• Giovanissimi Nazionali GIR.E
  • Lazio
  • 0 - 4
  • Roma


LAZIO: De Angelis, Perocchi, Pingitore (36' Patrizi), Gattamelata (62' Ponziani), Mattia, Bonacini (40' Viscuso), Tentoni, Maciucca (50' Stetsula), Milani (55' Di Vito), Murgia, Palombi. A disp.: Liotti. All.: Enrico Fabbro
ROMA: Marchegiani, Ravot, Masciangelo, Capradossi, Montesi (51' Ferrara), Ansini (51' Condemi), Verde (68' Cesaretti), Adamo, Ortenzi (46' Musto), Shahinas (55' Pellegrini), Damiani (36' Steri). A disp.: Romano. All.: Catini.

ARBITRO: Salama di Ostia

RETI: 5' Verde, 23' Ortenzi, 27' Montesi, 50' Ansini.
NOTE: ammoniti Gattamelata, Masciangelo. Calci d'angolo: 6-5



Giornata amara per i ragazzi di mister Fabbro che escono pienamente sconfitti davanti al pubblico di casa subendo per gran parte del match la superiorità tecnica dei giallorossi che regalano il primo derby vinto a mister Catini che sembra voler continuare a marciare in modo maestoso come il suo illustre predecessore. Prima dell'inizio della gara la tensione è palpabile e la si respira anche nei minuti iniziali di gioco e a farne le spese è soprattutto la Lazio che appare intimidita e contratta a causa del deciso approccio alla gara degli avversari. Passano appena cinque minuti ed il risultato si sblocca grazie ad una straordinaria conclusione del numero sette Verde che si inventa un gol da cineteca da distanza considerevole coordinandosi perfettamente e lasciando partire un tiro potente e preciso che non lascia scampo al portiere insaccandosi magicamente sotto il sette. I padroni di casa accusano il colpo dovendosi difendere ancora all'8' sempre da Verde che con il suo mancino stavolta non impeccabile non impensierisce De Angelis chiamato ad un intervento comodo. Un minuto più tardi la Roma va vicinissima alla rete del raddoppio grazie ad una bella azione nata sulla fascia destra con Ravot che fa tutto bene servendo alla perfezione al centro Ansini che inspiegabilmente solo in area si mangia un gol fatto spedendo il suo destro da corta distanza fuori di un soffio. Nemmeno il tempo di respirare che la retroguardia di casa deve preoccuparsi di Shahinas che ci prova con un colpo di collo bloccato in due tempi dal portiere De Angelis. Passano nove minuti e finalmente si fa vedere anche la formazione biancoceleste che prova a reagire con una buona azione di ripartenza sviluppata sulla fascia sinistra che porta al tiro il numero nove Milani che senza pensarci due volte si gira e conclude vedendosi deviare la sfera in angolo da un difensore. Al 23' si accende Verde che con una grande giocata tiene viva una palla sulla fascia destra, con un paio di giocate si libera di due uomini creando la superiorità numerica, risultando poi lucido nel servire con un delizioso tocco sotto in profondità Adamo che vedendo uno spiraglio utile al centro dell'area imbecca subito Ortenzi che prima manca l'intervento decisivo poi con rapidità si riappropria del pallone e con calma e facilità conclude in porta con un piatto destro vincente. La reazione da parte degli aquilotti che era mancata dopo la prima rete stavolta c'è e si materializza al minuto successivo con una grande occasione sui piedi di Milani che raccoglie un buon cross di Tentoni e a botta sicura conclude trovando un salvataggio provvidenziale del numero uno Marchegiani. La Lazio ci prova subito dopo con Palombi ma il suo diagonale destro sibila vicino al palo terminando in corner complice la decisiva manata dell'estremo difensore avversario. A chiudere i conti dopo appena ventisette minuti è il numero cinque giallorosso Montesi che firma la terza rete sfruttando una mischia confusa da calcio d'angolo che lo favorisce mandandolo al tiro da corta distanza che si insacca senza rimedio. Il primo tempo si conclude esprimendo dei valori chiari sulle due formazioni: i ragazzi di Catini hanno regalato grande aggressività e bel gioco, deliziando gli spettatori con qualche bel gesto tecnico individuale; sull'altra sponda i cugini sono sembrati fin da subito troppo timidi e preoccupati nel gestire l'impeto giallorosso. La seconda frazione riprende con la Roma in avanti che al 2' ci prova con un tiro alle stelle di Shahinas che dai trenta metri calibra male scusandosi con i compagni. Al 5' risponde il neo entrato Patrizi con un sinistro prepotente da calcio di punizione che manca di pochissimo lo specchio facendo la barba all'incrocio dei pali. Gli ospiti non si fermano e si fanno vedere prima al 7' con un'azione ben orchestrata che coinvolge le due fasce ispirata da Verde che serve sull'altra sponda Steri bravo di testa a spizzare in profondità per Ortenzi che cicca la sfera regalandola al portiere e gettando alle ortiche una bella trama offensiva, poi all'11' con Ravot che arriva al tiro da distanza proibitiva piazzando un destro rasoterra centrale sul quale si oppone De Angelis. Il poker è maturo e arriva al 15' calato dal numero sei Ansini che con un mancino insidioso all'angolino realizza da fuori area lasciando immobile difesa e portiere. Il match a questo punto è della compagine giallorossa che passa alla fase di gestione e congestione del gioco rallentando i ritmi e rillassandosi un po' troppo rischiando al 24' di incassare il gol della bandiera della squadra laziale che su un bel corner calciato da Tentoni è sfortunata con Stetsula che svetta in un'area non troppo intasata e di testa colpisce in pieno la traversa complice ancora la fondamentale deviazione di Marchegiani. I minuti conclusivi sono una formalità per entrambe le formazioni ma non per Adamo che al 35' con una punizione bellissima di destro scavalca la barriera chiamando ad un bellissimo intervento l'estremo difensore De Angelis. Il triplice fischio del direttore di gara Salama sancisce la fine delle ostilità formalizzando un risultato che esalta gli undici di Catini, sempre più soli al comando.

