FIORENTINA (4-3-1-2): Lezzerini; Manes (78' Capecchi), Torre (71' Tortora), Spinelli, Ruggeri; Rosa Gastaldo (40' Pirone), Cervelli, Capezzi; Bernardeschi; Marciano (64' Gulin), Magheri (71' Fazzi). A disp.: Luciani, Signorini. All.: Leonardo Gabbanini.
CREMONESE (4-4-1-1): Taino; Placchi (64' A. Zani), Spizzi, Bicali (75' D'Auria), Ghidelli; Legrenzi (59' Vezzoni), M. Zani (43' Dusini), Turina (64' Rizzi), Castiglione; Drago (64' Carovaggi); Dalla Torre. A disp.: Magri. All.: Claudio Bencina.

ARBITRO: Bianchi di Formia, coad. da Peloni e da Giannelli di Arezzo.

RETI: 17' e 24' rig Bernardeschi, 53' Magheri.
NOTE: Ammoniti Capezzi, Pirone. Angoli 8-6. In fuorigioco 7-0. Recupero 1'+4'. Spettatori 100 circa.



Le pagelle viola
Lezzerini: 6,5 Reattivo quando viene chiamato in causa. Preciso nell'ordinaria amministrazione. Poi sbadiglia.
Manes: 6,5 Bravo in fase di coperura, prova anche a spingere sulla destra. Un vero soldatino. 78' Capecchi: ng.
Torre: 6,5 Ineccepibile. Non sbaglia niente. Meglio di un'assicurazione sulla vita. 71' Tortora: ng.
Spinelli: 7 Classe '95 di personalità. Elegante nei disimpegni, puntuale nelle chiusure. Chapeau.
Ruggeri: 6,5 Prestazione senza sbavature, la sua. Dalle sue parti si passa raramente. Rambo Ruggeri.
Rosa Gastaldo: 6,5 Bene per un tempo, esce perché non al meglio. 40' Pirone: 6 Si batte in avanti, ma sbaglia un paio di occasioni non da lui.
Cervelli: 6 Lavoro sporco davanti alla difesa. Può fare molto meglio quando c'è da impostare. Comunque, solita certezza.
Capezzi: 6,5 Ha sempre idee chiare se deve dare il la alla manovra. Come Riccardo Muti: direttore d'orchestra.
Bernardeschi: 7,5 Mancano i brasiliani, allora ci pensa lui a far ballare la samba. Match da Selecao.
Marciano: 6,5 Immense capacità tecniche, si procura il rigore, ma ha la colla sulle scarpe? Non la passa mai. 64' Gulin: ng.
Magheri: 7 Fa un lavoro oscuro ma prezioso, con le sue sponde. Segna, mettendo fine ad un digiuno inusuale per lui. 71' Fazzi: ng.
All. Gabbanini: 6,5 Bella reazione della sua squadra, dopo il KO di Ferrara.
IL COMMENTO
La Fiorentina di mister Gabbanini spazza via le polemiche e mette alle spalle una settimana difficile, dopo lo 0 a 3 subito dalla Spal. Non c'è stata mai partita, contro i pari età della Cremonese. Troppo forti i padroni di casa, che mettono il risultato al sicuro già dopo i primi 40', grazie ad una prestazione da 10+ di Bernardeschi (roba che nemmeno i polli Amadori). La cronaca. Al 1' subito in avanti i gigliati: Bernardeschi serve Magheri, dribbling da fermo del bomber, e tiro dal limite che finisce alto. Al 7' ancora Bernardeschi a suggerire per Marciano, lo scugnizzo si decentra sulla destra e prova la conclusione che termina a lato. Al 9' punizione di Bernardeschi dalla destra, palla in the box, Manes va in acrobazia e la sfera va alta. Passano 3' e Rosa Gastaldo è bravo a leggere il taglio di Marciano, palla al numero 11 che calcia in porta vedendosi murare la conclusione da Taino. Al 14' tiro dalla lunga distanza di Rosa Gastaldo, palla abbondantemente fuori. Dopo 3' il vantaggio: iniziativa personale di Bernardeschi sull'out mancino e tiro sotto la traversa, imprendibile per l'estremo difensore lombardo. La Cremonese prova a reagire e va vicina al pareggio già al 18': bel tiro di M. Zani e Lezzerini è bravissimo a deviare in corner. Al 22' Dalla Torre serve Drago, il numero 7 prova a sputare fuoco ma il tiro è roba da accendino BIC, facile la parata di Lezzerini. Al 24' Marciano è un folletto imprendibile, viene atterrato in area e conquista un calcio di rigore. Batte Bernardeschi: gol. Tiro da ripetere per l'arbitro. Ancora Bernardeschi: replay esatto della prima esecuzione (almeno per quanto riguarda il risultato). 