- Giovanissimi B
- Calenzano
-
1 - 3
- C.F. 2001
CALENZANO: Lippi, Nuzzolese, Tartuferi, Tonelli (Brunelli), La Cava, Ridolfi, Scarpelli (Nencioli; Garvoni), Marchetti, Magherini, Francioni, Romani. A disp.: Binetti, Poggesi, Cecchi. All.: Silvano Anselmi.
C.F. 2001: Vannucchi (Di Maria), Sparagi, Verzì (Frosini), Calvani, Cutillo (Agostini), Costa, Ballo (Fogacci), Idmane (Niccolai), Pagano (Colle), Carlesi (Foligni), Essaidi. All.: Andrea Venturi.
ARBITRO: Ivan Soldati di Prato.
RETI: 6' Pagano, 14' Essaidi, 20' Magherini, 49' rig. Carlesi.
NOTE: Espulso Costa per proteste.
Per l'incombente oscurità e per alcuni problemi esistenti all'impianto di illuminazione del S.Facchini ,si anticipa la gara di quarantacinque minuti. Si parte alle 15 e le due squadre danno vita ad una partita interessante, ben giocata e con azioni e occasioni da una parte e dall'altra. Mi piacciono i piccoli ma bravi ragazzini del C.F. 2001 Cutillo, Ballo, Pagano e Essaidi ma certamente la prorompente fisicità di alcuni atleti affidati al bravo Andrea Venturi (Calvani, Costa e Carlesi) sono da considerarsi una delle chiave di lettura del confronto. Stimo il mister locale Silvano Anselmi che insegna calcio ai suoi ragazzini che mi sembrano migliorati dall'inizio ma certamente un'altra chiave di lettura del confronto sta nella difesa fin troppo alta dei padroni di casa, continuamente e costantemente perforabile, e in una posizione fin troppo defilata occupata nel corso della contesa da Giulio Tonelli, un elemento interessante e importante nella formazione locale che poteva giocare in posizione centrale. Ci ha messo del suo anche il giovanissimo Soldati (un possibile fallo in area su Romani da parte di Calvani non rilevato sull'1-0, il rigore assegnato in maniera leggera agli ospiti per una spinta o presunta tale di Tartuferi su Carlesi, il gol annullato a Calvani per una sospettabile chiusura fallosa dell'azione) ma io sto dalla parte dei giovanissimi direttori di gara. Devono arbitrare e devono sbagliare. La faccia impaurita, intristita, quasi rassegnata a fine gara di Soldati, un quasi diciottenne che non ha giocato al calcio, mi ha riportato agli anni in cui c'era da scegliere, per dirla con Pierpaolo Pasolini, fra gli infiocchettati e facili extraparlamentari rivoluzionari in macchina grande e conto in banca dei genitori e i poliziotti di Valle Giulia, figli di braccianti e di un ceto operaio marginalizzato. Ecco allora era giusto scegliere i poliziotti, oggi è giusto scegliere gli arbitri. Soli, mandati allo sbaraglio, genuine figure del calcio da vivere con passione e con cuore. Continui il buon Ivan, continui e non dia retta all'istinto.. La gara. L'inizio è davvero preoccupante per i ragazzini del Leone Alato. E così dopo sei minuti Gregorio Pagano buggera la difesa locale e mette dentro e al 14' su centro di Calvani, Amin Essaidi anticipa tutti in area e mette alle spalle dell'incolpevole estremo avversario. Nel mezzo fra questi due episodi, il possibile rigore per un intervento discutibile commesso su Giovanni Romani, davvero bravo questo ragazzino protagonista di una gran bella gara. Sembra tutto in discesa il confronto per la squadra del C.F.2001 ma i locali giocano bene e prendono in mano il sopravvento dell'azione e il pallino del gioco. Così ci pensa Tommaso Magherini con un tiro strano ma vincente a riaccendere il confronto che proprio in chiusura della prima frazione assume i connotati interessanti di un match pieno di episodi. Prova a cercare la via della rete Costa, va vicino alla segnatura Essaidi ben servito da Sparagi ma dall'altra parte sono diverse le opportunità per arrivare al pareggio da parte dei padroni di casa con Magherini, Tonelli, Nencioli e La Cava ma il portriere del C.F. 2001 Marco Vannucchi fa buona guardia e in attacco i locali non dimostrano di avere la forza giusta e la lucidità necessaria per fare centro. All'intervallo C.F. 2001 in vantaggio ma Calenzano pienamente in partita. Ripresa. Al 5' vicinissimo al centro il C.F.2001 con un colpo di testa di Lorenzo Cutillo, ragazzino decisamente interessante e in possesso di ottimi fondamentali. Poi Soldati fischia un calcio di rigore agli ospiti per una spinta - secondo lui - di Tartuferi su Carlesi, dal dischetto va lo stesso Carlesi alla trasformazione e la sua conclusione spiazza il portiere e finisce la sua corsa in rete. Subito dopo Soldati annulla un gol alla squadra pratese per un possibile fallo commesso da Calvani, il C.F. 2001 colpisce una traversa con una conclusione di Ettore Niccolai, poi la partita diventa nervosa (ammonito Cutillo, espulso Costa per una parola di troppo rivolta verso il direttore di gara) e nel finale i generosi e validi padroni di casa vanno vicini al gol su un colpo di testa di Francioni, in seguito ad un calcio di punizione calciato da Marchetti, ben deviato in angolo da Matteo Di Maria. Rasserenati gli animi nel dopo partita con i ragazzini delle due squadre che senza fare polemica danno la mano al direttore di gara Soldati di Prato. Un bel gesto da sottolineare e da apprezzare.
Calciatoripiù: Romani (Calenzano), Cutillo (C.F. 2001).
