- Giovanissimi B
- Zenith Audax
-
3 - 2
- La Querce
ZENITH AUDAX: Agati, Frassanito, Gainuta, Bucchi, Sima, Orlandi, Pizzicori, Drovandi, Andoardi (54' El Daoudy), Hutinaj, Petrucci Giorgio (36' Cardinale). A disp.: Petrucci Guido, Cambi, Rosone, Piani C. All.: Sandro Longo.
LA QUERCE: Diglio (36' Bianconi), Napolitano, Becattelli (53' Pascariello), Verdiani, Brunetti, Messina, Oriti, Ruggiero, Ech Chacqrouny, Riccardi, Gavriluta (36' Nistri). A disp.: Landi, Giusti. All.: Alessandro Chini,
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: 14' Verdiani, 28' Drovandi, 31' Andoardi, 47' Riccardi, 65' Pizzicori.
La classifica parla della Querce messa meglio, per la Zenith Audax è un compito arduo portare in fondo una vittoria odierna ma i ragazzi di Sandro Longo non si mettono problemi. Gli ospiti partono subito all'attacco e già al 1' Riccardi su calcio di punizione chiama in causa Agati che respinge di pugno. Potrebbero passare in vantaggio gli ospiti al 7', in sospetto fuorigioco Riccardi serve Ech Chacqrouny che tutto solo a pochi metri dalla porta calcia fiacco permettendo ad Agati di recuperare. La Zenith Audax risponde al 10' con una velleitaria conclusione di Pizzicori che riceve da Giorgio Petrucci, ma nessun problema per Diglio. Gli ospiti passano in vantaggio al 14': Napolitano batte un calcio d'angolo al centro area dove indisturbato Verdiani ha il tenmpo di prendere la mira e di testa battere a rete depositando la palla alle spalle di Agati. Sulla scia dell'entusiasmo gli ospiti potrebbero raddoppiare un minuto più tardi, cross pericoloso in area locale per Riccardi ma Agati sventa in uscita. Ancora un'offensiva ospite in cui la rete sembra arrivare da un momento all'altro, è il 16' quando Ruggiero e Riccardi duettano bene in area, quest'ultimo supera Agati in uscita ma il suo tiro finisce fuori dallo specchio della porta. La Zenith Audax accusa il colpo e sembra non avere la forza per rientrare in partita. Al 22' lancio dalla tre quarti di Riccardi per Oriti, tiro al volo di quest'ultimo e in uscita disperata Agati riesce d'istinto a metterci una pezza. Sul rovesciamento di fronte al 28' Drovandi su punizione coglie impreparato Diglio e la sua conclusione termina in rete. La Zenith Audax continua ad attaccare e unn minuto più tardi Hutinaj dalla destra conclude sopra la traversa. Al 31' La Querce batte un angolo che supera Agati in uscita, un rimpallo su Frassinito sembra finire direttamente in porta ma Hutinaj riesce a salvare proprio sulla linea di porta. Dal quasi gol subito parte la controffensiva della Zenith Audax, contropiede di Orlandi per Andoardi che attende l'uscita del portiere e lo fulmina realizzando un 2-1 che a metà primo tempo ormai non sembrava più possibile. Il secondo tempo inizia subito con il fallo di Gainuta su Riccardi in area, rigore per La Querce. Il silenzio glaciale che accompagna il tiro dal dischetto di Oriti è interrotto dall'urlo di gioia dei giocatori della Zenith Audax quando Agati neutralizza il tiro deviando il rigore sulla sua sinistra. La squadra ospite prova a portarsi ancora in Attacco ma il contraccolpo psicologico per il rigore sbagliato si fa sentire. Al 47' la squadra di casa perde palla in avanti e La Querce parte in contropiede, palla per Riccardi che punta la porta, aspetta l'uscita di Agati e lo batte con un tiro preciso. Un'azione simile si registra al 53' sempre con Riccardi che tira ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 57' scambio in area fra Ruggiero e Nistri, il tiro termina fuori. Al 58' gran tiro da fuori area di Riccardi, non inquadra lo specchio della porta. E' un monologo della Querce nella metà campo della squadra di casa, ma a conferma che il calcio è imprevedibile al 65' con un tiro da lontano senza pretese di Drovandi, il portiere ospite devia corto, riprende El Daoudy che rimette al centro area dove Pizzicori devia di sinistro e porta a sorpresa in vantaggio la squadra di casa. La Querce si riversa negli ultimi minuti tutta quanta nella metà campo amaranto alla ricerca del pareggio, ma la difesa di casa fa buona guardia. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce una vittoria rocambolesca per la squadra di casa, che ha sì subito ma ha trovato la forza nel momento più importante della gara per affondare i colpi.
