POGGIO A CAIANO: Gardali, Mugnai, Donati, Meta, Cecchi, Magelli, Lombardi, Paolini, Fabrizi, Falasca, Bigalli. A disp.: Balzoni, Elia, Gjergji, Pacini, Mugnaioni, De Santis. All.: Giovanni Cormaci.
LA QUERCE: Pardo, Balloni, Gavriluta, Verdiani, Brunetti, Ruggiero, Oriti, Bianconi, El Mehdi, Diglio, Napolitano. A disp.: Armenise, Becattelli, Landi, Giusti, Mugnaini. All.: Alessandro Chini.

ARBITRO: Olmi di Prato.

RETI: 15' Magelli, 49' Fabrizi, 53' Gavriluta.



E' quasi un'impresa quella del Poggio a Caiano che conquista tre punti in una giornata davvero difficile. Tante le assenze nella squadra di Cormaci (ben otto!) che ha messo in mostra una gran voglia di fare e di lottare, dando anche vita ad alcune giocate apprezzabili. Da La Querce ci attendevamo qualcosa di più: i ragazzi di Chini hanno deluso sotto l'aspetto del gioco e della pericolosità, concludendo a rete ben poche volte. L'avvio di partita offre un Poggio a Caiano deciso e tra il 4' ed il 5' arrivano due chance per Falasca prima e Paolini poi. Al 5' proprio da un angolo di Paolini arriva un pallone quasi sulla linea, Bigalli e Mugnai si avventano sullo stesso mandando però fuori incredibilmente. Dai e dai la formazione di casa passa in vantaggio: al 15' punizione di Magelli a girare, nessuno tocca il pallone proveniente da destra che finisce in rete. Al 23' grande occasione per il raddoppio quando uno spunto di Fabrizi pesca Meta che dal limite lambisce il palo alla sinistra di Pardo. Nel finale di frazione primi segnali di reazione degli ospiti che vanno per due volte alla conclusione dal limite con Diglio senza però trovare lo specchio della porta. La ripresa è sempre di marca poggese con la squadra di Cormaci che cerca di chiudere il conto. Al 9' Fabrizi pesca Meta in centro area, conclusione però centrale e sin troppo debole. Al 14' comunque i padroni di casa raddoppiano quando Pardo, ricevuta palla indietro, cerca il controllo anziché il rinvio di prima intenzione facendosi prendere il tempo da Fabrizi che salta il portiere avversario ed appoggia nella porta sguarnita. Pochi istanti dopo e Falasca ha la possibilità del definitivo ko, ma viene chiuso proprio a due passi dal portiere. Al 18' La Querce torna in partita quando, un po' a sorpresa, un pallone calciato da Gavriluta finisce alle spalle di Gardali riaprendo tutto. Il Poggio a Caiano preme alla ricerca del nuovo gol della sicurezza, ma a volte si espone alle ripartenze ospiti. Per i ragazzi di Chini però solo qualche mischia e al fischio di chiusura dell'ottimo signor Olmi, il Poggio a Caiano festeggia per il prezioso successo.
Calciatoripiù. Nei padroni di casa superba prestazione di Cecchi che chiude ogni varco, bene anche Magelli e Fabrizi; negli ospiti su tutti Verdiani.
Il caso bis
Qualche settimana fa etichettammo quanto accaduto alla Pietà (squalifica Zine per scambio di persona), come caso. Stavolta tocca al Poggio a Caiano vedersi privato di un giocatore (alla fin dei conti di due). Infatti nella sfida di Mezzana venne espulso Rancati (che, consapevole di essere assente, ha preso un impegno), mentre il signor Sferrino ha erroneamente riportato sul proprio taccuino Moscatiello (peraltro andato in porta dopo l'espulsione del proprio portiere). A niente sono servite le carte di rito esposte dai medicei. Quindi due al prezzo di uno!

