DLF: Magini, Ghini (68' Fantechi), Sarti, Lori (41' Benincasa), Cloetta, Favilli (78' Manrique Rivera), Petre (45' Pananti), Parigi (68' Ndiaye), Romani, Giardi (61' Arrighi), Sarcina. All.: Roberto Pampaloni.
BAGNO A RIPOLI: Tucci, Cavallo, Simoncini, Caponi, Giuliacci, Cianferoni, Farulli, Enned, Cellai, Ronca, Imbriani (48' Galli). A disp.: Romanelli, Marcucci. All.: Roberto Casini.

ARBITRO: Silvestre di Firenze.

RETI: 56' Pananti, 59' Giardi.



Il Dlf ottiene tre punti sudati e meritati contro un buonissimo Bagno a Ripoli, in partita fino alle due reti subite nel giro di tre minuti e bravo a difendersi con ordine e con grande applicazione; ennesima prova un po' incolore dei padroni di casa contro squadre apparentemente più deboli sulla carta. Decisive le reti nel giro di 180 secondi siglate da Pananti al 56' su assist di Sarcina dalla destra, e di Giardi di testa al 59' su calcio di punizione dai 20 metri pennellato da Ghini a centro area. Dopo una prima frazione in sordina per i padroni di casa sul piano delle occasioni da gol - eccezion fatta per una parata al 15' di Tucci sul tiro di Petre da fuori area - gli ospiti calano fisicamente e Pampaloni azzecca i cambi inserendo Pananti in avanti, Benincasa sulla fascia destra e Giardi più a contatto con le due punte: mosse vincenti che gli regalano i tre punti e che spezzano il morale degli ospiti che stavano accarezzando l'idea di uscire indenni dal campo della terza della classe a due sole lunghezze dal primato della coppia Belmonte-Ludus 90 e ad una dall'Audax Rufina. Benino il direttore di gara Silvestre a parte qualche errore di valutazione nei calci di punizione e qualche segnalazione al limite dei fuorigioco. Dopo la brutta sconfitta con l'Isolotto della scorsa settimana, pronta la reazione locale che porta tre punti importanti, e non facili da raggiungere contro una squadra che non sembrava affatto l'ultima della classe per come si è difesa con grande aggressività agonistica a centrocampo, pagando dazio nelle uniche vere disattenzioni difensive commesse durante gli 80 minuti. Da segnalare per il Dlf le prestazioni sopra le righe di Giardi tra centrocampo e attacco oltre alla rete pesantissima di testa che chiude la gara da vero centravanti, di Petre in mezzo al campo fino a quando ha benzina nelle gambe, di Ghini e Benincasa sulle fasce laterali, di Sarcina a metà campo - suo l'assist dell'1-0 - e di Pananti in avanti - per come entra in partita e per le due occasioni in cui sfiora il tris di squadra e la doppietta personale - per il Bagno a Ripoli benissimo Farulli nella zona mediana - fa tutte e due le fasi molto bene - e Giuliacci e Cianferoni che non sbagliano un intervento difensivo prima delle due reti incassate; colpa dell'intero reparto.
Gara corretta e mai cattiva, complimenti ai ragazzi per come l'hanno interpretata sul piano del fair play, aiutando il direttore di gara nella sua direzione.
Calciatoripiù: Giardi, Pananti, Sarcina, Petre, Ghini, Benincasa nel Dlf; Farulli, Giuliacci, Cianferoni nel Bagno a Ripoli.

Alessandro Giannotta DLF: Magini, Ghini (68' Fantechi), Sarti, Lori (41' Benincasa), Cloetta, Favilli (78' Manrique Rivera), Petre (45' Pananti), Parigi (68' Ndiaye), Romani, Giardi (61' Arrighi), Sarcina. All.: Roberto Pampaloni. <br >BAGNO A RIPOLI: Tucci, Cavallo, Simoncini, Caponi, Giuliacci, Cianferoni, Farulli, Enned, Cellai, Ronca, Imbriani (48' Galli). A disp.: Romanelli, Marcucci. All.: Roberto Casini.<br > ARBITRO: Silvestre di Firenze.<br > RETI: 56' Pananti, 59' Giardi. Il Dlf ottiene tre punti sudati e meritati contro un buonissimo Bagno a Ripoli, in partita fino alle due reti subite nel giro di tre minuti e bravo a difendersi con ordine e con grande applicazione; ennesima prova un po' incolore dei padroni di casa contro squadre apparentemente pi&ugrave; deboli sulla carta. Decisive le reti nel giro di 180 secondi siglate da Pananti al 56' su assist di Sarcina dalla destra, e di Giardi di testa al 59' su calcio di punizione dai 20 metri pennellato da Ghini a centro area. Dopo una prima frazione in sordina per i padroni di casa sul piano delle occasioni da gol - eccezion fatta per una parata al 15' di Tucci sul tiro di Petre da fuori area - gli ospiti calano fisicamente e Pampaloni azzecca i cambi inserendo Pananti in avanti, Benincasa sulla fascia destra e Giardi pi&ugrave; a contatto con le due punte: mosse vincenti che gli regalano i tre punti e che spezzano il morale degli ospiti che stavano accarezzando l'idea di uscire indenni dal campo della terza della classe a due sole lunghezze dal primato della coppia Belmonte-Ludus 90 e ad una dall'Audax Rufina. Benino il direttore di gara Silvestre a parte qualche errore di valutazione nei calci di punizione e qualche segnalazione al limite dei fuorigioco. Dopo la brutta sconfitta con l'Isolotto della scorsa settimana, pronta la reazione locale che porta tre punti importanti, e non facili da raggiungere contro una squadra che non sembrava affatto l'ultima della classe per come si &egrave; difesa con grande aggressivit&agrave; agonistica a centrocampo, pagando dazio nelle uniche vere disattenzioni difensive commesse durante gli 80 minuti. Da segnalare per il Dlf le prestazioni sopra le righe di Giardi tra centrocampo e attacco oltre alla rete pesantissima di testa che chiude la gara da vero centravanti, di Petre in mezzo al campo fino a quando ha benzina nelle gambe, di Ghini e Benincasa sulle fasce laterali, di Sarcina a met&agrave; campo - suo l'assist dell'1-0 - e di Pananti in avanti - per come entra in partita e per le due occasioni in cui sfiora il tris di squadra e la doppietta personale - per il Bagno a Ripoli benissimo Farulli nella zona mediana - fa tutte e due le fasi molto bene - e Giuliacci e Cianferoni che non sbagliano un intervento difensivo prima delle due reti incassate; colpa dell'intero reparto.<br >Gara corretta e mai cattiva, complimenti ai ragazzi per come l'hanno interpretata sul piano del fair play, aiutando il direttore di gara nella sua direzione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giardi, Pananti, Sarcina, Petre, Ghini, Benincasa</b> nel Dlf; <b>Farulli, Giuliacci, Cianferoni</b> nel Bagno a Ripoli. Alessandro Giannotta