FIORENTINA (4-3-3): Luciani; Everton R. Franca, Madrigali (63' Belli), Empereur, Torre; Gulin, Fossati (69' Cervelli), Capezzi; Bernardeschi (55' Rosa Gastaldo), Magheri, Da Silva Jackson B. (59' Pirone) a disp: Ricciarelli, Tortora, Manes. All. Leonardo Gabbanini.
RAVENNA (4-2-3-1): Baldani; Fantinelli, Pirazzini, Magagna, Tassinari (43' Servadei); Gavelli, Manuzzi (66' Bucci); Petrovic (59' Venturelli), Rossignoli (75' Vaiti), De Gregorio (71' De Pizzo); Bartolini (48' Prati). a disp: Nwoso. All. Marcello Ottaviani.

ARBITRO: Scarpini di Arezzo, coad. da Baroncelli e Ceccarelli di Firenze.

RETI: 35' Everton, 56' Gulin, 67' Magheri, 74' Pirone.
NOTE: ammoniti Torre, Madrigali. Angoli: 5-1. In fuorigioco: 4-1. Recupero: 1'+2'. Spettatori 50 circa.



Le pagelle viola
Luciani: 6 La sua prova in teoria non sarebbe nemmeno da giudicare, compie due parate in 80 minuti e passa una domenica molto tranquilla.
Everton: 7 Sicuramente una delle sorprese più positive della partita, il terzino brasiliano realizza il gol del vantaggio e l'assist per Pirone coronando così una grande gara di corsa e di sacrificio sula fascia. Se trova la continuità giusta può essere davvero l'arma in più per mister Gabbanini.
Torre: 6 Il jolly difensivo gigliato gioca sulla sinistra e lo fa con molta sicurezza, sbaglia di rado e cerca come può di proporsi anche in fase offensiva. In crescita.
Fossati: 6 La missione che gli affida il mister è tutt'altro che facile, rubare palla e far ripartire l'azione. Il centrocampista gigliato lo fa soprattutto nel secondo tempo dopo una prima frazione di gioco giocata un po' sotto tono. Si riprende nella ripresa e mostra le sua qualità.
Madrigali: 6 Gli attaccanti ravennati non sono molto pericolosi e insieme ad Alan rappresentano una sicurezza davanti alla porta di Luciani. Deve stare attento ad alcuni cali di concentrazione durante il match che potrebbero anche rovinare una bella prestazione. 64' Belli: s.v.
Alan Empereur: 7 Da tanto tempo il centrale sudamericano non giocava una gara così, semplicemente perfetta. Non sbaglia nulla in difesa anticipando spesso e rubando il tempo agli avversari. E' una sicurezza per i compagni che gli concedono anche qualche sortita in attacco viste le sue buone qualità tecniche. Certezza. 68' Cervelli: s.v.
Gulin: 6,5 Buona prestazione dell'esterno viola impreziosita da un assist e da un gol davvero splendido. Quest'anno l'esterno di Trieste è partito un po' a rallentatore ma se trova il ritmo giusto e entra nei meccanismi della squadra può essere una pedina davvero importante nello scacchiere gigliato.
Capezzi: 6,5 La notizia di giornata è che su 4 gol il centrocampista viola non ha realizzato nemmeno un assist. Nonostante questa annotazione più fantacalcistica che altro, Capezzi gioca come sempre con ordine in mezzo al campo gestendo al meglio i tempi della manovra gigliata. Ad oggi è lui il leader della squadra.
Magheri: 6,5 Sesto gol in 5 partite con una media strepitosa. La punta viola raccoglie gli elogi di mister Gabbanini e continua a finalizzare alla grande la mole di gioco espresso dai compagni. Si fa sempre trovare pronto e grazie al suo lavoro fa rifiatare la squadra in più di un'occasione. Imprescindibile.
Bernardeschi: 6 Il trequartista viola gioca un tempo ad alto livello anche se non riesce mai a trovare il guizzo giusto forse perché ben marcato dagli avversari che lo seguono passo passo. Al 55' Gabbanini lo vede un po' stanco e decide di farlo riposare in panchina. 55' Rosa Gastaldo: 6 Entra per dare una mano al centrocampo e sfruttare la sua freschezza atletica nelle ripartenze; buono scampolo di partita anche se tende ad aspettare troppo il pallone.
