PISA: Lo Bosco, Bechini, Landucci, Castaldo (50' Fatticcioni), Galligani (74' Tiari), Cecci, Giomi (74' Viti), Di Benedetto (50' Malih), Salvaggio, Campigli (74' Magrini), Nannipieri (60' Chiavacci). A disp.: Giannangeli, Freschi. All.: Gabriele Giannini.
PRO VERCELLI: Trombini, Tafaro, Cicogna (63' Olivera), Zeri, Ornaghi, Enrici, Colombo (74' Diallo), Rossi (62' Opoku), Cirigliano, Castagna (41' Savino), Musuroi (74' Barrella). A disposizione: Vallacchi, Pirrello, Bellinghieri, Lorrete. All.: Alberto Lampo.

ARBITRO: Spataru di Siena, coad. da Scotto e Reale di Carrara.

RETI: 55' rig. e 57' Salvaggio.
NOTE: ammoniti Di Benedetto, Fatticcioni, Tafaro e Savino. Angoli 4-8.



Nel girone d'andata, Pro Vercelli -Pisa era stata la partita di esordio dei nerazzurri, conclusasi con una netta sconfitta, dopo settimane di incertezze ed allenamenti ai giardinetti per la nota situazione societaria; la prova di oggi ha mostrato, al contrario, due squadre che si sono equivalse ed il risultato finale è dipeso da due giocate di qualità dei locali che hanno fatto la differenza rispetto a tutto il resto. Il Pisa parte bene e dopo 2' ha l'occasione per passare in vantaggio: fallo laterale per gli ospiti all'altezza dell'area di rigore della Pro Vercelli; Nannipieri si inserisce rubando palla ed entra in area, attirando il difensore centrale e servendo Salvaggio solo all'altezza del dischetto, ma il centravanti attende troppo a calciare e facilita il recupero della difesa biancorossa. Il ritmo si mantiene elevato ma il gioco non decolla ed in un centrocampo con poco ordine entrambe le squadre si affidano a lanci lunghi che sono generalmente preda delle contrapposte difese. Al 19' lancio profondo di Rossi che pesca Cirigliano sul filo del fuorigioco: il centravanti lascia partire un bel diagonale appena dentro l'area ma il pallone sfila sul fondo accarezzando il palo lontano. Al 27' Nannipieri, sugli sviluppi di un fallo laterale, si libera bene del diretto controllore e lascia partire un destro a scendere che accarezza la traversa. Il secondo tempo vede la Pro Vercelli osare di più e nei primi 15 minuti gli ospiti costringono i nerazzurri ad una difesa serrata ma, a parte un bel diagonale al 43' del neo entrato Savino, non portano altri pericoli alla porta difesa da Lo Bosco. È il Pisa, al contrario che, grazie a due azioni in velocità, confeziona un uno-due micidiale che risolve la partita: al 54' triangolo stretto Campigli-Nannipieri-Campigli con quest'ultimo che, liberato in area, che viene atterrato da Tafaro al momento del tiro; rigore ineccepibile che Salvaggio trasforma spiazzando Trombini. Passano due minuti e il Pisa raddoppia: ancora un triangolo in velocità Salvaggio-Campigli-Salvaggio con il centravanti liberato davanti a Trombini che viene trafitto tra le gambe dal tiro dell'avanti nerazzurro. Successivamente, il Pisa reclama per un altro evidente fallo da rigore commesso da Olivera ai danni ancora di Campigli, mentre gli ospiti si fanno vivi solo con alcuni tiri da fuori che trovano Lo Bosco sempre attento, in particolare al 79' quando alza sopra la traversa un bel tiro dal limite di Barrella. Con questa vittoria il Pisa stacca ancora le ultime e si avvicina alle posizioni di centro classifica, mentre la Pro Vercelli, molto abile sulle fasce laterali grazie in particolare a Colombo, deve registrare meglio la difesa, apparsa troppo statica, ed un attacco impreciso.

