• Allievi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 3 - 0
  • Pergocrema


FIORENTINA (4-3-3): Luciani; Everton, Madrigali (38' Ruggeri), Empereur, Torre; Capezzi, Fossati, Rosa Gastaldo (64' De Bartolo); Bernardeschi (75' Gulin), Magheri (67' Pirone), Da Silva. a disp: Lezzerini, Tortora, Belli. All. Gabbanini.
PERGOCREMA (4-2-3-1): Cambianica 6.5; Fehermihai 6, Avallone 6, Morando 6, Evangelista 6 (54' Cuppari 6); Parati 5.5, Migliavacca 6.5 (45' Guselli 6); Confortini 6, Papa 5.5, Malasomma 5.5 (67' Gallarini 5.5); Carera 5. a disp: Scarniglia. All. Cofrancesco 6.

ARBITRO: Bercigli di S. Giovanni V. Arno 6.5, coad. da Casale di Siena e Mori di Empoli.

RETI: 47' e 61' Magheri, 80' Pirone.
NOTE: osservato un minuto di silenzio ad inizio gara. Ammoniti Confortini, Morando. Angoli: 9-0. In fuorigioco: 7-1. Al 77' Da Silva sbaglia un calcio di rigore. Recupero: 0'+0'. Spettatori 100 circa.



