva il goal della bandiera ospite: Rosi, sfruttando una deviazione avversaria, supera con una traiettoria beffarda l'estremo difensore viola. Prima del triplice fischio arbitrale c'&egrave; tempo per la splendida punizione di D'Agostino il quale, da 25 metri, infila la sfera al sette con un euro-goal. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buone per la Fiorentina le partite di <b>Servillo</b>, attaccante mobile autore di una doppietta, <b>Pierozzi N.</b>, callido a sbloccare la gara e sempre insidioso sulla fascia di competenza,<b> Pierozzi E.</b>, solido terzino intelligente sia nel proporsi che nel difendere, e <b>Fiorini</b>, centrocampista abile nel dettare i tempi. Per l'Empoli sono sufficienti le gare di <b>Biciga</b>, a cui &egrave; mancato solo il goal, e <b>Donati F.</b>, che nonostante i cinque goal subiti dai suoi regge per tutti e 80' i minuti. Francesco Simoncini