- Juniores Nazionali GIR.G
- Sinalunghese
-
3 - 2
- Aquila Montevarchi
SINALUNGHESE: Marchi, Meoni, Lepi, COntaldi, Baldassarri, Calveri, Severin, Miele, Doka, Kokora, Kurtaj. A disp.: Marcocci, Iuva, CUfta, Manganiello, Bardelli, Favilli, Bettarini, De Luca, Muca. All.: Benocci.
AQUILA MONTEVARCHI: Bucciero, Lopes Felipe, Mini, Scartocci, Cuccuini, Pampaloni, Bini, Gistri, Borghesi, Mosti Falconi, Parigi. A disp.: Tavanti, Innocenti, Senesi, Bencinvenni Stufi, Zamboni, Papini, Zini A. All.: Coppi.
ARBITRO: Pacifici di Arezzo.
RETI: 1' e 5' Borghesi, 10' e 55' Doka, 26' Kokora.
Il colpaccio è servito. La Sinalunghese si inserisce di prepotenza negli equilibri iniziali relativi alla testa della classifica e, imponendo lo stop alla lanciata Aquila Montevarchi, spiana la strada al primo tentativo di fuga della Sangiovannese. Una gara bella e tirata, aperta fino in fondo quella alla quale danno vita i ragazzi di Benocci e quelli di Coppi: alla fine fa festa la Sinalunghese, che ribalta l'Aquila dopo un avvio shock. Avanti di due gol in avvio, gli ospiti si vedono rimontare dagli avversari e devono alla fine arrendersi per un ko che - in ogni caso - non scalfisce minimamente valore e ambizioni dei rossoblù valdarnesi. Venendo al match, come anticipato, la partenza della formazione di Montevarchi sorprende gli avversari e sembra poter indirizzare il match in una precisa direzione, quella de rossoblù ospiti. Dopo appena un minuto e mezzo dal pronti-via, infatti, Borghesi con un perfetto e letale inserimento sottomisura devia in rete quel tanto che basta per siglare l'uno a zero per i suoi un assist proveniente dalla bandierina. La Sinalunghese appare un po' frastornata, l'Aquila intuisce il momento propizio e al 5' colpisce ancora, sempre con lo scatenato Borghesi, scattato stavolta sul filo del fuorigioco e autore dunque di una vera e propria doppietta-lampo. I padroni di casa a questo punto si svegliano e, dopo il secondo schiaffo, aprono gli occhi e iniziano a macinare gioco, arrivando al 10' al pari: è il solito implacabile Doka a propiziare la rimonta dei senesi, con un bellissimo colpo di testa sugli sviluppi di un corner che non lascia scampo al portiere avversario. La gara come comprensibile si accende e, dopo alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, al 26' il risultato cambia ancora: Kokora si produce in un pregevole spunto personale palla al piede e, dopo aver dribblato tre avversari, si libera al tiro e lascia partire una conclusione precisa e potente che vale il due a due. Segue poi una parte centrale di match combattuta ma con meno occasioni, poi nella ripresa spazio per i primi cambi, incluso quello di Calveri - sceso dalla Prima squadra locale - che ha accumulato utile minutaggio. L'Aquila prova a rendersi pericolosa in un paio di occasioni, ma dopo averne creati i presupposti al 55' la Sinalunghese completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: il solito imprendibile Doka scatta sul filo dell'off-side e non sbaglia a tu per tu con il portiere avversario. Nella parte restante di match spazio per i tentativi di rientrare in corsa da parte dei ragazzi di Coppi; la Sinalunghese però a questo punto si esalta in fase difensiva e, agendo di rimessa, con i vari Kurtaj, Kokora e Doka sfiora a sua volta la quarta segnatura. Il punteggio resta in bilico fino alla fine, ma il triplice fischio sancisce una vittoria di grande prestigio per la Sinalunghese, che vola oltre ogni più rosea aspettativa di inizio stagione. Nel lasciare il campo, il tecnico dei senesi Giacomo Benocci rivolge parole di elogio alla sua squadra: Sapevamo di affrontare una tra le migliori formazioni del nostro campionato e ritrovarsi sotto di due gol dopo soli cinque minuti dal fischio iniziale taglierebbe le gambe a molti, ma i miei ragazzi mi hanno stupito e hanno ribaltato una partita che sembrava compromessa con il carattere e la determinazione giuste. Queste sono le partite che mi hanno permesso di innamorarmi del gioco del calcio .
Calciatoripiù: Doka (Sinalunghese): forte fisicamente e tecnicamente. Kurtaj (Sinalunghese); in attacco Borghesi e Parigi (Aquila Montevarchi), velocissimi.
