ROBUR SIENA: Benincasa, Barbieri, Francini (41' Mucciarelli), Bonechi (41' Pecciarini), Amato (41' Fineschi), Anselmi, Battistini (64' Squarcia), Sensitivi (41' Dami), Biancalani (53' Cavallini), Imperato (41' Pieri), Costanzo. A disp.: Cefariello, Frosinini. All.: Argilli.
CITTA' PONTEDERA: Bellini, Pellegri (41' Fino), Barra, Fontana, Orlandini, Bini (41' Sgarlata), Benericetti (41' Bandini), Scardigli (41' Bisconti), Pacini (41' Marini), Malih (41' D'Alonzo), Turco. A disp. Marselli, Giuliani, De Dominicis. All.: Zini.

ARBITRO: Zini di Perugia.

RETI: 27' Amato, 39' Malih.
NOTE: ammonito Marini.



Si conclude con un pareggio la sfida del Bertoni di Acquacalda tra Siena e Pontedera, al termine di una partita equilibrata e senza mai un padrone per tutti gli ottanta minuti di gioco nonostante i pisani vantassero una classifica decisamente migliore rispetto ai padroni di casa. E gli ospiti, difatti, nelle prime battute si fanno preferire, sia come disposizione in campo che come pericoli portati alla difesa bianconera. Al 4' una bella palla dalla sinistra viene girata verso la porta da Turco all'altezza del dischetto, ma Benincasa è reattivo e non si fa sorprendere. I granata coprono meglio gli spazi e ripartono bene anche in contropiede, ma all'8' un lancio sbagliato vanifica una potenziale ripartenza interessante. La Robur fin qui è costretta a rintanarsi dietro e non riesce ad innescare il proprio tridente offensivo, ma con il passare dei minuti i bianconeri aumentano i giri del motore e cominciano a mettere in apprensione la difesa ospite soprattutto in contropiede. Tra il 15' e il 20' la Robur avrebbe due occasioni dopo due palle recuperate a centrocampo, ma Costanzo si fa pescare ingenuamente in fuorigioco prima e serve male sulla corsa Sensitivi poi. Con un Siena maggiormente compatto ed attento a schermare le linee di passaggio del Pontedera, la partita diventa più bloccata e il ritmo più blando. Al 23' ci prova Biancalami dalla distanza, ma il suo tiro è telefonato e facile per Bellini. Questo è solo il preludio di quanto accadrà nei minuti successivi: al 26' una punizione di Imperato dalla fascia rischia di ingannare Bellini, mentre sessanta secondi più tardi la Robur trova effettivamente il vantaggio, quando sugli sviluppi di un corner, Bellini si esibisce in una gran parata su un colpo di testa ma sulla ribattuta Amato è pronto per il tap-in dell'1-0. I granata non trovano gli spazi per imbastire una reazione, che trova sfogo soltanto con un paio di tiri da fuori di Scardigli senza troppe pretese, a testimonianza di come la Robur occupi bene il campo e riesca a proteggere la propria area con un blocco difensivo piuttosto basso. Proprio quando sembrava che il primo tempo dovesse concludersi sull'1-0, tuttavia, i bianconeri fanno harakiri: un pasticcio difensivo di Benincasa (fin lì impeccabile) consegna il pallone a Malih, che scarta con una finta il portiere senese e firma il pareggio con un bel destro dal limite, eludendo il recupero dei difensori. La ripresa inizia nel segno dei tanti cambi (cinque da una parte, sei dall'altra) e della grande intensità, a cui però fa seguito anche una notevole confusione tattica che non contribuisce alla spettacolarità del match. Al 47' prova a mettersi in mostra S
D'Alonzo per il Pontedera, ma il neoentrato chiude troppo il tiro con il sinistro. La partita vive principalmente di fiammate in contropiede, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il pallino del gioco e a giocare con continuità il pallone. La Robur sembra avere più grinta e voglia di vincere e al 57' Costanzo impegna Bellini con un destro da fuori. Sia i bianconeri che i granata si allungano sempre di più con il passare dei minuti, gli spazi si aprono ma si susseguono diversi errori di precisione nelle ripartenze che pregiudicano eventuali occasioni da gol. I tanti ribaltamenti di fronte non portano a nessuna vera emozione; D'Alonzo prima e Squarcia poi provano a trascinare le rispettive squadre con due accelerazioni tra il 70' e il 73', ma entrambe le iniziative si concludono con due cross intercettati dalle difese. Al 79' è ancora Squarcia protagonista con una punizione che taglia tutta l'area senza trovare una deviazione, mentre l'ultimo tiro da fuori del match è di Fontana per il Pontedera e si spegne a lato. Il triplice fischio del direttore di gara suggella un pareggio giusto per quanto visto in campo.

Calciatoripiù: per il Siena prestazioni generose di capitan Anselmi e del centravanti Biancalani per dedizione e sacrificio, mentre tra le fila del Pontedera da segnalare la vivacità di D'Alonzo nel secondo tempo e la pulizia di Fontana in mezzo al campo.