Da Silva Jackson: 6+ Il voto è per l'impegno, per la dedizione, per la voglia di fare e per le sue belle giocate sulla fascia. Il brasiliano però in 5 partite ha sbagliato davvero troppi gol (senza contare i rigori); se riesce a trovare la concretezza sotto porta che ha avuto gli anni passati può ritenersi un esterno completo e davvero moto utile per il tipo di gioco adottato dalla Fiorentina. 60' Pirone: 6,5 E' vero che segnare gol a partita già decisa è più facile, però Pirone quando entra in campo segna e dà sempre il suo contributo. Non gli resta che attendere una chanche da titolare.
Duccio Zoccolini
IL COMMENTO
Al Poggioloni di Caldine è ancora Gabbaniniland. I ragazzi viola si divertono e, per rimanere in termini da parco giochi, scambiano il Ravenna per l'orso del Lunapark, prendendolo a pallonate e sommergendolo di reti. Per gli Allievi Nazionali gigliati si tratta della terza vittoria consecutiva, dopo i successi contro Pergocrema e Cesena. Una striscia positiva che porta i ragazzi di Gabbanini a 11 punti in classifica. Paradossalmente, però, i primi minuti non erano stati convincenti. Manovra troppo lenta e poca profondità di gioco, avevano consentito ad un modesto Ravenna di controllare il match e di proporsi per qualche contropiede. Ci pensa Everton al 35' a sbloccare il risultato. Il terzino di casa fa come Gianni Morandi: parte a cento all'ora sulla corsia di destra, riceve palla da Gulin e fa partire un diagonale perfetto che vale il gol del vantaggio. Bellissima rete per l'eurostar di casa! I padroni di casa rompono il ghiaccio; anzi la partita sembra oggetto di un vero e proprio effetto serra violaceo. Al 40' Bernardeschi serve un ottimo assist a Da Silva, con tanto di fiocco e carta regalo; il brasiliano però ama le cose difficili e centra il palo da posizione favorevolissima. Per la serie: questo lo facevo anch'io. Nella ripresa la musica non cambia: Fiorentina all'arrembaggio e Ravenna che si chiude stile resistenza italiana sul Piave. Purtroppo per i romagnoli non si replica il successo catenacciaro del '15-'18 e i boys viola gli schiacciano in stile assalto a Forte Apache. Al 41' Bernardeschi parte dalla 3/4, avanza a tenta la conclusione che termina alta. Al 48' Magheri, dalla sinistra, ruba palla, si libera bene e prova il tiro da posizione defilata: Baldani ci mette una pezza. Trascorrono 6' ed Everton si traveste da Babbo Natale: altro assist-regalo per il talentuoso Da Silva che però dimostra ancora di non essere in giornata, calciando fuori dopo essersi accentrato dall'out mancino. Al 56' Gulin tira praticamente da casa sua, dopo sponda di bomber Magheri, trovando un gol da fantascienza. Nessun effetto speciale per il numero 7 gigliato: tutto vero e 2 a 0 per la Fiorentina. Passano 11' e arriva il tris: angolo di Capezzi e Magheri conferma la sua fame insaziabile di gol, firmando di testa il suo sesto centro personale. Ancora niente dieta per lui! La sagra della rete termina al 74', quando Pirone cala il poker per il 4 a 0 finale, che proietta i fiorentini nelle prime posizioni del campionato.