Le pagelle viola
Luciani: ng Rischia una lussazione alla mascella, non per uno scontro di gioco ma bensì per i colossali sbadigli che si fa per tutti i 90'. Un'altra gara così e dovrà farsi la tessera del tifoso. Spettatore non pagante.
Everton: 6,5 Stesso DNA del connazionale Maicon. Se Trenitalia ha i Frecciarossa, anche la Fiorentina Allievi ha la sua Alta Velocità con questo arrembante terzino classe '95.
Madrigali: 6 Sfortunato come uno che fissa un appuntamento al buio e si ritrova ad uscire con un clone di Luciana Littizzetto: si fa male dopo 38' ed è costretto ad abbandonare il campo. Non aveva demeritato, in precedenza. 38' Ruggeri: 6 Dovrà fare qualche ripetizione di geometria, perché le diagonali difensive non sono il suo forte. Sicuro, per il resto.
Empereur: 6,5 Fa il Sinisa Mihajlovic della situazione, giocando sulla linea difensiva ma andando a battere i calci piazzati. Prova a levare qualche ragnatela dal sette, su punizione, ma per adesso i ragni dormono sogni tranquilli.
Torre: 6 Mister Gabbanini lo vorrebbe piegare come la sua collega di Pisa, per alcune amnesia evitabili. Sbavature a parte, mette in mostra ottime qualità individuali.
Capezzi: 8 Potrebbe fare lo spot dei pandori Bauli, per quanto è buono e generoso. Regala tre assist ai compagni, prendendosi un bel +3 al Fantacalcio. Bravo anche in copertura.
Fossati: 6,5 Vigile davanti alla difesa, mostra la paletta e multa chi prova ad impensierire la sua retroguardia. Gli avversari avrebbero preferito sorbirsi per 90' i latinismi ad minchiam di Lotito, piuttosto che vedersela con lui.
Rosa Gastaldo: 6,5 Non c'è rosa senza spinte, si suol dire, e lui non fa eccezione. Punge in avanti e fa assaggiare i suoi tacchetti in mediana. Prestazione di sostanza. 64' De Bartolo: 6 Dimostra di saper indossare sia lo smoking che la tuta da lavoro, facendo bene entrambe le fasi di gioco.
Bernardeschi: 6,5 Alchimista della trequarti, cerca sempre di tirare fuori l'asso dalla manica, e spesso ci riesce. I prossimi avversari sono avvisati: meglio non giocarci contro a poker. 75' Gulin: ng.
Magheri: 7,5 Bomber made in Florence. Il numero 9 gigliato sigla un'altra doppietta, dopo Piacenza, dimostrandosi killer infallibile in area di rigore. Cuore viola. Maghe-gol. 67' Pirone: 6,5 Entra e cala il tris.
Jackson Da Silva: 6 Fallisce il rigore, però mette in vetrina numeri di prestigio che neanche Mago Merlino a Camelot. Ottimo nel puntare l'uomo nell'uno contro uno. Deve essere più concreto e cattivo sottoporta.
All. Gabbanini: 6,5 Riesce a dare la scossa alla sua squadra, nel secondo tempo. Roba che nemmeno Carlo Conti a L'Eredità. Tre punti meritatissimi.
Lorenzo Sarra
IL COMMENTO
Terza giornata del campionato Allievi Nazionali con la sfida in programma al Poggoloni delle Caldine tra Fiorentina e Pergocrema. I ragazzi di mister Gabbanini dopo i due pareggi nelle prime due gare di campionato vogliono conquistare i primi tre punti e la gara interna contro la formazione lombarda rappresenta l'occasione perfetta per farlo. I viola si affidano al collaudato 4-3-3 con Magheri terminale offensivo supportato da Bernardeschi e Jackson Da Silva sugli esterni. La gara non è di quelle vivaci con ritmi alti anche perchè gli ospiti aspettano (forse un po' eccessivamente) la manovra dei viola che fanno girare palla in cerca dell'occasione giusta per segnare. Tutto succede però nella ripresa dopo un primo tempo in cui i viola tengono il pallino del gioco ma in poche occasioni si rendono pericolosi davanti alla porta difesa da Cambianica il quale compie due interventi importanti su un calcio di punizione del centrale brasiliano Alan e su un tiro da pochi metri del centravanti Magheri. Nella ripresa la partita è completamente diversa perchè la Fiorentina capisce di dover spingere maggiormente sull'acceleratore per poter aver la meglio di un Pergocrema molto più attento a coprirsi e a reggere l'urto delle offensive gigliate relegando la fase offensiva più che in secondo piano. Purtroppo mister Gabbanini deve rinunciare al difensore Madrigali che esce per un problema muscolare ma nonostante qualche piccola modifica nell'assetto tattico la Fiorentina riesce già dai primi minuti della ripresa a far la voce grossa. Al 7 minuto arriva infatti il meritato gol dei padroni di casa con il bomber Magheri servito ottimamente in profondità da un ispiratissimo Capezzi e liberato davanti al portiere il quale non può davvero far nulla sul diagonale della punta viola se non raccogliere la sfera in fondo al sacco. Dopo la rete la Fiorentina prende ancora più coraggio mentre il copione della gara scritto e sperato dal mister del Pergocrema Cofrancesco viene completamente stravolto con gli ospiti che perdono di fatto l'organizzazione del gioco e le motivazioni. Jackson da Silva sulla sinistra fa girare la testa ai suoi marcatori, al 10' spreca malamente l'occasione del raddoppio; Capezzi continua ad offrire ai compagni assist perfetti ma Bernardeschi prima e Magheri e lo stesso Capezzi poi non sembrano intenzionati a voler chiudere la gara con mister Gabbanini che si dispera in panchina per le occasioni sprecate. Al 20' l'ennesimo tentativo di Magheri si stampa sul palo ma un minuto dopo l'attaccante fiorentino aggiusta la mira e lanciato ancora da Capezzi al centro dell'area trafigge Cambianica per la seconda volta in giornata realizzando la seconda doppietta consecutiva in campionato e il quarto gol in 3 partite, numeri questi che dimostrano che Magheri quest'anno può essere davvero il goleador di questa Fiorentina. La partita dopo il 2-0 si spegne anche se c'è ancora spazio per due episodi importanti. Al 36' Jakson Da silva si presenta per la seconda partita consecutiva sul dischetto dopo un un fallo di mano di Morando in area. C'è da cancellare l'errore della gara di Piacenza ma scherzo del destino e colpa della poca precisione del brasiliano la palla finisce ancora una volta a pochi centimetri dal palo per la disperazione del giovane viola che vede il pallone sul fondo La partita va avanti e allo scadere la punta Pirone (entrato per far rifiatare Magheri nei minuti finali della gara) timbra il cartellino, ancora una volta l'assist man è Capezzi che conclude così con 3 assist realizzati coronando una partita bellissima e giocata sempre al servizio dei compagni. La Fiorentina trova i primi tre punti e ritrova un po' di morale dopo le prime due gare non molto brillanti, ora però mister Gabbanini e i ragazzi devono subito pensare alla prossima partita, molto insidiosa in casa del Cesena.
D.Z.
L'INTERVISTA
A fine match abbiamo intervistato il mister viola, Gabbanini. Mister, al di là del risultato, che in queste categorie deve avere un'importanza relativa, è contento della prestazione dei suoi dopo i due pareggi consecutivi delle prime giornate? Devo dire innanzitutto che le prestazioni nelle precedenti gare non sono totalmente da buttare via. Contro il Parma siamo stati molto bene in campo per 15'; a Piacenza abbiamo fatto altrettanto bene per tutto il secondo tempo. Poi, si sa, nel calcio contano anche gli episodi. Oggi ci siamo divertiti contro una squadra coriacea. Ho visto belle azioni e sono soddisfatto, anche se abbiamo impiegato un tempo per iniziare a carburare a dovere. Certo, sarei ancora più contento se fossimo a nove punti in classifica . Ha messo in campo una squadra con tre punte molto vicine fra loro, voleva dare profondità alla manovra per cercare di verticalizzare il gioco? Non sono totalmente d'accordo. Ad esempio Da Silva partiva anche largo a sinistra per poi accentrarsi. Le tre punte stavano strette soprattutto quando salivano i terzini, per il resto ho chiesto loro di aprire il gioco, per creare spazi nella difesa del Pergocrema e renderci pericolosi con le nostre qualità . Da Silva è al secondo rigore sbagliato consecutivamente, dopo l'errore di Piacenza. Cambierai rigorista? Questo di certo non lo dico a voi. Non so se cambierò rigorista, comunque. Jackson (Da Silva, ndr) deve stare tranquillo. I rigori sono solo un fattore mentale, perché le sue capacità tecniche sono indiscutibili. Da Silva è un ragazzo che ancora deve comprendere a pieno le sue potenzialità, non sa ancora chi è. Quando lo scoprirà ci sarà da divertirsi . Vedi gie un'identità di gioco nella tua squadra? E' un percorso difficile, ho una squadra di grandi solisti. Bisogna ancora lavorare tanto .

