- Giovanissimi Nazionali GIR.E
- Lazio
-
2 - 1
- Ternana
LAZIO: De Angelis 6, Perocchi 7 (60' Pingitore sv), Costalunga 6, Gattamelata 6,5, Mattia 6, Bonacini 6, Tentoni 6 (70' Valentini sv), Stetsula 6,5 (56' Maciucca 6), Di Vito 6 (52' Milani 7), Murgia 6 (62' Moretti sv), Palombi 6,5 (70' Benedetti sv). A disp.: Liotti. All.: Enrico Fabbro.
TERNANA: Tamburini 6,5, Casali 6, Boschini 5,5 (51' Pica 6,5), Boninsegni 7, Annesanti 6 (62' Cariati sv), Ligobbi 6 (55' Fontana 6), Borboni 6 (46' Pagliarulo 7), Bernardini 6, Sanseverino 6 (62' Nonni sv), Singh 6, Fiorentino 6 (36' Lima 6). A disp.: Caselli. All.: Danilo Lucianetti.
ARBITRO: Trebbi di Roma 1, 7
RETI: 39' Palombi, 51' Milani, 72' Pica.
NOTE: ammoniti Fontana, Cariati. Calci d'angolo: 7-2.
È una situazione complessa per la Lazio di Fabbro che a due partite dal termine del campionato porta a casa tre punti contro un'arcigna Ternana tenendo accese le speranze play off. Il compito di questo turno per i biancocelesti è stato però svolto a metà, visto e considerato che l'avversario più alla portata, l'Empoli, dopo aver portato a casa la vittoria di giornata ha tre punti in più ma una partita in meno da giocare e nel caso in cui le due squadre dovessero finire il torneo a pari punti ciò che penalizzerebbe la Lazio sarebbe la differenza reti. Reti che non sono arrivate come si sperava sul campo Gentili, dove i rossoverdi hanno resistito agli attacchi biancocelesti dimostrando una buona organizzazione difensiva lungo tutto l'arco dei settanta minuti giocati. Il match è apparso sempre vivace ed intenso messo in moto al 3' da una bella avanzata di Perocchi che interrompe il gioco avversario a centrocampo e con un'incursione solitaria che lo porta al limite dell'area scarica un bel destro rasoterra che lambisce il palo della porta difesa da Tamburini. Al 5' rispondono gli ospiti con una conclusione difficile di Borboni che si impadronisce di una palla alta e con un tocco volante indirizza verso la porta trovando l'attenta bloccata di De Angelis. Dopo i primi minuti, il tema della partita è chiaro: gli aquilotti hanno dalla loro la gestione del gioco che sfocia in modo intenso nella zona d'attacco, come al 9' quando Stetsula regala l'illusione del gol alle tribune coordinandosi bene all'interno dell'area e lasciando partire una rasoiata che sfiora di un soffio il palo. I minuti centrali della prima frazione scorrono con grandi lotte a centrocampo ma regalano poco in termini di occasioni da gol. Bisogna attendere il 23' per vedere un tentativo da posizione defilata dell'ospite Bernardini che carica un tiro diagonale improbabile che scivola senza conseguenze sul fondo. Prima dello scadere si riaffacciano in avanti i ragazzi di Fabbro con una bell'azione sviluppata sulla fascia destra e concretizzata al centro da Murgia che riceve al limite dell'area scagliando un destro interessante che sorvola non di molto la traversa. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità che accontenta di certo gli undici di Lucianetti che alla ripresa del secondo tempo vengono sorpresi dopo quattro minuti dalla rete laziale firmata da Palombi che si incarica di battere un invitante calcio di punizione dai diciotto metri insaccando senza pietà il suo destro secco all'angolino. Il morale della compagine di casa è alle stelle e nonostante il gol del vantaggio gli equilibri della gara non cambiano con la Ternana sempre attenta a non lasciare spazi utili per la Lazio che ci prova a testa bassa al 14' con una grande occasione sui piedi di Stetsula che tutto solo davanti al portiere ha il tempo di stoppare un cross dalla fascia, coordinarsi e scoccare un colpo potente sventato in modo provvidenziale dal portiere. Al 17' sull'altro versante è il turno del neo entrato Pagliarulo che mette scompiglio nella retroguardia di casa con un incursione sul lato destro finalizzata con un tiro pericoloso parato in tuffo da De Angelis. Al 20' è l'altro portiere ad esaltarsi sul tiro di Palombi che tutto solo calcia senza trovare il raddoppio. È un alternarsi di emozioni e due minuti più tardi i rossoverdi sfiorano il pareggio con Annesanti che pescato in area da una pennellata di Pagliarulo colpisce potente ma impreciso mandando inspiegabilmente alto da corta distanza. A chiudere i conti ci pensa al 26' il subentrato Milani complice anche un clamoroso retropassaggio difensivo che mette nei guai il portiere che non controlla la sfera lasciando all'attaccante il facile compito di appoggiare in porta. Il match sembra di fatto concluso con gli aquilotti che provano in tutti i modi a dilagare pensando alla classifica ma al 37' ricevono una brutta sorpresa da Pica che si butta in area su una punizione del decisivo Pagliarulo e a botta sicura insacca gelando gli spalti.