ROBUR SIENA: Benincasa, Barbieri, Francini (41' Mucciarelli), Bonechi (41' Pecciarini), Amato (41' Fineschi), Anselmi, Battistini (64' Squarcia), Sensitivi (41' Dami), Biancalani (53' Cavallini), Imperato (41' Pieri), Costanzo. A disp.: Cefariello, Frosinini. All.: Argilli.<br >CITTA' PONTEDERA: Bellini, Pellegri (41' Fino), Barra, Fontana, Orlandini, Bini (41' Sgarlata), Benericetti (41' Bandini), Scardigli (41' Bisconti), Pacini (41' Marini), Malih (41' D'Alonzo), Turco. A disp. Marselli, Giuliani, De Dominicis. All.: Zini.<br > ARBITRO: Zini di Perugia.<br > RETI: 27' Amato, 39' Malih.<br >NOTE: ammonito Marini. Si conclude con un pareggio la sfida del Bertoni di Acquacalda tra Siena e Pontedera, al termine di una partita equilibrata e senza mai un padrone per tutti gli ottanta minuti di gioco nonostante i pisani vantassero una classifica decisamente migliore rispetto ai padroni di casa. E gli ospiti, difatti, nelle prime battute si fanno preferire, sia come disposizione in campo che come pericoli portati alla difesa bianconera. Al 4' una bella palla dalla sinistra viene girata verso la porta da Turco all'altezza del dischetto, ma Benincasa &egrave; reattivo e non si fa sorprendere. I granata coprono meglio gli spazi e ripartono bene anche in contropiede, ma all'8' un lancio sbagliato vanifica una potenziale ripartenza interessante. La Robur fin qui &egrave; costretta a rintanarsi dietro e non riesce ad innescare il proprio tridente offensivo, ma con il passare dei minuti i bianconeri aumentano i giri del motore e cominciano a mettere in apprensione la difesa ospite soprattutto in contropiede. Tra il 15' e il 20' la Robur avrebbe due occasioni dopo due palle recuperate a centrocampo, ma Costanzo si fa pescare ingenuamente in fuorigioco prima e serve male sulla corsa Sensitivi poi. Con un Siena maggiormente compatto ed attento a schermare le linee di passaggio del Pontedera, la partita diventa pi&ugrave; bloccata e il ritmo pi&ugrave; blando. Al 23' ci prova Biancalami dalla distanza, ma il suo tiro &egrave; telefonato e facile per Bellini. Questo &egrave; solo il preludio di quanto accadr&agrave; nei minuti successivi: al 26' una punizione di Imperato dalla fascia rischia di ingannare Bellini, mentre sessanta secondi pi&ugrave; tardi la Robur trova effettivamente il vantaggio, quando sugli sviluppi di un corner, Bellini si esibisce in una gran parata su un colpo di testa ma sulla ribattuta Amato &egrave; pronto per il tap-in dell'1-0. I granata non trovano gli spazi per imbastire una reazione, che trova sfogo soltanto con un paio di tiri da fuori di Scardigli senza troppe pretese, a testimonianza di come la Robur occupi bene il campo e riesca a proteggere la propria area con un blocco difensivo piuttosto basso. Proprio quando sembrava che il primo tempo dovesse concludersi sull'1-0, tuttavia, i bianconeri fanno harakiri: un pasticcio difensivo di Benincasa (fin l&igrave; impeccabile) consegna il pallone a Malih, che scarta con una finta il portiere senese e firma il pareggio con un bel destro dal limite, eludendo il recupero dei difensori. La ripresa inizia nel segno dei tanti cambi (cinque da una parte, sei dall'altra) e della grande intensit&agrave;, a cui per&ograve; fa seguito anche una notevole confusione tattica che non contribuisce alla spettacolarit&agrave; del match. Al 47' prova a mettersi in mostra S<br >D'Alonzo per il Pontedera, ma il neoentrato chiude troppo il tiro con il sinistro. La partita vive principalmente di fiammate in contropiede, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il pallino del gioco e a giocare con continuit&agrave; il pallone. La Robur sembra avere pi&ugrave; grinta e voglia di vincere e al 57' Costanzo impegna Bellini con un destro da fuori. Sia i bianconeri che i granata si allungano sempre di pi&ugrave; con il passare dei minuti, gli spazi si aprono ma si susseguono diversi errori di precisione nelle ripartenze che pregiudicano eventuali occasioni da gol. I tanti ribaltamenti di fronte non portano a nessuna vera emozione; D'Alonzo prima e Squarcia poi provano a trascinare le rispettive squadre con due accelerazioni tra il 70' e il 73', ma entrambe le iniziative si concludono con due cross intercettati dalle difese. Al 79' &egrave; ancora Squarcia protagonista con una punizione che taglia tutta l'area senza trovare una deviazione, mentre l'ultimo tiro da fuori del match &egrave; di Fontana per il Pontedera e si spegne a lato. Il triplice fischio del direttore di gara suggella un pareggio giusto per quanto visto in campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Siena prestazioni generose di capitan <b>Anselmi</b> e del centravanti <b>Biancalani</b> per dedizione e sacrificio, mentre tra le fila del Pontedera da segnalare la vivacit&agrave; di <b>D'Alonzo</b> nel secondo tempo e la pulizia di <b>Fontana</b> in mezzo al campo.