• Giovanissimi B
  • Mezzana
  • 4 - 3
  • Poggio a Caiano


MEZZANA: Fiorenza 6/7, Mannocci 6+, Chellini 6, Myslihaka 6,5, Cianfanelli 6+, Ceccarelli 6,5, La Penna 6 (38' Canaj 6,5), Migliarese 6+ (57' Preiti 6), La Monica 6+, Doni 6,5, Cecchi R. 6/7. A disp.: Palloni, Petrucci, Meo. All.: Giovanni Ponticelli.
POGGIO A CAIANO: Campana 6, Agati 6+ (70' Gardali ng), Moscatiello 6,5, Falasca 6/7, Cecchi F. 6,5, Rancati 6, Meta 6+, Paolini 6+ (60' Mugnai ng), Fabrizi 6,5, Cafissi 6+ (39' Donati 6+), Magelli 7-. A disp.: Balzoni, Coppola, Lombardi, Bigalli. All.: Giovanni Cormaci.

ARBITRO: Sferrino di Prato.

RETI: 33' Moscatiello; 37' Falasca; 39' e 42' Cecchi R.; 45' Canaj; 48' Magelli; 68' rig. Doni.



Senza dubbio un bel regalo di Natale per il nutrito pubblico presente sugli spalti. Una partita entusiasmante, ricca di occasioni e conclusioni degne di nota, con un risultato sempre in bilico e che tante emozioni ha saputo regalare ai sostenitori delle due formazioni. Difficile chiedere di più. Vincono alla fine i locali che, da sfavoriti della vigilia, riescono a ribaltare ogni pronostico e ad agguantare tre punti insperati contro un Poggio a Caiano temibile e ben organizzato. La partenza arride alla compagine di mister Cormaci che, al 9', chiude il primo affondo: calcio d'angolo di Paolini e colpo di testa di Moscatiello che si perde sul fondo. Ghiotta occasione poi al 14' con Falasca che, ben pescato sul filo del fuorigioco da Magelli, aggira Chellini e chiama Fiorenza alla gran parata con una conclusione insidiosa da distanza ravvicinata. Al 18' è poi la volta di Fabrizi, che costringe alla presa l'estremo di casa con una gran botta dal limite dell'area. Sfiorano dunque il vantaggio gli ospiti al 25' su un calcio d'angolo di Paolini: la retroguardia locale respinge maldestramente la sfera verso la propria porta ed è bravo Fiorenza a evitare un clamoroso autogol. Ancora protagonista poi al 33' Falasca, che devia sottomisura a rete un calcio di punizione dalla sinistra di Magelli, trovando, ancora una volta, la provvidenziale deviazione in calcio d'angolo di Fiorenza. Ma, alla fine, picchia e mena, il gol arriva. E arriva proprio sul corner successivo di Magelli con Moscatiello, che raccoglie un rinvio corto della retroguardia di casa e insacca di prima intenzione da posizione favorevole. L'avvio di ripresa è al cardiopalma. Pronti-via e, al 37', gli ospiti trovano il raddoppio con Falasca che, ben pescato in mezzo all'area da Fabrizi, trafigge Fiorenza con un diagonale chirurgico da posizione defilata sulla destra. Due giri di orologio e i locali accorciano le distanze con Cecchi R. che, nonostante il tentativo disperato della retroguardia ospite di spazzare l'area, incorna a rete un traversone invitante dall'out destro: qualche protesta da parte degli ospiti, ma per il signor Sferrino la sfera ha superato completamente la linea di porta. Di nuovo protagonista poi al 42' Cecchi R. che, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, raccoglie un calcio di punizione da centrocampo di Doni e insacca senza troppi problemi alle spalle di Campana. E al 45' i locali chiudono la rimonta con Canaj, che trova la zampata giusta per deviare in rete un calcio di punizione dalla destra di Doni. Da 0-1 a 3-2 nel giro di appena dieci minuti: qualcuno sugli spalti ricorda i sei minuti di follia della finale di Istanbul. Ma gli ospiti sanno reagire prontamente e trovano il pareggio al 48' con un calcio di punizione dal limite dell'area di Magelli, che sorvola la barriera e va dritto a insaccarsi in rete. Di nuovo in equilibrio, la partita si fa più contratta e nervosa: a farne le spese è Rancati che, al 50', viene espulso per proteste. I locali tentano da subito di sfruttare la superiorità numerica e sfiorano il vantaggio al 59' con Ceccarelli che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Doni, manda a lato dal limite dell'area. La risposta degli ospiti arriva al 63' con Meta che, di testa, devia sopra la traversa un calcio piazzato di Magelli. A pochi minuti dal fischio finale, la partita pare indirizzarsi verso un salomonico pareggio. Ma il finale della sfida ha tutt'altro copione. Siamo infatti al 68', quando La Monica pesca in avanti Canaj: Campana, in uscita bassa, non trattiene la sfera e, superato da Canaj palla al piede, placca l'attaccante di casa nella propria area. Per il signor Sferrino non ci sono dubbi: calcio di rigore ed espulsione per il portiere ospite. Sul dischetto si presenta Doni, fra i pali si posiziona temporaneamente Moscatiello: tiro ben angolato e palla in rete per il definitivo 4-3.

