- Allievi Nazionali LegaPro GIR.C
- Gubbio
-
0 - 1
- Prato
GUBBIO: Alexandroe, Bazzucchi, Naplone, Tiberio, Fumaria, Mariucci, Tosti, Morra, Radicchi, Gabellini, Di Cato. A disp.: Giunti, Ragni, Rosati, Scarpini, Monacelli, Sousa da Silva, Torregiani, Rattellini, Loberti. All.: Sandreani.
PRATO: Moneti, Ercoli, Corradini, Hoxha, Lenti, Cecchi, Carli, Fioravanti, De Simone, Casati, Argenti. A disp.: Bertini, Bellesi, Bani, Diddi, Martellini, Maccioni, Benvenuti. All.: Pagliuca.
ARBITRO: Fiordi di Gubbio, coad. da Santi e Silani di Città di Castello.
RETE: 50' Fioravanti.
Non era facile per il Prato superare il penultimo ostacolo di un campionato che ha proposto praticamente sempre al comando la compagine di mister Pagliuca, impegnata in un appassionante testa a testa con il Modena; gli ultimi 80' in trasferta dei lanieri sono infatti sul difficile campo del Gubbio, realtà di spessore di questo torneo che infatti si è confermata all'altezza della situazione, impegnando per tutto il match un Prato non brillantissimo, ma autoritario e cinico come ben si conviene a una squadra che nutre ambizioni di primato più che legittime. Venendo al match, i primi 40' propongono un sostanziale equilibrio e un gioco piuttosto noioso; le due compagini si affrontano soprattutto all'altezza del reparto mediano del campo. Gli spunti migliori sono comunque degli ospiti, che reclamano anche all'indirizzo del signor Fiordi, fischietto eugubino, per la mancata concessione di un penalty in occasione di un contatto più che sospetto in area locale che coinvolge Carli e un difensore dei padroni di casa. La ripresa propone un Prato più propositivo e i toscani raccolgono i frutti del mutato atteggiamento al 50', quando si materializza l'episodio che decide l'intera contesa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, la palla spiove all'interno dell'area locale e Fioravanti, con un guizzo all'altezza del primo palo, devia in rete con un pregevole colpo di tacco che non lascia alcuno scampo ad Alexandroe. Poco dopo il 60' i ragazzi di mister Pagliuca potrebbero anche chiudere il match, ma è la sfortuna a impedire che il gran tiro al volo di Lenti, dopo un cross dalla corsia esterna di un compagno, termini in rete; la palla sbatte sulla traversa e l'azione sfuma. Il Gubbio non si dà per vinto e nel finale prova a recapitare palloni pericolosi in area dei lanieri, ma la retroguardia posta a protezione dell'attento Moneti fa sempre buona guardia. Il Prato reclama infine nuovamente all'indirizzo dell'arbitro per un altro fallo piuttosto netto in area avversaria, stavolta ai danni di De Simone, che però non viene sanzionato. Poco male però, perché è proprio il triplice fischio del direttore di gara a sancire il trionfo del Prato, che chiude al primo posto, più che meritato, un campionato dai contorni molto positivi che apre a prospettive interessanti per la post-season.
Calciatoripiù: De Simone e Fioravanti (Prato).
GUBBIO: Alexandroe, Bazzucchi, Naplone, Tiberio, Fumaria, Mariucci, Tosti, Morra, Radicchi, Gabellini, Di Cato. A disp.: Giunti, Ragni, Rosati, Scarpini, Monacelli, Sousa da Silva, Torregiani, Rattellini, Loberti. All.: Sandreani. <br >PRATO: Moneti, Ercoli, Corradini, Hoxha, Lenti, Cecchi, Carli, Fioravanti, De Simone, Casati, Argenti. A disp.: Bertini, Bellesi, Bani, Diddi, Martellini, Maccioni, Benvenuti. All.: Pagliuca. <br >
ARBITRO: Fiordi di Gubbio, coad. da Santi e Silani di Città di Castello. <br >
RETE: 50' Fioravanti.
Non era facile per il Prato superare il penultimo ostacolo di un campionato che ha proposto praticamente sempre al comando la compagine di mister Pagliuca, impegnata in un appassionante testa a testa con il Modena; gli ultimi 80' in trasferta dei lanieri sono infatti sul difficile campo del Gubbio, realtà di spessore di questo torneo che infatti si è confermata all'altezza della situazione, impegnando per tutto il match un Prato non brillantissimo, ma autoritario e cinico come ben si conviene a una squadra che nutre ambizioni di primato più che legittime. Venendo al match, i primi 40' propongono un sostanziale equilibrio e un gioco piuttosto noioso; le due compagini si affrontano soprattutto all'altezza del reparto mediano del campo. Gli spunti migliori sono comunque degli ospiti, che reclamano anche all'indirizzo del signor Fiordi, fischietto eugubino, per la mancata concessione di un penalty in occasione di un contatto più che sospetto in area locale che coinvolge Carli e un difensore dei padroni di casa. La ripresa propone un Prato più propositivo e i toscani raccolgono i frutti del mutato atteggiamento al 50', quando si materializza l'episodio che decide l'intera contesa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, la palla spiove all'interno dell'area locale e Fioravanti, con un guizzo all'altezza del primo palo, devia in rete con un pregevole colpo di tacco che non lascia alcuno scampo ad Alexandroe. Poco dopo il 60' i ragazzi di mister Pagliuca potrebbero anche chiudere il match, ma è la sfortuna a impedire che il gran tiro al volo di Lenti, dopo un cross dalla corsia esterna di un compagno, termini in rete; la palla sbatte sulla traversa e l'azione sfuma. Il Gubbio non si dà per vinto e nel finale prova a recapitare palloni pericolosi in area dei lanieri, ma la retroguardia posta a protezione dell'attento Moneti fa sempre buona guardia. Il Prato reclama infine nuovamente all'indirizzo dell'arbitro per un altro fallo piuttosto netto in area avversaria, stavolta ai danni di De Simone, che però non viene sanzionato. Poco male però, perché è proprio il triplice fischio del direttore di gara a sancire il trionfo del Prato, che chiude al primo posto, più che meritato, un campionato dai contorni molto positivi che apre a prospettive interessanti per la post-season. <br ><b>
Calciatoripiù: De Simone e Fioravanti</b> (Prato).