LIVORNO: Demi, Balleri, Canessa, Lecchini, Petri, Bellandi, Mussi, Fascioli, Ciocia, Piccione, Amore. A disp.: De Chirico, Fremura, Salvadori, Hamza, Mazroui, Regoli, Sainati, Pini, Le Rose. All.: Juriy Cannarsa.
AREZZO: Ubirti, Rosignoli, Bassini, Crocini, Neri, Masetti, Gerardini, Aramini, Boldrini, Ricci, Billi. A disp.: Margherito, Tralci, Leonessi, Zampina, Nocentini, Calussi, Chioccioli, Artini, Samache. All.: Alessandro Violetti.

ARBITRO: Medvid di Pisa, coad. da Mongelli e Cheli di Pisa.

RETI: 3' e 6' Gerardini.



Se il campionato non terminasse qui, probabilmente fra un po' avremmo trovato l'Arezzo in lotta per un piazzamento a ridosso delle prime posizioni. Si chiude in crescendo e mandando in archivio un successo di grande prestigio il campionato di mister Violetti e dei suoi ragazzi, che negli ultimi 80' si tolgono lo sfizio di battere a domicilio la terza forza del girone; il Livorno - già sicuro dell'accesso alla post-season - incappa in un ko indolore causato dalle differenti motivazioni. Forti quelle dell'Arezzo, che vuole regalarsi l'ottava e ultima vittoria stagionale e riesce nell'intento, grazie anche alla micidiale doppietta nel giro di pochi minuti firmata Gerardini. L'approccio alla gara degli ospiti risulta infatti letale, mentre di contro i padroni di casa incappano in una classica giornata storta. Dopo appena 3' Gerardini batte Demi, ripetendosi dopo appena tre giri di lancetta. Il Livorno prova a reagire ma l'Arezzo, nei primi 40', non concede varchi e anzi sfiora il terzo gol, che Ricci realizzerebbe anche ma che l'arbitro annulla per posizione di off-side dello stesso giocatore aretino. Nella ripresa spazio ai tanti cambi proposti dai due tecnici, che danno giustamente spazio ai componenti della propria rosa; il gioco risulta spezzettato, ma gli ospiti controllano bene la situazione, contenendo bene il ritorno dei locali che non riescono a segnare il gol che riapre la partita.

LIVORNO: Demi, Balleri, Canessa, Lecchini, Petri, Bellandi, Mussi, Fascioli, Ciocia, Piccione, Amore. A disp.: De Chirico, Fremura, Salvadori, Hamza, Mazroui, Regoli, Sainati, Pini, Le Rose. All.: Juriy Cannarsa.<br >AREZZO: Ubirti, Rosignoli, Bassini, Crocini, Neri, Masetti, Gerardini, Aramini, Boldrini, Ricci, Billi. A disp.: Margherito, Tralci, Leonessi, Zampina, Nocentini, Calussi, Chioccioli, Artini, Samache. All.: Alessandro Violetti.<br > ARBITRO: Medvid di Pisa, coad. da Mongelli e Cheli di Pisa.<br > RETI: 3' e 6' Gerardini. Se il campionato non terminasse qui, probabilmente fra un po' avremmo trovato l'Arezzo in lotta per un piazzamento a ridosso delle prime posizioni. Si chiude in crescendo e mandando in archivio un successo di grande prestigio il campionato di mister Violetti e dei suoi ragazzi, che negli ultimi 80' si tolgono lo sfizio di battere a domicilio la terza forza del girone; il Livorno - gi&agrave; sicuro dell'accesso alla post-season - incappa in un ko indolore causato dalle differenti motivazioni. Forti quelle dell'Arezzo, che vuole regalarsi l'ottava e ultima vittoria stagionale e riesce nell'intento, grazie anche alla micidiale doppietta nel giro di pochi minuti firmata Gerardini. L'approccio alla gara degli ospiti risulta infatti letale, mentre di contro i padroni di casa incappano in una classica giornata storta. Dopo appena 3' Gerardini batte Demi, ripetendosi dopo appena tre giri di lancetta. Il Livorno prova a reagire ma l'Arezzo, nei primi 40', non concede varchi e anzi sfiora il terzo gol, che Ricci realizzerebbe anche ma che l'arbitro annulla per posizione di off-side dello stesso giocatore aretino. Nella ripresa spazio ai tanti cambi proposti dai due tecnici, che danno giustamente spazio ai componenti della propria rosa; il gioco risulta spezzettato, ma gli ospiti controllano bene la situazione, contenendo bene il ritorno dei locali che non riescono a segnare il gol che riapre la partita.