Giacomo Corvi MEZZANA: Fiorenza 6/7, Mannocci 6+, Chellini 6, Myslihaka 6,5, Cianfanelli 6+, Ceccarelli 6,5, La Penna 6 (38' Canaj 6,5), Migliarese 6+ (57' Preiti 6), La Monica 6+, Doni 6,5, Cecchi R. 6/7. A disp.: Palloni, Petrucci, Meo. All.: Giovanni Ponticelli.<br >POGGIO A CAIANO: Campana 6, Agati 6+ (70' Gardali ng), Moscatiello 6,5, Falasca 6/7, Cecchi F. 6,5, Rancati 6, Meta 6+, Paolini 6+ (60' Mugnai ng), Fabrizi 6,5, Cafissi 6+ (39' Donati 6+), Magelli 7-. A disp.: Balzoni, Coppola, Lombardi, Bigalli. All.: Giovanni Cormaci.<br > ARBITRO: Sferrino di Prato.<br > RETI: 33' Moscatiello; 37' Falasca; 39' e 42' Cecchi R.; 45' Canaj; 48' Magelli; 68' rig. Doni. Senza dubbio un bel regalo di Natale per il nutrito pubblico presente sugli spalti. Una partita entusiasmante, ricca di occasioni e conclusioni degne di nota, con un risultato sempre in bilico e che tante emozioni ha saputo regalare ai sostenitori delle due formazioni. Difficile chiedere di pi&ugrave;. Vincono alla fine i locali che, da sfavoriti della vigilia, riescono a ribaltare ogni pronostico e ad agguantare tre punti insperati contro un Poggio a Caiano temibile e ben organizzato. La partenza arride alla compagine di mister Cormaci che, al 9', chiude il primo affondo: calcio d'angolo di Paolini e colpo di testa di Moscatiello che si perde sul fondo. Ghiotta occasione poi al 14' con Falasca che, ben pescato sul filo del fuorigioco da Magelli, aggira Chellini e chiama Fiorenza alla gran parata con una conclusione insidiosa da distanza ravvicinata. Al 18' &egrave; poi la volta di Fabrizi, che costringe alla presa l'estremo di casa con una gran botta dal limite dell'area. Sfiorano dunque il vantaggio gli ospiti al 25' su un calcio d'angolo di Paolini: la retroguardia locale respinge maldestramente la sfera verso la propria porta ed &egrave; bravo Fiorenza a evitare un clamoroso autogol. Ancora protagonista poi al 33' Falasca, che devia sottomisura a rete un calcio di punizione dalla sinistra di Magelli, trovando, ancora una volta, la provvidenziale deviazione in calcio d'angolo di Fiorenza. Ma, alla fine, picchia e mena, il gol arriva. E arriva proprio sul corner successivo di Magelli con Moscatiello, che raccoglie un rinvio corto della retroguardia di casa e insacca di prima intenzione da posizione favorevole. L'avvio di ripresa &egrave; al cardiopalma. Pronti-via e, al 37', gli ospiti trovano il raddoppio con Falasca che, ben pescato in mezzo all'area da Fabrizi, trafigge Fiorenza con un diagonale chirurgico da posizione defilata sulla destra. Due giri di orologio e i locali accorciano le distanze con Cecchi R. che, nonostante il tentativo disperato della retroguardia ospite di spazzare l'area, incorna a rete un traversone invitante dall'out destro: qualche protesta da parte degli ospiti, ma per il signor Sferrino la sfera ha superato completamente la linea di porta. Di nuovo protagonista poi al 42' Cecchi R. che, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, raccoglie un calcio di punizione da centrocampo di Doni e insacca senza troppi problemi alle spalle di Campana. E al 45' i locali chiudono la rimonta con Canaj, che trova la zampata giusta per deviare in rete un calcio di punizione dalla destra di Doni. Da 0-1 a 3-2 nel giro di appena dieci minuti: qualcuno sugli spalti ricorda i sei minuti di follia della finale di Istanbul. Ma gli ospiti sanno reagire prontamente e trovano il pareggio al 48' con un calcio di punizione dal limite dell'area di Magelli, che sorvola la barriera e va dritto a insaccarsi in rete. Di nuovo in equilibrio, la partita si fa pi&ugrave; contratta e nervosa: a farne le spese &egrave; Rancati che, al 50', viene espulso per proteste. I locali tentano da subito di sfruttare la superiorit&agrave; numerica e sfiorano il vantaggio al 59' con Ceccarelli che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Doni, manda a lato dal limite dell'area. La risposta degli ospiti arriva al 63' con Meta che, di testa, devia sopra la traversa un calcio piazzato di Magelli. A pochi minuti dal fischio finale, la partita pare indirizzarsi verso un salomonico pareggio. Ma il finale della sfida ha tutt'altro copione. Siamo infatti al 68', quando La Monica pesca in avanti Canaj: Campana, in uscita bassa, non trattiene la sfera e, superato da Canaj palla al piede, placca l'attaccante di casa nella propria area. Per il signor Sferrino non ci sono dubbi: calcio di rigore ed espulsione per il portiere ospite. Sul dischetto si presenta Doni, fra i pali si posiziona temporaneamente Moscatiello: tiro ben angolato e palla in rete per il definitivo 4-3. Giacomo Corvi




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