2 a 0 per i viola. Al 31' ancora ospiti pericolosi con Dalla Torre, che si accentra dalla sinistra e tira: Lezzerini nonostante Natale sia vicino non è in vena di regali. Ripresa. Al 42' Manes salva di testa su Dalla Torre pronto a concludere da pochi passi. Al 43' tiro di Ghidelli che va sulla Luna. Al 52' punizione per i gigliati sulla trequarti, pallone in mezzo all'area, Marciano di testa fa la sponda per Pirone che non fa il solito killer, come sarebbe nel suo dna, e tira fuori da ottima posizione. Cuore di panna. Al 53' però arriva il gol di Magheri che cala il tris finale: gran lancio di Bernardeschi, Maghegol non sbaglia. Succede poco altro, fatta eccezione per un tiro di Capezzi respinto bene dal portiere. Triplice fischio al Poggioloni di Caldine e Fiorentina che sale a 24 punti in classifica. A fine gara abbiamo intervistato il mister viola, Gabbanini. Mister, una vittoria importante dopo una brutta settimana. E' soddisfatto? Senz'altro una vittoria importante, quella di oggi. Tengo a precisare: una vittoria dei ragazzi. Avevamo fatto una brutta partita, contro la Spal. Oggi i miei giocatori hanno risposto in campo, come piace a me. Devo dire che ho apprezzato molto, oltre alla prestazione, soprattutto la parte caratteriale dei miei. Hanno dimostrato, in prospettiva, di essere dei grandi uomini. Complimenti a loro . Come ha visto la gara di oggi? Abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, dove siamo stati molto incisivi. Mi è piaciuto Marciano, un ragazzo con tanta qualità. Deve migliorare in certi aspetti, ma sono soddisfatto. Molto bene anche Bernardeschi. Gli ho cambiato ruolo, spostandolo più al centro e mi ha ripagato della scelta. E' stato più concentrato e concreto, lasciando certi atteggiamenti un po' naif che ha quando gioca sull'esterno . Quando i suoi ragazzi giocano bene non ce n'è per nessuno, ma trovate difficoltà quando dovete giocare su campi difficili o quando gli avversari si chiudono in difesa, può essere un limite? Io voglio vincere ogni partita, su questo non ci piove, ma insisto sempre perché i miei ragazzi riescano ad arrivare ai tre punti attraverso il bel gioco. E' importantissimo, per me. A Ferrara, forse, avremmo dovuto giocare con palle lunghe, scavalcando il centrocampo. Ma questo non mi piace. Continueremo con questo atteggiamento e con questa mentalità .

Lorenzo Sarra FIORENTINA (4-3-1-2): Lezzerini; Manes (78' Capecchi), Torre (71' Tortora), Spinelli, Ruggeri; Rosa Gastaldo (40' Pirone), Cervelli, Capezzi; Bernardeschi; Marciano (64' Gulin), Magheri (71' Fazzi). A disp.: Luciani, Signorini. All.: Leonardo Gabbanini.<br >CREMONESE (4-4-1-1): Taino; Placchi (64' A. Zani), Spizzi, Bicali (75' D'Auria), Ghidelli; Legrenzi (59' Vezzoni), M. Zani (43' Dusini), Turina (64' Rizzi), Castiglione; Drago (64' Carovaggi); Dalla Torre. A disp.: Magri. All.: Claudio Bencina.<br > ARBITRO: Bianchi di Formia, coad. da Peloni e da Giannelli di Arezzo.<br > RETI: 17' e 24' rig Bernardeschi, 53' Magheri.<br >NOTE: Ammoniti Capezzi, Pirone. Angoli 8-6. In fuorigioco 7-0. Recupero 1'+4'. Spettatori 100 circa. Le pagelle viola<br ><b>Lezzerini: 6,5</b> Reattivo quando viene chiamato in causa. Preciso nell'ordinaria amministrazione. Poi sbadiglia.<br ><b>Manes: 6,5</b> Bravo in fase di coperura, prova anche a spingere sulla destra. Un vero soldatino. <b>78' Capecchi: ng</b>.<br ><b>Torre: 6,5</b> Ineccepibile. Non sbaglia niente. Meglio di un'assicurazione sulla vita. <b>71' Tortora: ng.</b><br ><b>Spinelli: 7</b> Classe '95 di personalit&agrave;. Elegante nei disimpegni, puntuale nelle chiusure. Chapeau.<br ><b>Ruggeri: 6,5</b> Prestazione senza sbavature, la sua. Dalle sue parti si passa raramente. Rambo Ruggeri.<br ><b>Rosa Gastaldo: 6,5</b> Bene per un tempo, esce perch&eacute; non al meglio. <b>40' Pirone: 6</b> Si batte in avanti, ma sbaglia un paio di occasioni non da lui.<br ><b>Cervelli: 6</b> Lavoro sporco davanti alla difesa. Pu&ograve; fare molto meglio quando c'&egrave; da impostare. Comunque, solita certezza.<br ><b>Capezzi: 6,5</b> Ha sempre idee chiare se deve dare il la alla manovra. Come Riccardo Muti: direttore d'orchestra.<br ><b>Bernardeschi: 7,5</b> Mancano i brasiliani, allora ci pensa lui a far ballare la samba. Match da Selecao.<br ><b>Marciano: 6,5</b> Immense capacit&agrave; tecniche, si procura il rigore, ma ha la colla sulle scarpe? Non la passa mai. <b>64' Gulin: ng.</b><br ><b>Magheri: 7</b> Fa un lavoro oscuro ma prezioso, con le sue sponde. Segna, mettendo fine ad un digiuno inusuale per lui. <b>71' Fazzi: ng.</b><br ><b>All. Gabbanini: 6,5</b> Bella reazione della sua squadra, dopo il KO di Ferrara.