Lorenzo Sarra
L'INTERVISTA
A fine match abbiamo intervistato l'allenatore di casa, Leonardo Gabbanini. Mister, cosa le è piaciuto e cosa non le è piaciuto della gara di oggi? E' stata una settimana difficile. Avevamo tanti impegni e in rosa non siamo moltissimi, al momento. Sono contento e orgoglioso di aiutare la Primavera con qualche innesto della mia squadra ma questo ci porta ad essere un po' più stanchi. Voglio precisare però che non ci lamentiamo assolutamente: è un onore lanciare qualche ragazzo di sopra. Oggi, inizialmente, avevamo le gambe pesanti. La nostra squadra, per giocare bene, ha bisogno di brillantezza. Siamo un undici con tanta qualità e quando non siamo lucidi perdiamo sicuramente qualcosa. Comunque, sono discretamente soddisfatto. Sono stato contento di come la mia squadra ha affrontato il Ravenna, cercando di aprirlo con con un buon gioco. Certo, bisognerebbe essere ancora più veloci ma devo dire che stiamo migliorando e, cosa più importante, ho tanti giocatori disposti a mettersi al servizio di tutta la squadra. Abbiamo una idea di gioco, e questo è fondamentale . Magheri è al sesto gol in campionato. Insieme a lei, è uno dei pochi fiorentini puri a indossare la casacca viola. Questo può essere una responsabilità in più? Assolutamente. E' bellissimo. E' una grande soddisfazione da fiorentino poter lavorare nella squadra del cuore. Magheri è bravo. Sono contento quando segna perché nove su dieci se fa gol vuol dire che la squadra lo ha servito bene, attraverso una buona costruzione della manovra. E' un grande finalizzatore, si allena al 120%. Sono contento di lui . Da Silva non è stato brillantissimo. Cosa ne pensa? Jackson ha lavorato tanto. E' andato con la Primavera e oggi, nonostante non fosse al pieno della sua potenzilità, ha voluto provare giocate importanti, che non sempre riescono se non sei al massimo. Non mi sento comunque di criticarlo assolutamente. E' un giocatore sul quale punto molto. Potete vincere il vostro girone? Credo che ce la dobbiamo giocare per forza. Vogliamo vincere e sono convinto che vinceremo .

Lorenzo Sarra FIORENTINA (4-3-3): Luciani; Everton R. Franca, Madrigali (63' Belli), Empereur, Torre; Gulin, Fossati (69' Cervelli), Capezzi; Bernardeschi (55' Rosa Gastaldo), Magheri, Da Silva Jackson B. (59' Pirone) a disp: Ricciarelli, Tortora, Manes. All. Leonardo Gabbanini.<br >RAVENNA (4-2-3-1): Baldani; Fantinelli, Pirazzini, Magagna, Tassinari (43' Servadei); Gavelli, Manuzzi (66' Bucci); Petrovic (59' Venturelli), Rossignoli (75' Vaiti), De Gregorio (71' De Pizzo); Bartolini (48' Prati). a disp: Nwoso. All. Marcello Ottaviani.<br > ARBITRO: Scarpini di Arezzo, coad. da Baroncelli e Ceccarelli di Firenze.<br > RETI: 35' Everton, 56' Gulin, 67' Magheri, 74' Pirone.<br >NOTE: ammoniti Torre, Madrigali. Angoli: 5-1. In fuorigioco: 4-1. Recupero: 1'+2'. Spettatori 50 circa. Le pagelle viola<br ><b>Luciani: 6</b> La sua prova in teoria non sarebbe nemmeno da giudicare, compie due parate in 80 minuti e passa una domenica molto tranquilla.<br ><b>Everton: 7</b> Sicuramente una delle sorprese pi&ugrave; positive della partita, il terzino brasiliano realizza il gol del vantaggio e l'assist per Pirone coronando cos&igrave; una grande gara di corsa e di sacrificio sula fascia. Se trova la continuit&agrave; giusta pu&ograve; essere davvero l'arma in pi&ugrave; per mister Gabbanini.<br ><b>Torre: 6</b> Il jolly difensivo gigliato gioca sulla sinistra e lo fa con molta sicurezza, sbaglia di rado e cerca come pu&ograve; di proporsi anche in fase offensiva. In crescita.<br ><b>Fossati: 6</b> La missione che gli affida il mister &egrave; tutt'altro che facile, rubare palla e far ripartire l'azione. Il centrocampista gigliato lo fa soprattutto nel secondo tempo dopo una prima frazione di gioco giocata un po' sotto tono. Si riprende nella ripresa e mostra le sua qualit&agrave;.