SAN GIUSTO B.: Girardi, D. Susini, Cassigoli, Santi, Ceppini, Bucci (46' Tonoli), Lastrucci, Messeri, Giuntini (71' Madonia), Cambi, Luciani (78' Mele). A disp.: L. Susini, Frosali, Colonna, Di Maria.
S.MINIATO BASSO: Bonfiglioli, Tognetti (79' Mainardi), Borghini (79' Pieragnoli), Caponi, Gherardini, Regini (64' Trotta), Caponi (54' Mouhamadou), Rosi, Velaj, Rigatti, Martone. A disp.: Bartoli, Maltinti, Pecunioso. All.: Lami.

ARBITRO: Nocciolini di Prato.

RETI: 19' Velaj, 39' rig. Santi, 74' Madonia.



Partita intensa al Pablo Neruda di Scandicci, dove il San Giusto sconfigge per 2-1 il San Miniato, staccando i pisani in classifica grazie alla rete di Madonia, entrato al posto di Luciani per cercare la rete della vittoria in una partita giocata alla pari dalle due squadre. Entrambi gli allenatori puntano sul contropiede, con il 4-2-3-1 dei padroni di casa che sposta il baricentro della gara fin da subito nella metà campo della formazione di Lami: un pressing che non premia, nonostante le conclusioni di Bucci e Lastrucci sulle quali Bonfiglioli si fa trovare pronto. Un buon inizio per il San Giusto, a cui basta però una distrazione per subire la rete dello 0-1: è il 19' quando Velaj calcia da fuori area, trovando l'angolino ed il vantaggio. Una rete pesante, arrivata nel momento in cui i giallorossi stavano premendo, con il copione della gara che cambia improvvisamente: gli ospiti alzano il ritmo e vanno vicini al raddoppio, con Velaj che manda alto di testa da posizione ravvicinata su un cross nato dopo un calcio d'angolo ribattuto dalla difesa. La svolta arriva al 36', quando sull'ennesima giocata in profondità del San Giusto Lastrucci viene atterrato davanti a Bonfiglioli, guadagnando il rigore che verrà trasformato successivamente da Santi con una conclusione nell'angolino basso di destra. La gara non riesce ad avere un padrone, le squadre commettono molti errori a centrocampo e lo spettacolo non ne beneficia, con la trequarti dei padroni di casa che non supporta le azioni di attacco, mentre l'attacco del San Miniato fatica a trovare spazi arrivato nella metà campo avversaria. Il primo tempo si conclude sull'1-1, un risultato giusto che interpreta l'andamento della frazione. Fuori Bucci, dentro Tonoli, la ripresa si apre con questo cambio che permette al San Giusto di avere più forza offensiva, con Lastrucci che arretra, dando alla squadra la spregiudicatezza per provare a costruire più occasioni. La mossa sembra pagare: prima è lo stesso Lastrucci a calciare dopo la respinta di Bonfiglioli, ma la sua conclusione finisce alta; poi i giallorossi ci provano su punizione ma il numero 1 ospite è ancora attento. I primi minuti del secondo tempo non scoraggiano il San Miniato, che torna in avanti alla ricerca del vantaggio: l'occasione viene sprecata da Velaj, che regala la palla Girardi da ottima posizione. L'azione si ripete dall'altra parte, ma il finale è sempre lo stesso, con Giuntini che non riesce a finalizzare, esaltando Bonfiglioli e mancando la rete da ottima posizione. Gli ospiti premono e confezionano un'altra occasione: la difesa giallorossa respinge, ancora Velaj non riesce a trovare la porta da fuori area. Quando la partita sembra non avere un padrone, il San Giusto colpisce quella che ha dimostrato essere la sua arma migliore: il contropiede. E' il 74' quando su una palla lunga Gherardini perde il duello con Madonia che, entrato da dieci minuti, controlla il pallone e calcia nell'angolino, senza lasciare scampo a Bonfiglioli, con i giallorossi che si riversano in campo per festeggiare. Il vantaggio deve però essere difeso: il San Miniato accusa il colpo, la gara si fa nervosa ed i falli aumentano. Lastrucci su punizione viene fermato ancora da Bonfiglioli, poi litiga con un avversario e viene espulso dall'arbitro. Il San Giusto è in dieci, ma al fischio finale conquista tre punti importantissimi: i padroni di casa devono ancora migliorare, nel gioco e nella crescita degli interpreti, così come gli ospiti, spesso troppo disattenti in fase difensiva e che anche oggi hanno pagato questa lacuna.

Calciatoripiù: Duccio Susini (San Giusto). E' su tutti i palloni: il terzino giallorosso cresce minuto dopo minuto, confezionando una prova solida e mantenendo la lucidità anche in un finale dove i padroni di casa hanno difeso il vantaggio. Santi (San Giusto). Tiene compatta la difesa, trovando i tempi di gioco e chiudendo gli spazi agli avversari, dimostrandosi in grado di guidare il proprio reparto.