Massimiliano Cagnucci LAZIO: De Angelis, Perocchi, Pingitore (36' Patrizi), Gattamelata (62' Ponziani), Mattia, Bonacini (40' Viscuso), Tentoni, Maciucca (50' Stetsula), Milani (55' Di Vito), Murgia, Palombi. A disp.: Liotti. All.: Enrico Fabbro<br >ROMA: Marchegiani, Ravot, Masciangelo, Capradossi, Montesi (51' Ferrara), Ansini (51' Condemi), Verde (68' Cesaretti), Adamo, Ortenzi (46' Musto), Shahinas (55' Pellegrini), Damiani (36' Steri). A disp.: Romano. All.: Catini.<br > ARBITRO: Salama di Ostia<br > RETI: 5' Verde, 23' Ortenzi, 27' Montesi, 50' Ansini.<br >NOTE: ammoniti Gattamelata, Masciangelo. Calci d'angolo: 6-5 Giornata amara per i ragazzi di mister Fabbro che escono pienamente sconfitti davanti al pubblico di casa subendo per gran parte del match la superiorit&agrave; tecnica dei giallorossi che regalano il primo derby vinto a mister Catini che sembra voler continuare a marciare in modo maestoso come il suo illustre predecessore. Prima dell'inizio della gara la tensione &egrave; palpabile e la si respira anche nei minuti iniziali di gioco e a farne le spese &egrave; soprattutto la Lazio che appare intimidita e contratta a causa del deciso approccio alla gara degli avversari. Passano appena cinque minuti ed il risultato si sblocca grazie ad una straordinaria conclusione del numero sette Verde che si inventa un gol da cineteca da distanza considerevole coordinandosi perfettamente e lasciando partire un tiro potente e preciso che non lascia scampo al portiere insaccandosi magicamente sotto il sette. I padroni di casa accusano il colpo dovendosi difendere ancora all'8' sempre da Verde che con il suo mancino stavolta non impeccabile non impensierisce De Angelis chiamato ad un intervento comodo. Un minuto pi&ugrave; tardi la Roma va vicinissima alla rete del raddoppio grazie ad una bella azione nata sulla fascia destra con Ravot che fa tutto bene servendo alla perfezione al centro Ansini che inspiegabilmente solo in area si mangia un gol fatto spedendo il suo destro da corta distanza fuori di un soffio. Nemmeno il tempo di respirare che la retroguardia di casa deve preoccuparsi di Shahinas che ci prova con un colpo di collo bloccato in due tempi dal portiere De Angelis. Passano nove minuti e finalmente si fa vedere anche la formazione biancoceleste che prova a reagire con una buona azione di ripartenza sviluppata sulla fascia sinistra che porta al tiro il numero nove Milani che senza pensarci due volte si gira e conclude vedendosi deviare la sfera in angolo da un difensore. Al 23' si accende Verde che con una grande giocata tiene viva una palla sulla fascia destra, con un paio di giocate si libera di due uomini creando la superiorit&agrave; numerica, risultando poi lucido nel servire con un delizioso tocco sotto in profondit&agrave; Adamo che vedendo uno spiraglio utile al centro dell'area imbecca subito Ortenzi che prima manca l'intervento decisivo poi con rapidit&agrave; si riappropria del pallone e con calma e facilit&agrave; conclude in porta con