PISA: Giannangeli, Giomi (79' Magrini), Bechini, Fatticcioni, Galligani, Cecci, Nannipieri (70' Viti), Malih (60' Freschi), Salvaggio, Campigli, Landucci (70' Di Benedetto). A disp.: Balli, Castaldo, Golisano, Chiavacci. All.: Gabriele Giannini.
EMPOLI: Iacoponi, Segantini (56' Belardinelli), Milani (75' Pastacaldi), Bigica (56' Muho), Cappellini (66' Donati D.), Donati F. (66' Arapi), Caradonna, Ricci, Perruzza, Rosi (56' Mosca), Bertolini. A disp.: Sposito, De Marco, Zefi. All.: Gianluca Falsini.

ARBITRO: Frascaro di Firenze.

RETI: 51' rig. Salvaggio, 73' Donati D., 78' Caradonna.
NOTE: angoli 2-10, Ammoniti: Campigli, Ricci, Iacoponi.



Continua la scalata alla classifica da parte dell'Empoli che risolve nei minuti finali una partita combattuta che ha visto il Pisa contrapporsi con tenacia allo sforzo offensivo degli azzurri ospiti. Il campo si presenta allentato dopo le intense piogge delle precedenti ventiquattro ore ed il gioco ne risente, mettendo in evidenza le difficoltà dell'Empoli ad adeguarsi abituato al sintetico di Monteboro e ad adeguarsi ad avversari che, al contrario, hanno mostrato di saper gestire meglio tali situazioni. Il primo tempo scorre dunque con una sterile supremazia degli ospiti, che però non concretizzano il predominio e si fanno trovare spesso scoperti in occasione delle ripartenze nerazzurre. Il taccuino annota così una sola vera occasione per l'Empoli al 15' quando Caradonna al termine di una discesa sul lato sinistro si accentra e lascia partire un destro secco che fa stampare il pallone sulla traversa della porta di Giannangeli. Il Pisa risponde al 36' quando Malih si trova a tu per tu con Iacoponi che in due tempi riesce a sventare la conclusione sotto misura del centrocampista nerazzurro. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, ma al 50' Campigli è rapido ad infilarsi in area tra due avversari e quindi viene affrontato da Cappellini che lo aggancia, provocando il calcio di rigore. Sul dischetto va Salvaggio che trasforma con un destro potente alla sinistra di Iacoponi. La reazione dell'Empoli è rabbiosa quanto scoordinata, basata su lanci lunghi a cercare di portare il pallone nell'area nerazzurra, cercando di sfruttare al meglio anche la forza fisica dei subentrati con i quali Falsini ridisegna un attacco con 5 punte effettive. Il Pisa regge ancora l'assalto azzurro, che si esprime solo con tiri da lontano spesso fuori misura, ma capitola al 73' alla prima azione con palla a terra e scambi veloci costruita dall'Empoli: Arapi scambia con Perruzza che verticalizza per Bertolini che dal fondo rimette forte al centro dove Donati D. è il più lesto di tutti ad indirizzare in rete. Il Pisa cede fisicamente e mentalmente negli ultimissimi minuti, nonostante i cambi operati da Giannini e l'Empoli insiste nel pressing fino al 78' quando, in una mischia furibonda al limite dell'aria conseguente a calcio d'angolo, Caradonna trova lo spiraglio giusto tra una selva di gambe ed infila Giannangeli a fil di palo. Nell'ultimo minuto il Pisa si riversa in attacco, conquistando una punizione dal lato sinistro d'attacco, ma il cross successivo attraversa tutta l'area di porta senza che nessuno riesca ad intervenire; il pallone viene recuperato dall'Empoli con Donati D. che si invola in solitario verso la porta nerazzurra ma fallisce clamorosamente la conclusione facendosi intercettare il tiro da Giannangeli. Grosso rammarico per il Pisa che ha visto sfumare un risultato di prestigio in zona Cesarini; merito all'Empoli di aver inseguito la vittoria fino all'ultimo minuto, seppur esprimendo in questa occasione un calcio qualitativamente molto inferiore al proprio standard.

