MONTELUPO: Bagnoli, Nencioni, Rosato, Mori, Rosselli, Rosi, Casini, Viti, Zaccardo, Giotti, Monfrecola. A disp.: Piermaria, Wolsh, Niccolini, Mannone, Valenti, Rocchini, Spataro. All.: Rosini.
REAL CER
RETESE: Madonia, Bigazzi, Rinaldi, Giovannini, Tagliagambe, Balla, Aliu, Bongiovanni, Kledi, Cela, Vescovi. A disp.: Ercoli, Millaj, Marouane, Solaro, Venturini, Vignola, Bartolomeo. All.: Ancillotti.

RETI: Monfrecola, Zaccardo, Niccolini.



Con 59 punti fatti su 63 a disposizione, 75 messi a segno (più di tre a partita...) e soltanto 6 subiti in più di 1800 minuti, sono oramai esauriti gli aggettivi per descrivere lo strepitoso campionato che la capolista Montelupo sta conquistandosi in solitaria. Il diciannovesimo sigillo stagionale arriva contro la Real Cerretese di Luciano Ancillotti, in una gara dal sapore particolare visto il passato da ex di mister Rosini, e l'amicizia che lega molti elementi delle due squadre. Gara particolare dicevamo, e risultato che forse non racconta appieno le emozioni vissute al Turbone dal pubblico pagante, perché pur priva di due pedine fondamentali come Lapi e Mugnai in mezzo al campo, la Real Cerretese disputa un primo tempo di grandissimo spessore, costringendo Bagnai a un paio di interventi decisivi su Kledi, e mettendo i brividi alla panchina locale quando un colpo di testa dello stesso attaccante, su battuta d'angolo, sbatte sul palo dando ai più l'illusione del gol. Dall'altra parte il Montelupo non sta a guardare, ma nei 45' iniziali riesce a mettere in scacco l'attenta retroguardia ospite soltanto sui calci piazzati, in particolare con Zaccardo vicino al vantaggio su colpo di testa. In avvio di ripresa però, secondo la più famosa e celebrata legge calcistica, la Real Cerretese paga dazio per gli errori dei propri attaccanti, quando Monfrecola al termine di una bella azione sulla destra, e Zaccardo con un lesto tap-in, portano un colpo micidiale alle speranze della banda Ancillotti, improvvisamente sotto di due reti nonostante i tanti meriti. Come da copione l'ultima mezz'ora scorre poi via priva di particolari sussulti, eccettuato il definitivo 3-0 realizzato dal neo entrato Niccolini al termine di una pregevole azione corale. Vince ancora il Montelupo, e anche se l'avvenimento non fa più notizia, il successo odierno assume un valore significativo, per i tanti motivi elencati in precedenza. Tra questi spicca la prova gagliarda offerta dalla Real Cerretese, che merita applausi ed encomi per il gran primo tempo offerto al proprio pubblico.

MONTELUPO: Bagnoli, Nencioni, Rosato, Mori, Rosselli, Rosi, Casini, Viti, Zaccardo, Giotti, Monfrecola. A disp.: Piermaria, Wolsh, Niccolini, Mannone, Valenti, Rocchini, Spataro. All.: Rosini. <br >REAL CER RETESE: Madonia, Bigazzi, Rinaldi, Giovannini, Tagliagambe, Balla, Aliu, Bongiovanni, Kledi, Cela, Vescovi. A disp.: Ercoli, Millaj, Marouane, Solaro, Venturini, Vignola, Bartolomeo. All.: Ancillotti.<br > RETI: Monfrecola, Zaccardo, Niccolini. Con 59 punti fatti su 63 a disposizione, 75 messi a segno (pi&ugrave; di tre a partita...) e soltanto 6 subiti in pi&ugrave; di 1800 minuti, sono oramai esauriti gli aggettivi per descrivere lo strepitoso campionato che la capolista Montelupo sta conquistandosi in solitaria. Il diciannovesimo sigillo stagionale arriva contro la Real Cerretese di Luciano Ancillotti, in una gara dal sapore particolare visto il passato da ex di mister Rosini, e l'amicizia che lega molti elementi delle due squadre. Gara particolare dicevamo, e risultato che forse non racconta appieno le emozioni vissute al Turbone dal pubblico pagante, perch&eacute; pur priva di due pedine fondamentali come Lapi e Mugnai in mezzo al campo, la Real Cerretese disputa un primo tempo di grandissimo spessore, costringendo Bagnai a un paio di interventi decisivi su Kledi, e mettendo i brividi alla panchina locale quando un colpo di testa dello stesso attaccante, su battuta d'angolo, sbatte sul palo dando ai pi&ugrave; l'illusione del gol. Dall'altra parte il Montelupo non sta a guardare, ma nei 45' iniziali riesce a mettere in scacco l'attenta retroguardia ospite soltanto sui calci piazzati, in particolare con Zaccardo vicino al vantaggio su colpo di testa. In avvio di ripresa per&ograve;, secondo la pi&ugrave; famosa e celebrata legge calcistica, la Real Cerretese paga dazio per gli errori dei propri attaccanti, quando Monfrecola al termine di una bella azione sulla destra, e Zaccardo con un lesto tap-in, portano un colpo micidiale alle speranze della banda Ancillotti, improvvisamente sotto di due reti nonostante i tanti meriti. Come da copione l'ultima mezz'ora scorre poi via priva di particolari sussulti, eccettuato il definitivo 3-0 realizzato dal neo entrato Niccolini al termine di una pregevole azione corale. Vince ancora il Montelupo, e anche se l'avvenimento non fa pi&ugrave; notizia, il successo odierno assume un valore significativo, per i tanti motivi elencati in precedenza. Tra questi spicca la prova gagliarda offerta dalla Real Cerretese, che merita applausi ed encomi per il gran primo tempo offerto al proprio pubblico.