un piatto destro vincente. La reazione da parte degli aquilotti che era mancata dopo la prima rete stavolta c'&egrave; e si materializza al minuto successivo con una grande occasione sui piedi di Milani che raccoglie un buon cross di Tentoni e a botta sicura conclude trovando un salvataggio provvidenziale del numero uno Marchegiani. La Lazio ci prova subito dopo con Palombi ma il suo diagonale destro sibila vicino al palo terminando in corner complice la decisiva manata dell'estremo difensore avversario. A chiudere i conti dopo appena ventisette minuti &egrave; il numero cinque giallorosso Montesi che firma la terza rete sfruttando una mischia confusa da calcio d'angolo che lo favorisce mandandolo al tiro da corta distanza che si insacca senza rimedio. Il primo tempo si conclude esprimendo dei valori chiari sulle due formazioni: i ragazzi di Catini hanno regalato grande aggressivit&agrave; e bel gioco, deliziando gli spettatori con qualche bel gesto tecnico individuale; sull'altra sponda i cugini sono sembrati fin da subito troppo timidi e preoccupati nel gestire l'impeto giallorosso. La seconda frazione riprende con la Roma in avanti che al 2' ci prova con un tiro alle stelle di Shahinas che dai trenta metri calibra male scusandosi con i compagni. Al 5' risponde il neo entrato Patrizi con un sinistro prepotente da calcio di punizione che manca di pochissimo lo specchio facendo la barba all'incrocio dei pali. Gli ospiti non si fermano e si fanno vedere prima al 7' con un'azione ben orchestrata che coinvolge le due fasce ispirata da Verde che serve sull'altra sponda Steri bravo di testa a spizzare in profondit&agrave; per Ortenzi che cicca la sfera regalandola al portiere e gettando alle ortiche una bella trama offensiva, poi all'11' con Ravot che arriva al tiro da distanza proibitiva piazzando un destro rasoterra centrale sul quale si oppone De Angelis. Il poker &egrave; maturo e arriva al 15' calato dal numero sei Ansini che con un mancino insidioso all'angolino realizza da fuori area lasciando immobile difesa e portiere. Il match a questo punto &egrave; della compagine giallorossa che passa alla fase di gestione e congestione del gioco rallentando i ritmi e rillassandosi un po' troppo rischiando al 24' di incassare il gol della bandiera della squadra laziale che su un bel corner calciato da Tentoni &egrave; sfortunata con Stetsula che svetta in un'area non troppo intasata e di testa colpisce in pieno la traversa complice ancora la fondamentale deviazione di Marchegiani. I minuti conclusivi sono una formalit&agrave; per entrambe le formazioni ma non per Adamo che al 35' con una punizione bellissima di destro scavalca la barriera chiamando ad un bellissimo intervento l'estremo difensore De Angelis. Il triplice fischio del direttore di gara Salama sancisce la fine delle ostilit&agrave; formalizzando un risultato che esalta gli undici di Catini, sempre pi&ugrave; soli al comando. Massimiliano Cagnucci




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