Ellerre POGGIO A CAIANO: Gardali, Mugnai, Donati, Meta, Cecchi, Magelli, Lombardi, Paolini, Fabrizi, Falasca, Bigalli. A disp.: Balzoni, Elia, Gjergji, Pacini, Mugnaioni, De Santis. All.: Giovanni Cormaci.<br >LA QUERCE: Pardo, Balloni, Gavriluta, Verdiani, Brunetti, Ruggiero, Oriti, Bianconi, El Mehdi, Diglio, Napolitano. A disp.: Armenise, Becattelli, Landi, Giusti, Mugnaini. All.: Alessandro Chini.<br > ARBITRO: Olmi di Prato.<br > RETI: 15' Magelli, 49' Fabrizi, 53' Gavriluta. E' quasi un'impresa quella del Poggio a Caiano che conquista tre punti in una giornata davvero difficile. Tante le assenze nella squadra di Cormaci (ben otto!) che ha messo in mostra una gran voglia di fare e di lottare, dando anche vita ad alcune giocate apprezzabili. Da La Querce ci attendevamo qualcosa di pi&ugrave;: i ragazzi di Chini hanno deluso sotto l'aspetto del gioco e della pericolosit&agrave;, concludendo a rete ben poche volte. L'avvio di partita offre un Poggio a Caiano deciso e tra il 4' ed il 5' arrivano due chance per Falasca prima e Paolini poi. Al 5' proprio da un angolo di Paolini arriva un pallone quasi sulla linea, Bigalli e Mugnai si avventano sullo stesso mandando per&ograve; fuori incredibilmente. Dai e dai la formazione di casa passa in vantaggio: al 15' punizione di Magelli a girare, nessuno tocca il pallone proveniente da destra che finisce in rete. Al 23' grande occasione per il raddoppio quando uno spunto di Fabrizi pesca Meta che dal limite lambisce il palo alla sinistra di Pardo. Nel finale di frazione primi segnali di reazione degli ospiti che vanno per due volte alla conclusione dal limite con Diglio senza per&ograve; trovare lo specchio della porta. La ripresa &egrave; sempre di marca poggese con la squadra di Cormaci che cerca di chiudere il conto. Al 9' Fabrizi pesca Meta in centro area, conclusione per&ograve; centrale e sin troppo debole. Al 14' comunque i padroni di casa raddoppiano quando Pardo, ricevuta palla indietro, cerca il controllo anzich&eacute; il rinvio di prima intenzione facendosi prendere il tempo da Fabrizi che salta il portiere avversario ed appoggia nella porta sguarnita. Pochi istanti dopo e Falasca ha la possibilit&agrave; del definitivo ko, ma viene chiuso proprio a due passi dal portiere. Al 18' La Querce torna in partita quando, un po' a sorpresa, un pallone calciato da Gavriluta finisce alle spalle di Gardali riaprendo tutto. Il Poggio a Caiano preme alla ricerca del nuovo gol della sicurezza, ma a volte si espone alle ripartenze ospiti. Per i ragazzi di Chini per&ograve; solo qualche mischia e al fischio di chiusura dell'ottimo signor Olmi, il Poggio a Caiano festeggia per il prezioso successo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Nei padroni di casa superba prestazione di <b>Cecchi </b>che chiude ogni varco, bene anche <b>Magelli </b>e <b>Fabrizi</b>; negli ospiti su tutti <b>Verdiani</b>.<br ><b>Il caso bis</b><br >Qualche settimana fa etichettammo quanto accaduto alla Piet&agrave; (squalifica Zine per scambio di persona), come caso. Stavolta tocca al Poggio a Caiano vedersi privato di un giocatore (alla fin dei conti di due). Infatti nella sfida di Mezzana venne espulso Rancati (che, consapevole di essere assente, ha preso un impegno), mentre il signor Sferrino ha erroneamente riportato sul proprio taccuino Moscatiello (peraltro andato in porta dopo l'espulsione del proprio portiere). A niente sono servite le carte di rito esposte dai medicei. Quindi due al prezzo di uno! Ellerre