Andrea Agati
ZENITH AUDAX: Agati, Frassanito, Gainuta, Bucchi, Sima, Orlandi, Pizzicori, Drovandi, Andoardi (54' El Daoudy), Hutinaj, Petrucci Giorgio (36' Cardinale). A disp.: Petrucci Guido, Cambi, Rosone, Piani C. All.: Sandro Longo.<br >LA QUERCE: Diglio (36' Bianconi), Napolitano, Becattelli (53' Pascariello), Verdiani, Brunetti, Messina, Oriti, Ruggiero, Ech Chacqrouny, Riccardi, Gavriluta (36' Nistri). A disp.: Landi, Giusti. All.: Alessandro Chini,<br >
ARBITRO: Scarso di Prato.<br >
RETI: 14' Verdiani, 28' Drovandi, 31' Andoardi, 47' Riccardi, 65' Pizzicori.
La classifica parla della Querce messa meglio, per la Zenith Audax è un compito arduo portare in fondo una vittoria odierna ma i ragazzi di Sandro Longo non si mettono problemi. Gli ospiti partono subito all'attacco e già al 1' Riccardi su calcio di punizione chiama in causa Agati che respinge di pugno. Potrebbero passare in vantaggio gli ospiti al 7', in sospetto fuorigioco Riccardi serve Ech Chacqrouny che tutto solo a pochi metri dalla porta calcia fiacco permettendo ad Agati di recuperare. La Zenith Audax risponde al 10' con una velleitaria conclusione di Pizzicori che riceve da Giorgio Petrucci, ma nessun problema per Diglio. Gli ospiti passano in vantaggio al 14': Napolitano batte un calcio d'angolo al centro area dove indisturbato Verdiani ha il tenmpo di prendere la mira e di testa battere a rete depositando la palla alle spalle di Agati. Sulla scia dell'entusiasmo gli ospiti potrebbero raddoppiare un minuto più tardi, cross pericoloso in area locale per Riccardi ma Agati sventa in uscita. Ancora un'offensiva ospite in cui la rete sembra arrivare da un momento all'altro, è il 16' quando Ruggiero e Riccardi duettano bene in area, quest'ultimo supera Agati in uscita ma il suo tiro finisce fuori dallo specchio della porta. La Zenith Audax accusa il colpo e sembra non avere la forza per rientrare in partita. Al 22' lancio dalla tre quarti di Riccardi per Oriti, tiro al volo di quest'ultimo e in uscita disperata Agati riesce d'istinto a metterci una pezza. Sul rovesciamento di fronte al 28' Drovandi su punizione coglie impreparato Diglio e la sua conclusione termina in rete. La Zenith Audax continua ad attaccare e unn minuto più tardi Hutinaj dalla destra conclude sopra la traversa. Al 31' La Querce batte un angolo che supera Agati in uscita, un rimpallo su Frassinito sembra finire direttamente in porta ma Hutinaj riesce a salvare proprio sulla linea di porta. Dal quasi gol subito parte la controffensiva della Zenith Audax, contropiede di Orlandi per Andoardi che attende l'uscita del portiere e lo fulmina realizzando un 2-1 che a metà primo tempo ormai non sembrava più possibile. Il secondo tempo inizia subito con il fallo di Gainuta su Riccardi in area, rigore per La Querce. Il silenzio glaciale che accompagna il tiro dal dischetto di Oriti è interrotto dall'urlo di gioia dei giocatori della Zenith Audax quando Agati neutralizza il tiro deviando il rigore sulla sua sinistra. La squadra ospite prova a portarsi ancora in Attacco ma il contraccolpo psicologico per il rigore sbagliato si fa sentire. Al 47' la squadra di casa perde palla in avanti e La Querce parte in contropiede, palla per Riccardi che punta la porta, aspetta l'uscita di Agati e lo batte con un tiro preciso. Un'azione simile si registra al 53' sempre con Riccardi che tira ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 57' scambio in area fra Ruggiero e Nistri, il tiro termina fuori. Al 58' gran tiro da fuori area di Riccardi, non inquadra lo specchio della porta. E' un monologo della Querce nella metà campo della squadra di casa, ma a conferma che il calcio è imprevedibile al 65' con un tiro da lontano senza pretese di Drovandi, il portiere ospite devia corto, riprende El Daoudy che rimette al centro area dove Pizzicori devia di sinistro e porta a sorpresa in vantaggio la squadra di casa. La Querce si riversa negli ultimi minuti tutta quanta nella metà campo amaranto alla ricerca del pareggio, ma la difesa di casa fa buona guardia. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce una vittoria rocambolesca per la squadra di casa, che ha sì subito ma ha trovato la forza nel momento più importante della gara per affondare i colpi.
Andrea Agati