SINALUNGHESE: Marchi, Meoni, Lepi, COntaldi, Baldassarri, Calveri, Severin, Miele, Doka, Kokora, Kurtaj. A disp.: Marcocci, Iuva, CUfta, Manganiello, Bardelli, Favilli, Bettarini, De Luca, Muca. All.: Benocci. <br >AQUILA MONTEVARCHI: Bucciero, Lopes Felipe, Mini, Scartocci, Cuccuini, Pampaloni, Bini, Gistri, Borghesi, Mosti Falconi, Parigi. A disp.: Tavanti, Innocenti, Senesi, Bencinvenni Stufi, Zamboni, Papini, Zini A. All.: Coppi.<br >
ARBITRO: Pacifici di Arezzo. <br >
RETI: 1' e 5' Borghesi, 10' e 55' Doka, 26' Kokora.
Il colpaccio è servito. La Sinalunghese si inserisce di prepotenza negli equilibri iniziali relativi alla testa della classifica e, imponendo lo stop alla lanciata Aquila Montevarchi, spiana la strada al primo tentativo di fuga della Sangiovannese. Una gara bella e tirata, aperta fino in fondo quella alla quale danno vita i ragazzi di Benocci e quelli di Coppi: alla fine fa festa la Sinalunghese, che ribalta l'Aquila dopo un avvio shock. Avanti di due gol in avvio, gli ospiti si vedono rimontare dagli avversari e devono alla fine arrendersi per un ko che - in ogni caso - non scalfisce minimamente valore e ambizioni dei rossoblù valdarnesi. Venendo al match, come anticipato, la partenza della formazione di Montevarchi sorprende gli avversari e sembra poter indirizzare il match in una precisa direzione, quella de rossoblù ospiti. Dopo appena un minuto e mezzo dal pronti-via, infatti, Borghesi con un perfetto e letale inserimento sottomisura devia in rete quel tanto che basta per siglare l'uno a zero per i suoi un assist proveniente dalla bandierina. La Sinalunghese appare un po' frastornata, l'Aquila intuisce il momento propizio e al 5' colpisce ancora, sempre con lo scatenato Borghesi, scattato stavolta sul filo del fuorigioco e autore dunque di una vera e propria doppietta-lampo. I padroni di casa a questo punto si svegliano e, dopo il secondo schiaffo, aprono gli occhi e iniziano a macinare gioco, arrivando al 10' al pari: è il solito implacabile Doka a propiziare la rimonta dei senesi, con un bellissimo colpo di testa sugli sviluppi di un corner che non lascia scampo al portiere avversario. La gara come comprensibile si accende e, dopo alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, al 26' il risultato cambia ancora: Kokora si produce in un pregevole spunto personale palla al piede e, dopo aver dribblato tre avversari, si libera al tiro e lascia partire una conclusione precisa e potente che vale il due a due. Segue poi una parte centrale di match combattuta ma con meno occasioni, poi nella ripresa spazio per i primi cambi, incluso quello di Calveri - sceso dalla Prima squadra locale - che ha accumulato utile minutaggio. L'Aquila prova a rendersi pericolosa in un paio di occasioni, ma dopo averne creati i presupposti al 55' la Sinalunghese completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: il solito imprendibile Doka scatta sul filo dell'off-side e non sbaglia a tu per tu con il portiere avversario. Nella parte restante di match spazio per i tentativi di rientrare in corsa da parte dei ragazzi di Coppi; la Sinalunghese però a questo punto si esalta in fase difensiva e, agendo di rimessa, con i vari Kurtaj, Kokora e Doka sfiora a sua volta la quarta segnatura. Il punteggio resta in bilico fino alla fine, ma il triplice fischio sancisce una vittoria di grande prestigio per la Sinalunghese, che vola oltre ogni più rosea aspettativa di inizio stagione. Nel lasciare il campo, il tecnico dei senesi <b>Giacomo Benocci</b> rivolge parole di elogio alla sua squadra: <b> Sapevamo di affrontare una tra le migliori formazioni del nostro campionato e ritrovarsi sotto di due gol dopo soli cinque minuti dal fischio iniziale taglierebbe le gambe a molti, ma i miei ragazzi mi hanno stupito e hanno ribaltato una partita che sembrava compromessa con il carattere e la determinazione giuste. Queste sono le partite che mi hanno permesso di innamorarmi del gioco del calcio .<br >
Calciatoripiù: Doka</b> (Sinalunghese): forte fisicamente e tecnicamente. <b>Kurtaj </b>(Sinalunghese); in attacco <b>Borghesi e Parigi</b> (Aquila Montevarchi), velocissimi.