Alessio Facchini
CALENZANO: Lippi, Nuzzolese, Tartuferi, Tonelli (Brunelli), La Cava, Ridolfi, Scarpelli (Nencioli; Garvoni), Marchetti, Magherini, Francioni, Romani. A disp.: Binetti, Poggesi, Cecchi. All.: Silvano Anselmi.<br >C.F. 2001: Vannucchi (Di Maria), Sparagi, Verzì (Frosini), Calvani, Cutillo (Agostini), Costa, Ballo (Fogacci), Idmane (Niccolai), Pagano (Colle), Carlesi (Foligni), Essaidi. All.: Andrea Venturi.<br >
ARBITRO: Ivan Soldati di Prato.<br >
RETI: 6' Pagano, 14' Essaidi, 20' Magherini, 49' rig. Carlesi.<br >NOTE: Espulso Costa per proteste.
Per l'incombente oscurità e per alcuni problemi esistenti all'impianto di illuminazione del S.Facchini ,si anticipa la gara di quarantacinque minuti. Si parte alle 15 e le due squadre danno vita ad una partita interessante, ben giocata e con azioni e occasioni da una parte e dall'altra. Mi piacciono i piccoli ma bravi ragazzini del C.F. 2001 Cutillo, Ballo, Pagano e Essaidi ma certamente la prorompente fisicità di alcuni atleti affidati al bravo Andrea Venturi (Calvani, Costa e Carlesi) sono da considerarsi una delle chiave di lettura del confronto. Stimo il mister locale Silvano Anselmi che insegna calcio ai suoi ragazzini che mi sembrano migliorati dall'inizio ma certamente un'altra chiave di lettura del confronto sta nella difesa fin troppo alta dei padroni di casa, continuamente e costantemente perforabile, e in una posizione fin troppo defilata occupata nel corso della contesa da Giulio Tonelli, un elemento interessante e importante nella formazione locale che poteva giocare in posizione centrale. Ci ha messo del suo anche il giovanissimo Soldati (un possibile fallo in area su Romani da parte di Calvani non rilevato sull'1-0, il rigore assegnato in maniera leggera agli ospiti per una spinta o presunta tale di Tartuferi su Carlesi, il gol annullato a Calvani per una sospettabile chiusura fallosa dell'azione) ma io sto dalla parte dei giovanissimi direttori di gara. Devono arbitrare e devono sbagliare. La faccia impaurita, intristita, quasi rassegnata a fine gara di Soldati, un quasi diciottenne che non ha giocato al calcio, mi ha riportato agli anni in cui c'era da scegliere, per dirla con Pierpaolo Pasolini, fra gli infiocchettati e facili extraparlamentari rivoluzionari in macchina grande e conto in banca dei genitori e i poliziotti di Valle Giulia, figli di braccianti e di un ceto operaio marginalizzato. Ecco allora era giusto scegliere i poliziotti, oggi è giusto scegliere gli arbitri. Soli, mandati allo sbaraglio, genuine figure del calcio da vivere con passione e con cuore. Continui il buon Ivan, continui e non dia retta all'istinto.. La gara. L'inizio è davvero preoccupante per i ragazzini del Leone Alato. E così dopo sei minuti Gregorio Pagano buggera la difesa locale e mette dentro e al 14' su centro di Calvani, Amin Essaidi anticipa tutti in area e mette alle spalle dell'incolpevole estremo avversario. Nel mezzo fra questi due episodi, il possibile rigore per un intervento discutibile commesso su Giovanni Romani, davvero bravo questo ragazzino protagonista di una gran bella gara. Sembra tutto in discesa il confronto per la squadra del C.F.2001 ma i locali giocano bene e prendono in mano il sopravvento dell'azione e il pallino del gioco. Così ci pensa Tommaso Magherini con un tiro strano ma vincente a riaccendere il confronto che proprio in chiusura della prima frazione assume i connotati interessanti di un match pieno di episodi. Prova a cercare la via della rete Costa, va vicino alla segnatura Essaidi ben servito da Sparagi ma dall'altra parte sono diverse le opportunità per arrivare al pareggio da parte dei padroni di casa con Magherini, Tonelli, Nencioli e La Cava ma il portriere del C.F. 2001 Marco Vannucchi fa buona guardia e in attacco i locali non dimostrano di avere la forza giusta e la lucidità necessaria per fare centro. All'intervallo C.F. 2001 in vantaggio ma Calenzano pienamente in partita. Ripresa. Al 5' vicinissimo al centro il C.F.2001 con un colpo di testa di Lorenzo Cutillo, ragazzino decisamente interessante e in possesso di ottimi fondamentali. Poi Soldati fischia un calcio di rigore agli ospiti per una spinta - secondo lui - di Tartuferi su Carlesi, dal dischetto va lo stesso Carlesi alla trasformazione e la sua conclusione spiazza il portiere e finisce la sua corsa in rete. Subito dopo Soldati annulla un gol alla squadra pratese per un possibile fallo commesso da Calvani, il C.F. 2001 colpisce una traversa con una conclusione di Ettore Niccolai, poi la partita diventa nervosa (ammonito Cutillo, espulso Costa per una parola di troppo rivolta verso il direttore di gara) e nel finale i generosi e validi padroni di casa vanno vicini al gol su un colpo di testa di Francioni, in seguito ad un calcio di punizione calciato da Marchetti, ben deviato in angolo da Matteo Di Maria. Rasserenati gli animi nel dopo partita con i ragazzini delle due squadre che senza fare polemica danno la mano al direttore di gara Soldati di Prato. Un bel gesto da sottolineare e da apprezzare. <b>
Calciatoripiù: Romani </b>(Calenzano), <b>Cutillo </b>(C.F. 2001).
Alessio Facchini