TAVOLA C.: Giacomelli, Tacconi, Barbagallo, Figliano, Colzi, Sarti, Fiorenzo, Marradi, Rindi, Corti, Pellegrino. A disp.: Cappelletti, Hu, Fusi, Pollastro, DeMartino, Paolieri. All.: Giacomo Navanzino
V.COMEANA: Baroncelli, Pellecchia, Ferrari, Fossi, Myrteza, Bagni, Taddei, Materassi, Marani, Lulli, Morello. A disp.: Benelli, Paoli, Leoni, Pratolini. All.: Emanuele Turco.

ARBITRO: sig.na Gelli di Prato.

RETI: 29' Tacconi, 32' Corti, 48' Rindi, 66' Marradi.



Rotonda vittoria per il Tavola che mostra una felice esibizione, in barba al terreno allentato. Di contro un Comeana pure felice, di presentare individualità di spicco. Dopo un approccio prudente e qualche tentativo, peraltro velleitario, di Tacconi tra i locali e Morello per gli ospiti, prende quota il pressing casalingo. Corti in sequenza mostra leciti propositi, ma sfumati di poco. Alla mezzora Marradi scodella dalla fascia e Tacconi di testa scova i centimetri residui per il vantaggio dei padroni di casa. A stretto giro di posta il raddoppio di Corti che opera un chirurgico fendente dal limite. Nella ripresa il tema non varia. Tavola appena più cauto in aspettativa di compensazione da parte dei medicei, che tarda a materializzarsi. A Marani l'appannaggio di progetti di rivalsa, di uomo più insidioso del Comeana, vera spina nel fianco per i tavolesi. Un'ulteriore progetto di forcing partigiano suggella la tripletta, grazie a Rindi rapido nel risolvere mischia in area avversaria. Il logico finale soft per una gara ormai legittimata, viene ravvivato da una prodezza del locale Marradi che timbra la quaterna con stentoreo piazzato.
Calciatoripiù. Per il Tavola la retroguardia ben surrogata dall'acume di Sarti e Barbagallo. Consueta nota positiva per Corti. L'intelligenza tattica di Fiorenzo. Il notevole corredo offensivo di Marradi. Nel Comeana la sicurezza di Baroncelli e, come detto Marani, argomentato in salto uomo e cambio ritmo. A centrocampo la direzione ogni dove di Materassi. Plauso all'abc di Lulli e Morello.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Giacomelli, Tacconi, Barbagallo, Figliano, Colzi, Sarti, Fiorenzo, Marradi, Rindi, Corti, Pellegrino. A disp.: Cappelletti, Hu, Fusi, Pollastro, DeMartino, Paolieri. All.: Giacomo Navanzino<br >V.COMEANA: Baroncelli, Pellecchia, Ferrari, Fossi, Myrteza, Bagni, Taddei, Materassi, Marani, Lulli, Morello. A disp.: Benelli, Paoli, Leoni, Pratolini. All.: Emanuele Turco.<br > ARBITRO: sig.na Gelli di Prato.<br > RETI: 29' Tacconi, 32' Corti, 48' Rindi, 66' Marradi. Rotonda vittoria per il Tavola che mostra una felice esibizione, in barba al terreno allentato. Di contro un Comeana pure felice, di presentare individualit&agrave; di spicco. Dopo un approccio prudente e qualche tentativo, peraltro velleitario, di Tacconi tra i locali e Morello per gli ospiti, prende quota il pressing casalingo. Corti in sequenza mostra leciti propositi, ma sfumati di poco. Alla mezzora Marradi scodella dalla fascia e Tacconi di testa scova i centimetri residui per il vantaggio dei padroni di casa. A stretto giro di posta il raddoppio di Corti che opera un chirurgico fendente dal limite. Nella ripresa il tema non varia. Tavola appena pi&ugrave; cauto in aspettativa di compensazione da parte dei medicei, che tarda a materializzarsi. A Marani l'appannaggio di progetti di rivalsa, di uomo pi&ugrave; insidioso del Comeana, vera spina nel fianco per i tavolesi. Un'ulteriore progetto di forcing partigiano suggella la tripletta, grazie a Rindi rapido nel risolvere mischia in area avversaria. Il logico finale soft per una gara ormai legittimata, viene ravvivato da una prodezza del locale Marradi che timbra la quaterna con stentoreo piazzato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Per il Tavola la retroguardia ben surrogata dall'acume di <b>Sarti </b>e <b>Barbagallo</b>. Consueta nota positiva per <b>Corti</b>. L'intelligenza tattica di <b>Fiorenzo</b>. Il notevole corredo offensivo di <b>Marradi</b>. Nel Comeana la sicurezza di <b>Baroncelli </b>e, come detto <b>Marani</b>, argomentato in salto uomo e cambio ritmo. A centrocampo la direzione ogni dove di <b>Materassi</b>. Plauso all'abc di <b>Lulli </b>e <b>Morello</b>. Riccardo Bacci