Massimiliano Cagnucci
LAZIO: De Angelis 6, Perocchi 7 (60' Pingitore sv), Costalunga 6, Gattamelata 6,5, Mattia 6, Bonacini 6, Tentoni 6 (70' Valentini sv), Stetsula 6,5 (56' Maciucca 6), Di Vito 6 (52' Milani 7), Murgia 6 (62' Moretti sv), Palombi 6,5 (70' Benedetti sv). A disp.: Liotti. All.: Enrico Fabbro.<br >TERNANA: Tamburini 6,5, Casali 6, Boschini 5,5 (51' Pica 6,5), Boninsegni 7, Annesanti 6 (62' Cariati sv), Ligobbi 6 (55' Fontana 6), Borboni 6 (46' Pagliarulo 7), Bernardini 6, Sanseverino 6 (62' Nonni sv), Singh 6, Fiorentino 6 (36' Lima 6). A disp.: Caselli. All.: Danilo Lucianetti.<br >
ARBITRO: Trebbi di Roma 1, 7<br >
RETI: 39' Palombi, 51' Milani, 72' Pica.<br >NOTE: ammoniti Fontana, Cariati. Calci d'angolo: 7-2.
È una situazione complessa per la Lazio di Fabbro che a due partite dal termine del campionato porta a casa tre punti contro un'arcigna Ternana tenendo accese le speranze play off. Il compito di questo turno per i biancocelesti è stato però svolto a metà, visto e considerato che l'avversario più alla portata, l'Empoli, dopo aver portato a casa la vittoria di giornata ha tre punti in più ma una partita in meno da giocare e nel caso in cui le due squadre dovessero finire il torneo a pari punti ciò che penalizzerebbe la Lazio sarebbe la differenza reti. Reti che non sono arrivate come si sperava sul campo Gentili, dove i rossoverdi hanno resistito agli attacchi biancocelesti dimostrando una buona organizzazione difensiva lungo tutto l'arco dei settanta minuti giocati. Il match è apparso sempre vivace ed intenso messo in moto al 3' da una bella avanzata di Perocchi che interrompe il gioco avversario a centrocampo e con un'incursione solitaria che lo porta al limite dell'area scarica un bel destro rasoterra che lambisce il palo della porta difesa da Tamburini. Al 5' rispondono gli ospiti con una conclusione difficile di Borboni che si impadronisce di una palla alta e con un tocco volante indirizza verso la porta trovando l'attenta bloccata di De Angelis. Dopo i primi minuti, il tema della partita è chiaro: gli aquilotti hanno dalla loro la gestione del gioco che sfocia in modo intenso nella zona d'attacco, come al 9' quando Stetsula regala l'illusione del gol alle tribune coordinandosi bene all'interno dell'area e lasciando partire una rasoiata che sfiora di un soffio il palo. I minuti centrali della prima frazione scorrono con grandi lotte a centrocampo ma regalano poco in termini di occasioni da gol. Bisogna attendere il 23' per vedere un tentativo da posizione defilata dell'ospite Bernardini che carica un tiro diagonale improbabile che scivola senza conseguenze sul fondo. Prima dello scadere si riaffacciano in avanti i ragazzi di Fabbro con una bell'azione sviluppata sulla fascia destra e concretizzata al centro da Murgia che riceve al limite dell'area scagliando un destro interessante che sorvola non di molto la traversa. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità che accontenta di certo gli undici di Lucianetti che alla ripresa del secondo tempo vengono sorpresi dopo quattro minuti dalla rete laziale firmata da Palombi che si incarica di battere un invitante calcio di punizione dai diciotto metri insaccando senza pietà il suo destro secco all'angolino. Il morale della compagine di casa è alle stelle e nonostante il gol del vantaggio gli equilibri della gara non cambiano con la Ternana sempre attenta a non lasciare spazi utili per la Lazio che ci prova a testa bassa al 14' con una grande occasione sui piedi di Stetsula che tutto solo davanti al portiere ha il tempo di stoppare un cross dalla fascia, coordinarsi e scoccare un colpo potente sventato in modo provvidenziale dal portiere. Al 17' sull'altro versante è il turno del neo entrato Pagliarulo che mette scompiglio nella retroguardia di casa con un incursione sul lato destro finalizzata con un tiro pericoloso parato in tuffo da De Angelis. Al 20' è l'altro portiere ad esaltarsi sul tiro di Palombi che tutto solo calcia senza trovare il raddoppio. È un alternarsi di emozioni e due minuti più tardi i rossoverdi sfiorano il pareggio con Annesanti che pescato in area da una pennellata di Pagliarulo colpisce potente ma impreciso mandando inspiegabilmente alto da corta distanza. A chiudere i conti ci pensa al 26' il subentrato Milani complice anche un clamoroso retropassaggio difensivo che mette nei guai il portiere che non controlla la sfera lasciando all'attaccante il facile compito di appoggiare in porta. Il match sembra di fatto concluso con gli aquilotti che provano in tutti i modi a dilagare pensando alla classifica ma al 37' ricevono una brutta sorpresa da Pica che si butta in area su una punizione del decisivo Pagliarulo e a botta sicura insacca gelando gli spalti.
Massimiliano Cagnucci