- Terza Categoria
- San Niccolo
-
0 - 2
- Querceto
SAN NICCOLO': Demarcus, Aliperti, Vannelli, Ciatti, Lunghi, Romagnoli, Costa, Nistri, Zingarello G, Paolini, Baldi. A disp.: Geraci, Budano, De Blasio, Rosati, Zingarello A, Meoni, Abdija. All.: Federico Giusti.
G.S.QUERCETO: Calcagnini, Stolfi, Cecconi, Venturi, Calamai, Cammarere, Macelli, Stefanacci, Negri, Menicacci, Rondelli. A disp.: Papi, Mosca, Tarli, Borri, Langianni, Grottini, Pulidori. All.: Luca Ravagli.
ARBITRO: Madonia di Prato
RETI: 19' Negri, 43' Pulidori.
Colpaccio del Querceto che espugna il campo del San Niccolò anche se per quanto visto sul campo il risultato è bugiardo. Ma il Querceto non a caso è la capolista, gli capitano due occasioni in novanta minuti e segna due gol, infatti Demarcus tocca due palle in tutto il match e son quelle raccolte dentro la rete. Il San Niccolò invece nel complesso fa la partita, attacca e va ripetutamente al tiro in porta con gli avversari che mettono sempre nove uomini dietro la linea della palla rendendo difficili le trame offensive dei padroni di casa. È infatti dopo appena cinque minuti dal fischio di inizio che arriva sui piedi di Baldi una ghiotta palla per il gol del vantaggio dei padroni di casa, ma l'attaccante, entrato in area con solo Calcagnini davanti a sè, tarda la conclusione permettendo in extremis il recupero di Venturi che devia la palla in corner. Il Querceto risponde con buone trame di gioco che si infrangono sulla difesa del San Niccoló, fino al 19' quando Maccelli con un traversone da tre quarti imbecca Negri lasciato colpevolmente solo e si invola verso Demarcus e lo trafigge con un bel diagonale. Dal gol subito il San Niccolò pressa prendendo in mano il pallino del gioco ma i locali si trovano davanti una barricata che non lascia spazi se non per la conclusione da fuori. Nella ripresa il San Niccolò ci prova, ma il Querceto non concede nulla lasciando solo la possibilità di calciare da fuori area ma l'estremo difensore ospite si fa sempre trovare pronto. Al 42' il San Niccoló resta in dieci per l'espulsione di Meoni ed è proprio dalla parte di campo occupata dal giocatore espulso che nasce l'azione del gol del raddoppio siglata da Pulidori che, dopo aver saltato due difensori in area, conclude con un bolide sotto la traversa non lasciando scampo a Demarcus. Si chiude il match che decreta la fuga in solitario in testa alla classifica del Querceto.
Lorenzo
SAN NICCOLO': Demarcus, Aliperti, Vannelli, Ciatti, Lunghi, Romagnoli, Costa, Nistri, Zingarello G, Paolini, Baldi. A disp.: Geraci, Budano, De Blasio, Rosati, Zingarello A, Meoni, Abdija. All.: Federico Giusti.<br >G.S.QUERCETO: Calcagnini, Stolfi, Cecconi, Venturi, Calamai, Cammarere, Macelli, Stefanacci, Negri, Menicacci, Rondelli. A disp.: Papi, Mosca, Tarli, Borri, Langianni, Grottini, Pulidori. All.: Luca Ravagli.<br >
ARBITRO: Madonia di Prato<br >
RETI: 19' Negri, 43' Pulidori.
Colpaccio del Querceto che espugna il campo del San Niccolò anche se per quanto visto sul campo il risultato è bugiardo. Ma il Querceto non a caso è la capolista, gli capitano due occasioni in novanta minuti e segna due gol, infatti Demarcus tocca due palle in tutto il match e son quelle raccolte dentro la rete. Il San Niccolò invece nel complesso fa la partita, attacca e va ripetutamente al tiro in porta con gli avversari che mettono sempre nove uomini dietro la linea della palla rendendo difficili le trame offensive dei padroni di casa. È infatti dopo appena cinque minuti dal fischio di inizio che arriva sui piedi di Baldi una ghiotta palla per il gol del vantaggio dei padroni di casa, ma l'attaccante, entrato in area con solo Calcagnini davanti a sè, tarda la conclusione permettendo in extremis il recupero di Venturi che devia la palla in corner. Il Querceto risponde con buone trame di gioco che si infrangono sulla difesa del San Niccoló, fino al 19' quando Maccelli con un traversone da tre quarti imbecca Negri lasciato colpevolmente solo e si invola verso Demarcus e lo trafigge con un bel diagonale. Dal gol subito il San Niccolò pressa prendendo in mano il pallino del gioco ma i locali si trovano davanti una barricata che non lascia spazi se non per la conclusione da fuori. Nella ripresa il San Niccolò ci prova, ma il Querceto non concede nulla lasciando solo la possibilità di calciare da fuori area ma l'estremo difensore ospite si fa sempre trovare pronto. Al 42' il San Niccoló resta in dieci per l'espulsione di Meoni ed è proprio dalla parte di campo occupata dal giocatore espulso che nasce l'azione del gol del raddoppio siglata da Pulidori che, dopo aver saltato due difensori in area, conclude con un bolide sotto la traversa non lasciando scampo a Demarcus. Si chiude il match che decreta la fuga in solitario in testa alla classifica del Querceto.
Lorenzo