<br ><b>Madrigali: 6</b> Gli attaccanti ravennati non sono molto pericolosi e insieme ad Alan rappresentano una sicurezza davanti alla porta di Luciani. Deve stare attento ad alcuni cali di concentrazione durante il match che potrebbero anche rovinare una bella prestazione. <b>64' Belli: s.v.</b><br ><b>Alan Empereur: 7</b> Da tanto tempo il centrale sudamericano non giocava una gara cos&igrave;, semplicemente perfetta. Non sbaglia nulla in difesa anticipando spesso e rubando il tempo agli avversari. E' una sicurezza per i compagni che gli concedono anche qualche sortita in attacco viste le sue buone qualit&agrave; tecniche. Certezza. <b>68' Cervelli: s.v.</b><br ><b>Gulin: 6,5</b> Buona prestazione dell'esterno viola impreziosita da un assist e da un gol davvero splendido. Quest'anno l'esterno di Trieste &egrave; partito un po' a rallentatore ma se trova il ritmo giusto e entra nei meccanismi della squadra pu&ograve; essere una pedina davvero importante nello scacchiere gigliato.<br ><b>Capezzi: 6,5</b> La notizia di giornata &egrave; che su 4 gol il centrocampista viola non ha realizzato nemmeno un assist. Nonostante questa annotazione pi&ugrave; fantacalcistica che altro, Capezzi gioca come sempre con ordine in mezzo al campo gestendo al meglio i tempi della manovra gigliata. Ad oggi &egrave; lui il leader della squadra.<br ><b>Magheri: 6,5 </b>Sesto gol in 5 partite con una media strepitosa. La punta viola raccoglie gli elogi di mister Gabbanini e continua a finalizzare alla grande la mole di gioco espresso dai compagni. Si fa sempre trovare pronto e grazie al suo lavoro fa rifiatare la squadra in pi&ugrave; di un'occasione. Imprescindibile.<br ><b>Bernardeschi: 6</b> Il trequartista viola gioca un tempo ad alto livello anche se non riesce mai a trovare il guizzo giusto forse perch&eacute; ben marcato dagli avversari che lo seguono passo passo. Al 55' Gabbanini lo vede un po' stanco e decide di farlo riposare in panchina. <b>55' Rosa Gastaldo: 6 </b>Entra per dare una mano al centrocampo e sfruttare la sua freschezza atletica nelle ripartenze; buono scampolo di partita anche se tende ad aspettare troppo il pallone.<br ><b>Da Silva Jackson: 6+</b> Il voto &egrave; per l'impegno, per la dedizione, per la voglia di fare e per le sue belle giocate sulla fascia. Il brasiliano per&ograve; in 5 partite ha sbagliato davvero troppi gol (senza contare i rigori); se riesce a trovare la concretezza sotto porta che ha avuto gli anni passati pu&ograve; ritenersi un esterno completo e davvero moto utile per il tipo di gioco adottato dalla Fiorentina. <b>60' Pirone: 6,5</b> E' vero che segnare gol a partita gi&agrave; decisa &egrave; pi&ugrave; facile, per&ograve; Pirone quando entra in campo segna e d&agrave; sempre il suo contributo. Non gli resta che attendere una chanche da titolare.<br >Duccio Zoccolini<br >IL COMMENTO<br >Al Poggioloni di Caldine &egrave; ancora Gabbaniniland. I ragazzi viola si divertono e, per rimanere in termini da parco giochi, scambiano il Ravenna per l'orso del Lunapark, prendendolo a pallonate e sommergendolo di reti. Per gli Allievi Nazionali gigliati si tratta della terza vittoria consecutiva, dopo i successi contro Pergocrema e Cesena. Una striscia positiva che porta i ragazzi di Gabbanini a 11 punti in classifica. Paradossalmente, per&ograve;, i primi minuti non erano stati convincenti. Manovra troppo lenta e poca profondit&agrave; di gioco, avevano consentito ad un modesto Ravenna di controllare il match e di proporsi per qualche contropiede. Ci pensa Everton al 35' a sbloccare il risultato. Il terzino di casa fa come Gianni Morandi: parte a cento all'ora sulla corsia di destra, riceve palla da Gulin e fa partire un diagonale perfetto che vale il gol del vantaggio. Bellissima rete per l'eurostar