<br >IL COMMENTO<br >La Fiorentina di mister Gabbanini spazza via le polemiche e mette alle spalle una settimana difficile, dopo lo 0 a 3 subito dalla Spal. Non c'&egrave; stata mai partita, contro i pari et&agrave; della Cremonese. Troppo forti i padroni di casa, che mettono il risultato al sicuro gi&agrave; dopo i primi 40', grazie ad una prestazione da 10+ di Bernardeschi (roba che nemmeno i polli Amadori). La cronaca. Al 1' subito in avanti i gigliati: Bernardeschi serve Magheri, dribbling da fermo del bomber, e tiro dal limite che finisce alto. Al 7' ancora Bernardeschi a suggerire per Marciano, lo scugnizzo si decentra sulla destra e prova la conclusione che termina a lato. Al 9' punizione di Bernardeschi dalla destra, palla in the box, Manes va in acrobazia e la sfera va alta. Passano 3' e Rosa Gastaldo &egrave; bravo a leggere il taglio di Marciano, palla al numero 11 che calcia in porta vedendosi murare la conclusione da Taino. Al 14' tiro dalla lunga distanza di Rosa Gastaldo, palla abbondantemente fuori. Dopo 3' il vantaggio: iniziativa personale di Bernardeschi sull'out mancino e tiro sotto la traversa, imprendibile per l'estremo difensore lombardo. La Cremonese prova a reagire e va vicina al pareggio gi&agrave; al 18': bel tiro di M. Zani e Lezzerini &egrave; bravissimo a deviare in corner. Al 22' Dalla Torre serve Drago, il numero 7 prova a sputare fuoco ma il tiro &egrave; roba da accendino BIC, facile la parata di Lezzerini. Al 24' Marciano &egrave; un folletto imprendibile, viene atterrato in area e conquista un calcio di rigore. Batte Bernardeschi: gol. Tiro da ripetere per l'arbitro. Ancora Bernardeschi: replay esatto della prima esecuzione (almeno per quanto riguarda il risultato). 2 a 0 per i viola. Al 31' ancora ospiti pericolosi con Dalla Torre, che si accentra dalla sinistra e tira: Lezzerini nonostante Natale sia vicino non &egrave; in vena di regali. Ripresa. Al 42' Manes salva di testa su Dalla Torre pronto a concludere da pochi passi. Al 43' tiro di Ghidelli che va sulla Luna. Al 52' punizione per i gigliati sulla trequarti, pallone in mezzo all'area, Marciano di testa fa la sponda per Pirone che non fa il solito killer, come sarebbe nel suo dna, e tira fuori da ottima posizione. Cuore di panna. Al 53' per&ograve; arriva il gol di Magheri che cala il tris finale: gran lancio di Bernardeschi, Maghegol non sbaglia. Succede poco altro, fatta eccezione per un tiro di Capezzi respinto bene dal portiere. Triplice fischio al Poggioloni di Caldine e Fiorentina che sale a 24 punti in classifica. A fine gara abbiamo intervistato il mister viola, Gabbanini. Mister, una vittoria importante dopo una brutta settimana. E' soddisfatto? <b>Senz'altro una vittoria importante, quella di oggi. Tengo a precisare: una vittoria dei ragazzi. Avevamo fatto una brutta partita, contro la Spal. Oggi i miei giocatori hanno risposto in campo, come piace a me. Devo dire che ho apprezzato molto, oltre alla prestazione, soprattutto la parte caratteriale dei miei. Hanno dimostrato, in prospettiva, di essere dei grandi uomini. Complimenti a loro</b> . Come ha visto la gara di oggi? <b>Abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, dove siamo stati molto incisivi. Mi &egrave; piaciuto Marciano, un ragazzo con tanta qualit&agrave;. Deve migliorare in certi aspetti, ma sono soddisfatto. Molto bene anche Bernardeschi. Gli ho cambiato ruolo, spostandolo pi&ugrave; al centro e mi ha ripagato della scelta. E' stato pi&ugrave; concentrato e concreto, lasciando certi atteggiamenti un po' naif che ha quando gioca sull'esterno</b> . Quando i suoi ragazzi giocano bene non ce n'&egrave; per nessuno, ma trovate difficolt&agrave; quando dovete giocare su campi difficili o quando gli avversari si chiudono in difesa, pu&ograve; essere un limite? <b>Io voglio vincere ogni partita, su questo non ci piove, ma insisto sempre perch&eacute; i miei ragazzi riescano ad arrivare ai tre punti attraverso il bel gioco. E' importantissimo, per me. A Ferrara, forse, avremmo dovuto giocare con palle lunghe, scavalcando il centrocampo. Ma questo non mi piace. Continueremo con questo atteggiamento e con questa mentalit&agrave;</b> . Lorenzo Sarra