PISA: Giannangeli, Giomi (79' Magrini), Bechini, Fatticcioni, Galligani, Cecci, Nannipieri (70' Viti), Malih (60' Freschi), Salvaggio, Campigli, Landucci (70' Di Benedetto). A disp.: Balli, Castaldo, Golisano, Chiavacci. All.: Gabriele Giannini.<br >EMPOLI: Iacoponi, Segantini (56' Belardinelli), Milani (75' Pastacaldi), Bigica (56' Muho), Cappellini (66' Donati D.), Donati F. (66' Arapi), Caradonna, Ricci, Perruzza, Rosi (56' Mosca), Bertolini. A disp.: Sposito, De Marco, Zefi. All.: Gianluca Falsini.<br > ARBITRO: Frascaro di Firenze.<br > RETI: 51' rig. Salvaggio, 73' Donati D., 78' Caradonna.<br >NOTE: angoli 2-10, Ammoniti: Campigli, Ricci, Iacoponi. Continua la scalata alla classifica da parte dell'Empoli che risolve nei minuti finali una partita combattuta che ha visto il Pisa contrapporsi con tenacia allo sforzo offensivo degli azzurri ospiti. Il campo si presenta allentato dopo le intense piogge delle precedenti ventiquattro ore ed il gioco ne risente, mettendo in evidenza le difficolt&agrave; dell'Empoli ad adeguarsi abituato al sintetico di Monteboro e ad adeguarsi ad avversari che, al contrario, hanno mostrato di saper gestire meglio tali situazioni. Il primo tempo scorre dunque con una sterile supremazia degli ospiti, che per&ograve; non concretizzano il predominio e si fanno trovare spesso scoperti in occasione delle ripartenze nerazzurre. Il taccuino annota cos&igrave; una sola vera occasione per l'Empoli al 15' quando Caradonna al termine di una discesa sul lato sinistro si accentra e lascia partire un destro secco che fa stampare il pallone sulla traversa della porta di Giannangeli. Il Pisa risponde al 36' quando Malih si trova a tu per tu con Iacoponi che in due tempi riesce a sventare la conclusione sotto misura del centrocampista nerazzurro. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, ma al 50' Campigli &egrave; rapido ad infilarsi in area tra due avversari e quindi viene affrontato da Cappellini che lo aggancia, provocando il calcio di rigore. Sul dischetto va Salvaggio che trasforma con un destro potente alla sinistra di Iacoponi. La reazione dell'Empoli &egrave; rabbiosa quanto scoordinata, basata su lanci lunghi a cercare di portare il pallone nell'area nerazzurra, cercando di sfruttare al meglio anche la forza fisica dei subentrati con i quali Falsini ridisegna un attacco con 5 punte effettive. Il Pisa regge ancora l'assalto azzurro, che si esprime solo con tiri da lontano spesso fuori misura, ma capitola al 73' alla prima azione con palla a terra e scambi veloci costruita dall'Empoli: Arapi scambia con Perruzza che verticalizza per Bertolini che dal fondo rimette forte al centro dove Donati D. &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ad indirizzare in rete. Il Pisa cede fisicamente e mentalmente negli ultimissimi minuti, nonostante i cambi operati da Giannini e l'Empoli insiste nel pressing fino al 78' quando, in una mischia furibonda al limite dell'aria conseguente a calcio d'angolo, Caradonna trova lo spiraglio giusto tra una selva di gambe ed infila Giannangeli a fil di palo. Nell'ultimo minuto il Pisa si riversa in attacco, conquistando una punizione dal lato sinistro d'attacco, ma il cross successivo attraversa tutta l'area di porta senza che nessuno riesca ad intervenire; il pallone viene recuperato dall'Empoli con Donati D. che si invola in solitario verso la porta nerazzurra ma fallisce clamorosamente la conclusione facendosi intercettare il tiro da Giannangeli. Grosso rammarico per il Pisa che ha visto sfumare un risultato di prestigio in zona Cesarini; merito all'Empoli di aver inseguito la vittoria fino all'ultimo minuto, seppur esprimendo in questa occasione un calcio qualitativamente molto inferiore al proprio standard.