di casa! I padroni di casa rompono il ghiaccio; anzi la partita sembra oggetto di un vero e proprio effetto serra violaceo. Al 40' Bernardeschi serve un ottimo assist a Da Silva, con tanto di fiocco e carta regalo; il brasiliano per&ograve; ama le cose difficili e centra il palo da posizione favorevolissima. Per la serie: questo lo facevo anch'io. Nella ripresa la musica non cambia: Fiorentina all'arrembaggio e Ravenna che si chiude stile resistenza italiana sul Piave. Purtroppo per i romagnoli non si replica il successo catenacciaro del '15-'18 e i boys viola gli schiacciano in stile assalto a Forte Apache. Al 41' Bernardeschi parte dalla 3/4, avanza a tenta la conclusione che termina alta. Al 48' Magheri, dalla sinistra, ruba palla, si libera bene e prova il tiro da posizione defilata: Baldani ci mette una pezza. Trascorrono 6' ed Everton si traveste da Babbo Natale: altro assist-regalo per il talentuoso Da Silva che per&ograve; dimostra ancora di non essere in giornata, calciando fuori dopo essersi accentrato dall'out mancino. Al 56' Gulin tira praticamente da casa sua, dopo sponda di bomber Magheri, trovando un gol da fantascienza. Nessun effetto speciale per il numero 7 gigliato: tutto vero e 2 a 0 per la Fiorentina. Passano 11' e arriva il tris: angolo di Capezzi e Magheri conferma la sua fame insaziabile di gol, firmando di testa il suo sesto centro personale. Ancora niente dieta per lui! La sagra della rete termina al 74', quando Pirone cala il poker per il 4 a 0 finale, che proietta i fiorentini nelle prime posizioni del campionato.<br >Lorenzo Sarra<br >L'INTERVISTA<br >A fine match abbiamo intervistato l'allenatore di casa, Leonardo Gabbanini. Mister, cosa le &egrave; piaciuto e cosa non le &egrave; piaciuto della gara di oggi? <b>E' stata una settimana difficile. Avevamo tanti impegni e in rosa non siamo moltissimi, al momento. Sono contento e orgoglioso di aiutare la Primavera con qualche innesto della mia squadra ma questo ci porta ad essere un po' pi&ugrave; stanchi. Voglio precisare per&ograve; che non ci lamentiamo assolutamente: &egrave; un onore lanciare qualche ragazzo di sopra. Oggi, inizialmente, avevamo le gambe pesanti. La nostra squadra, per giocare bene, ha bisogno di brillantezza. Siamo un undici con tanta qualit&agrave; e quando non siamo lucidi perdiamo sicuramente qualcosa. Comunque, sono discretamente soddisfatto. Sono stato contento di come la mia squadra ha affrontato il Ravenna, cercando di aprirlo con con un buon gioco. Certo, bisognerebbe essere ancora pi&ugrave; veloci ma devo dire che stiamo migliorando e, cosa pi&ugrave; importante, ho tanti giocatori disposti a mettersi al servizio di tutta la squadra. Abbiamo una idea di gioco, e questo &egrave; fondamentale</b> . Magheri &egrave; al sesto gol in campionato. Insieme a lei, &egrave; uno dei pochi fiorentini puri a indossare la casacca viola. Questo pu&ograve; essere una responsabilit&agrave; in pi&ugrave;? <b>Assolutamente. E' bellissimo. E' una grande soddisfazione da fiorentino poter lavorare nella squadra del cuore. Magheri &egrave; bravo. Sono contento quando segna perch&eacute; nove su dieci se fa gol vuol dire che la squadra lo ha servito bene, attraverso una buona costruzione della manovra. E' un grande finalizzatore, si allena al 120%. Sono contento di lui</b> . Da Silva non &egrave; stato brillantissimo. Cosa ne pensa? <b>Jackson ha lavorato tanto. E' andato con la Primavera e oggi, nonostante non fosse al pieno della sua potenzilit&agrave;, ha voluto provare giocate importanti, che non sempre riescono se non sei al massimo. Non mi sento comunque di criticarlo assolutamente. E' un giocatore sul quale punto molto</b>. Potete vincere il vostro girone? <b>Credo che ce la dobbiamo giocare per forza. Vogliamo vincere e sono convinto che vinceremo</b> . Lorenzo Sarra