ROBUR SIENA: Benincasa, Doda, Squarcia, Mucciarelli, Marsicano, Bonechi, Sensitivi, Imperato, Costanzo, Battistini, Esposito. A disp.: Cefariello, Pecciarini, Fineschi, Cavallini, Francini, Dami, Barbieri, Frosinini, Biancalani. All.: Argilli.
LIVORNO: Demi, Balleri, Fremura, Salvadori, Petri, Mazroui, Pallecchi, Sainati, Le Rose, Pini, Regoli. A disp.: Lista, Canessa, Giachetti, Lecchini, Fascioli, Mussi, Curcio. All.: Cannarsa.

ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Chiesi di Prato e Garofalo di Pistoia.

RETI: 18' Esposito, 48' Sainati, 72' Regoli.



Una Robur Siena combattiva e mai doma si dimostra ancora una volta avversario temibile per tutti; anche per una squadra del valore del Livorno, oltretutto motivato eccome dal ko della capolista Prato. Servono allora i tre punti alla compagine labronica per ridurre il distacco dalla capolista e tornare a sperare nel più alto degli obiettivi, ma prima va superata l'opposizione dei bianconeri. La gara vive una fase iniziale di studio, poi il Livorno prova ad alzare il ritmo affacciandosi con maggiore frequenza nella metà campo locale. Al 18' però, sugli sviluppi di un corner sprecato dagli amaranto, si innesca una micidiale ripartenza dei padroni di casa. Il tramite finale dell'azione è Esposito, che batte Demi firmando l'uno a zero. La rete condiziona la restante parte del primo tempo: il Siena acquista coraggio, e contiene bene la reazione poco incisiva, va detto, del Livorno. L'intervallo serve alla compagine labronica per riorganizzare le idee, e la ripresa si apre infatti con la rete del pari. Scocca il 48' quando Pini illumina la corsa di Pallecchi sulla destra; il numero sette ospite effettua una gran giocata e mette Sainati in condizioni di battere indisturbato in maniera vincente. Ristabilita la parità, l'inerzia del match si sposta fra i piedi degli ospiti, ma il Siena non molla la presa e ribatte sempre colpo su colpo. Al 72' però, sugli sviluppi di un altro pregevole cross di Pallecchi, Regoli - da appena dentro l'area di rigore bianconera - conclude al volo insaccando la sfera all'angolino basso alla destra dell'estremo difensore locale. La gara però non è chiusa, perché nel finale un mai domo Siena si spinge a pieno organico in avanti. All'82' la gara sembra vivere un altro momento di svolta, quando Curcio si procura un calcio di rigore. La successiva conclusione è però centrale e Benincasa, con una parata utilissima, mantiene fino al termine il margine di vantaggio necessario al Livorno per ottenere i tre, importantissimi punti in palio.

ROBUR SIENA: Benincasa, Doda, Squarcia, Mucciarelli, Marsicano, Bonechi, Sensitivi, Imperato, Costanzo, Battistini, Esposito. A disp.: Cefariello, Pecciarini, Fineschi, Cavallini, Francini, Dami, Barbieri, Frosinini, Biancalani. All.: Argilli. <br >LIVORNO: Demi, Balleri, Fremura, Salvadori, Petri, Mazroui, Pallecchi, Sainati, Le Rose, Pini, Regoli. A disp.: Lista, Canessa, Giachetti, Lecchini, Fascioli, Mussi, Curcio. All.: Cannarsa. <br > ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Chiesi di Prato e Garofalo di Pistoia.<br > RETI: 18' Esposito, 48' Sainati, 72' Regoli. Una Robur Siena combattiva e mai doma si dimostra ancora una volta avversario temibile per tutti; anche per una squadra del valore del Livorno, oltretutto motivato eccome dal ko della capolista Prato. Servono allora i tre punti alla compagine labronica per ridurre il distacco dalla capolista e tornare a sperare nel pi&ugrave; alto degli obiettivi, ma prima va superata l'opposizione dei bianconeri. La gara vive una fase iniziale di studio, poi il Livorno prova ad alzare il ritmo affacciandosi con maggiore frequenza nella met&agrave; campo locale. Al 18' per&ograve;, sugli sviluppi di un corner sprecato dagli amaranto, si innesca una micidiale ripartenza dei padroni di casa. Il tramite finale dell'azione &egrave; Esposito, che batte Demi firmando l'uno a zero. La rete condiziona la restante parte del primo tempo: il Siena acquista coraggio, e contiene bene la reazione poco incisiva, va detto, del Livorno. L'intervallo serve alla compagine labronica per riorganizzare le idee, e la ripresa si apre infatti con la rete del pari. Scocca il 48' quando Pini illumina la corsa di Pallecchi sulla destra; il numero sette ospite effettua una gran giocata e mette Sainati in condizioni di battere indisturbato in maniera vincente. Ristabilita la parit&agrave;, l'inerzia del match si sposta fra i piedi degli ospiti, ma il Siena non molla la presa e ribatte sempre colpo su colpo. Al 72' per&ograve;, sugli sviluppi di un altro pregevole cross di Pallecchi, Regoli - da appena dentro l'area di rigore bianconera - conclude al volo insaccando la sfera all'angolino basso alla destra dell'estremo difensore locale. La gara per&ograve; non &egrave; chiusa, perch&eacute; nel finale un mai domo Siena si spinge a pieno organico in avanti. All'82' la gara sembra vivere un altro momento di svolta, quando Curcio si procura un calcio di rigore. La successiva conclusione &egrave; per&ograve; centrale e Benincasa, con una parata utilissima, mantiene fino al termine il margine di vantaggio necessario al Livorno per ottenere i tre, importantissimi punti in palio.