ROMA: Romano sv (51' Marchegiani 7), Mantovani 7,5, Masciangelo 7 (36' Ravot 7), Adamo 8 (36' Pellegrini 7), Capradossi 7 (36' Capanna 7), Montesi 7, Taranto 7 (36' Verde 7,5) , Condemi 7,5 Musto 7,5 (36' Damiani 7), Icardi 7 (43' Tortora 7) ,Martinozzi 7 All.: Vincenzo Montella.
GUBBIO: Vagnarelli 6 (36' Menichetti 6), Vispi 6 (44' Carubini 6), Ceccarelli 6, Barbacci 6, Presciutti 6, Grassini 6, Marchi 6 (70' Cacciaman sv), Bicai 6, Bortolussi 7, Veneroso 6 (36' Allegrucci 6), Palazzoni 6. All.: Bellucci.

ARBITRO: Corinaldesi di Aprilia 7.

RETI: 7' Condemi, 31' e 35' Musto, 36' Martinozzi, 46' Bortolussi, 61' e 71' Verde, 73' Damiani.
NOTE: ammonito Montesi.



Con un 7-1 esagerato, la Roma di mister Montella batte il Gubbio e conquista l'ennesima vittoria convincente. Parte subito forte l'undici di casa che sblocca il risultato grazie a Condemi, bravo nel ribadire in rete un corner dalla sinistra. Il raddoppio arriva alla mezzora quando Musto, spalle alla porta, riesce ad eludere la marcatura avversaria con una giravolta, prima di beffare Vagnarelli con un tiro rasoterra nell'angolino. Quattro minuti più tardi è ancora il numero 9 dei locali a timbrare il cartellino: Taranto, dopo una sgroppata sull'out di destra, pennella un delizioso assist per Musto che di testa non sbaglia la terza segnatura. Prima che il sig. Corinaldesi mandi le squadre negli spogliatoi per l'intervallo, è Martinozzi a concludere un veloce contropiede con un rasoterra chirurgico con il quale gela per la quarta volta il numero uno umbro. I secondi trentacinque minuti iniziano su ritmi decisamente più bassi ed al 10' gli ospiti trovano il loro momento di gloria. La retroguardia giallorossa cincischia nei pressi della propria area perdendo la sfera a beneficio di Bortolussi che da posizione invitante non sbaglia la rete della bandiera. Incassato l'1-4, la banda di Montella torna a giocare con la stessa intensità del primo tempo e sfruttando la freschezza dei nuovi entrati segna altre tre segnature. Al 26' il velocissimo Verde vola in contropiede, salta con estrema facilità il nuovo entrato Menichetti ed a porta vuota sigla il 5-1. Dieci minuti più tardi, la Roma usufruisce di una punizione sulla tre-quarti destra quasi nei pressi della linea laterale. Della battuta si incarica Verde la cui parabola forte e tesa va a depositarsi direttamente all'incrocio dei pali. Prima del triplice fischio finale c'è ancora il tempo per il settimo sigillo locale messo a segno dal volenteroso Damiani. Sempre su azione di contropiede, il numero 18 della Roma arriva a tu per tu con Menichetti che salta con facilità prima di mettere il definitivo sigillo ad un match da stropicciarsi gli occhi.

Antonio Federico Miniaci ROMA: Romano sv (51' Marchegiani 7), Mantovani 7,5, Masciangelo 7 (36' Ravot 7), Adamo 8 (36' Pellegrini 7), Capradossi 7 (36' Capanna 7), Montesi 7, Taranto 7 (36' Verde 7,5) , Condemi 7,5 Musto 7,5 (36' Damiani 7), Icardi 7 (43' Tortora 7) ,Martinozzi 7 All.: Vincenzo Montella.<br >GUBBIO: Vagnarelli 6 (36' Menichetti 6), Vispi 6 (44' Carubini 6), Ceccarelli 6, Barbacci 6, Presciutti 6, Grassini 6, Marchi 6 (70' Cacciaman sv), Bicai 6, Bortolussi 7, Veneroso 6 (36' Allegrucci 6), Palazzoni 6. All.: Bellucci.<br > ARBITRO: Corinaldesi di Aprilia 7.<br > RETI: 7' Condemi, 31' e 35' Musto, 36' Martinozzi, 46' Bortolussi, 61' e 71' Verde, 73' Damiani.<br >NOTE: ammonito Montesi. Con un 7-1 esagerato, la Roma di mister Montella batte il Gubbio e conquista l'ennesima vittoria convincente. Parte subito forte l'undici di casa che sblocca il risultato grazie a Condemi, bravo nel ribadire in rete un corner dalla sinistra. Il raddoppio arriva alla mezzora quando Musto, spalle alla porta, riesce ad eludere la marcatura avversaria con una giravolta, prima di beffare Vagnarelli con un tiro rasoterra nell'angolino. Quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora il numero 9 dei locali a timbrare il cartellino: Taranto, dopo una sgroppata sull'out di destra, pennella un delizioso assist per Musto che di testa non sbaglia la terza segnatura. Prima che il sig. Corinaldesi mandi le squadre negli spogliatoi per l'intervallo, &egrave; Martinozzi a concludere un veloce contropiede con un rasoterra chirurgico con il quale gela per la quarta volta il numero uno umbro. I secondi trentacinque minuti iniziano su ritmi decisamente pi&ugrave; bassi ed al 10' gli ospiti trovano il loro momento di gloria. La retroguardia giallorossa cincischia nei pressi della propria area perdendo la sfera a beneficio di Bortolussi che da posizione invitante non sbaglia la rete della bandiera. Incassato l'1-4, la banda di Montella torna a giocare con la stessa intensit&agrave; del primo tempo e sfruttando la freschezza dei nuovi entrati segna altre tre segnature. Al 26' il velocissimo Verde vola in contropiede, salta con estrema facilit&agrave; il nuovo entrato Menichetti ed a porta vuota sigla il 5-1. Dieci minuti pi&ugrave; tardi, la Roma usufruisce di una punizione sulla tre-quarti destra quasi nei pressi della linea laterale. Della battuta si incarica Verde la cui parabola forte e tesa va a depositarsi direttamente all'incrocio dei pali. Prima del triplice fischio finale c'&egrave; ancora il tempo per il settimo sigillo locale messo a segno dal volenteroso Damiani. Sempre su azione di contropiede, il numero 18 della Roma arriva a tu per tu con Menichetti che salta con facilit&agrave; prima di mettere il definitivo sigillo ad un match da stropicciarsi gli occhi. Antonio Federico Miniaci