Giacomo Brunetti SAN GIUSTO B.: Girardi, D. Susini, Cassigoli, Santi, Ceppini, Bucci (46' Tonoli), Lastrucci, Messeri, Giuntini (71' Madonia), Cambi, Luciani (78' Mele). A disp.: L. Susini, Frosali, Colonna, Di Maria.<br >S.MINIATO BASSO: Bonfiglioli, Tognetti (79' Mainardi), Borghini (79' Pieragnoli), Caponi, Gherardini, Regini (64' Trotta), Caponi (54' Mouhamadou), Rosi, Velaj, Rigatti, Martone. A disp.: Bartoli, Maltinti, Pecunioso. All.: Lami.<br > ARBITRO: Nocciolini di Prato.<br > RETI: 19' Velaj, 39' rig. Santi, 74' Madonia. Partita intensa al Pablo Neruda di Scandicci, dove il San Giusto sconfigge per 2-1 il San Miniato, staccando i pisani in classifica grazie alla rete di Madonia, entrato al posto di Luciani per cercare la rete della vittoria in una partita giocata alla pari dalle due squadre. Entrambi gli allenatori puntano sul contropiede, con il 4-2-3-1 dei padroni di casa che sposta il baricentro della gara fin da subito nella met&agrave; campo della formazione di Lami: un pressing che non premia, nonostante le conclusioni di Bucci e Lastrucci sulle quali Bonfiglioli si fa trovare pronto. Un buon inizio per il San Giusto, a cui basta per&ograve; una distrazione per subire la rete dello 0-1: &egrave; il 19' quando Velaj calcia da fuori area, trovando l'angolino ed il vantaggio. Una rete pesante, arrivata nel momento in cui i giallorossi stavano premendo, con il copione della gara che cambia improvvisamente: gli ospiti alzano il ritmo e vanno vicini al raddoppio, con Velaj che manda alto di testa da posizione ravvicinata su un cross nato dopo un calcio d'angolo ribattuto dalla difesa. La svolta arriva al 36', quando sull'ennesima giocata in profondit&agrave; del San Giusto Lastrucci viene atterrato davanti a Bonfiglioli, guadagnando il rigore che verr&agrave; trasformato successivamente da Santi con una conclusione nell'angolino basso di destra. La gara non riesce ad avere un padrone, le squadre commettono molti errori a centrocampo e lo spettacolo non ne beneficia, con la trequarti dei padroni di casa che non supporta le azioni di attacco, mentre l'attacco del San Miniato fatica a trovare spazi arrivato nella met&agrave; campo avversaria. Il primo tempo si conclude sull'1-1, un risultato giusto che interpreta l'andamento della frazione. Fuori Bucci, dentro Tonoli, la ripresa si apre con questo cambio che permette al San Giusto di avere pi&ugrave; forza offensiva, con Lastrucci che arretra, dando alla squadra la spregiudicatezza per provare a costruire pi&ugrave; occasioni. La mossa sembra pagare: prima &egrave; lo stesso Lastrucci a calciare dopo la respinta di Bonfiglioli, ma la sua conclusione finisce alta; poi i giallorossi ci provano su punizione ma il numero 1 ospite &egrave; ancora attento. I primi minuti del secondo tempo non scoraggiano il San Miniato, che torna in avanti alla ricerca del vantaggio: l'occasione viene sprecata da Velaj, che regala la palla Girardi da ottima posizione. L'azione si ripete dall'altra parte, ma il finale &egrave; sempre lo stesso, con Giuntini che non riesce a finalizzare, esaltando Bonfiglioli e mancando la rete da ottima posizione. Gli ospiti premono e confezionano un'altra occasione: la difesa giallorossa respinge, ancora Velaj non riesce a trovare la porta da fuori area. Quando la partita sembra non avere un padrone, il San Giusto colpisce quella che ha dimostrato essere la sua arma migliore: il contropiede. E' il 74' quando su una palla lunga Gherardini perde il duello con Madonia che, entrato da dieci minuti, controlla il pallone e calcia nell'angolino, senza lasciare scampo a Bonfiglioli, con i giallorossi che si riversano in campo per festeggiare. Il vantaggio deve per&ograve; essere difeso: il San Miniato accusa il colpo, la gara si fa nervosa ed i falli aumentano. Lastrucci su punizione viene fermato ancora da Bonfiglioli, poi litiga con un avversario e viene espulso dall'arbitro. Il San Giusto &egrave; in dieci, ma al fischio finale conquista tre punti importantissimi: i padroni di casa devono ancora migliorare, nel gioco e nella crescita degli interpreti, cos&igrave; come gli ospiti, spesso troppo disattenti in fase difensiva e che anche oggi hanno pagato questa lacuna.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Duccio Susini </b>(San Giusto). E' su tutti i palloni: il terzino giallorosso cresce minuto dopo minuto, confezionando una prova solida e mantenendo la lucidit&agrave; anche in un finale dove i padroni di casa hanno difeso il vantaggio. <b>Santi</b> (San Giusto). Tiene compatta la difesa, trovando i tempi di gioco e chiudendo gli spazi agli avversari, dimostrandosi in grado di guidare il proprio reparto. Giacomo Brunetti