PISA: Lo Bosco, Bechini, Landucci, Castaldo (50' Fatticcioni), Galligani (74' Tiari), Cecci, Giomi (74' Viti), Di Benedetto (50' Malih), Salvaggio, Campigli (74' Magrini), Nannipieri (60' Chiavacci). A disp.: Giannangeli, Freschi. All.: Gabriele Giannini.<br >PRO VERCELLI: Trombini, Tafaro, Cicogna (63' Olivera), Zeri, Ornaghi, Enrici, Colombo (74' Diallo), Rossi (62' Opoku), Cirigliano, Castagna (41' Savino), Musuroi (74' Barrella). A disposizione: Vallacchi, Pirrello, Bellinghieri, Lorrete. All.: Alberto Lampo.<br > ARBITRO: Spataru di Siena, coad. da Scotto e Reale di Carrara.<br > RETI: 55' rig. e 57' Salvaggio.<br >NOTE: ammoniti Di Benedetto, Fatticcioni, Tafaro e Savino. Angoli 4-8. Nel girone d'andata, Pro Vercelli -Pisa era stata la partita di esordio dei nerazzurri, conclusasi con una netta sconfitta, dopo settimane di incertezze ed allenamenti ai giardinetti per la nota situazione societaria; la prova di oggi ha mostrato, al contrario, due squadre che si sono equivalse ed il risultato finale &egrave; dipeso da due giocate di qualit&agrave; dei locali che hanno fatto la differenza rispetto a tutto il resto. Il Pisa parte bene e dopo 2' ha l'occasione per passare in vantaggio: fallo laterale per gli ospiti all'altezza dell'area di rigore della Pro Vercelli; Nannipieri si inserisce rubando palla ed entra in area, attirando il difensore centrale e servendo Salvaggio solo all'altezza del dischetto, ma il centravanti attende troppo a calciare e facilita il recupero della difesa biancorossa. Il ritmo si mantiene elevato ma il gioco non decolla ed in un centrocampo con poco ordine entrambe le squadre si affidano a lanci lunghi che sono generalmente preda delle contrapposte difese. Al 19' lancio profondo di Rossi che pesca Cirigliano sul filo del fuorigioco: il centravanti lascia partire un bel diagonale appena dentro l'area ma il pallone sfila sul fondo accarezzando il palo lontano. Al 27' Nannipieri, sugli sviluppi di un fallo laterale, si libera bene del diretto controllore e lascia partire un destro a scendere che accarezza la traversa. Il secondo tempo vede la Pro Vercelli osare di pi&ugrave; e nei primi 15 minuti gli ospiti costringono i nerazzurri ad una difesa serrata ma, a parte un bel diagonale al 43' del neo entrato Savino, non portano altri pericoli alla porta difesa da Lo Bosco. &Egrave; il Pisa, al contrario che, grazie a due azioni in velocit&agrave;, confeziona un uno-due micidiale che risolve la partita: al 54' triangolo stretto Campigli-Nannipieri-Campigli con quest'ultimo che, liberato in area, che viene atterrato da Tafaro al momento del tiro; rigore ineccepibile che Salvaggio trasforma spiazzando Trombini. Passano due minuti e il Pisa raddoppia: ancora un triangolo in velocit&agrave; Salvaggio-Campigli-Salvaggio con il centravanti liberato davanti a Trombini che viene trafitto tra le gambe dal tiro dell'avanti nerazzurro. Successivamente, il Pisa reclama per un altro evidente fallo da rigore commesso da Olivera ai danni ancora di Campigli, mentre gli ospiti si fanno vivi solo con alcuni tiri da fuori che trovano Lo Bosco sempre attento, in particolare al 79' quando alza sopra la traversa un bel tiro dal limite di Barrella. Con questa vittoria il Pisa stacca ancora le ultime e si avvicina alle posizioni di centro classifica, mentre la Pro Vercelli, molto abile sulle fasce laterali grazie in particolare a Colombo, deve registrare meglio la difesa, apparsa troppo statica, ed un attacco impreciso.