Lorenzo Sarra FIORENTINA (4-3-3): Luciani; Everton, Madrigali (38' Ruggeri), Empereur, Torre; Capezzi, Fossati, Rosa Gastaldo (64' De Bartolo); Bernardeschi (75' Gulin), Magheri (67' Pirone), Da Silva. a disp: Lezzerini, Tortora, Belli. All. Gabbanini.<br >PERGOCREMA (4-2-3-1): Cambianica 6.5; Fehermihai 6, Avallone 6, Morando 6, Evangelista 6 (54' Cuppari 6); Parati 5.5, Migliavacca 6.5 (45' Guselli 6); Confortini 6, Papa 5.5, Malasomma 5.5 (67' Gallarini 5.5); Carera 5. a disp: Scarniglia. All. Cofrancesco 6.<br > ARBITRO: Bercigli di S. Giovanni V. Arno 6.5, coad. da Casale di Siena e Mori di Empoli.<br > RETI: 47' e 61' Magheri, 80' Pirone.<br >NOTE: osservato un minuto di silenzio ad inizio gara. Ammoniti Confortini, Morando. Angoli: 9-0. In fuorigioco: 7-1. Al 77' Da Silva sbaglia un calcio di rigore. Recupero: 0'+0'. Spettatori 100 circa. Le pagelle viola<br ><b>Luciani: ng</b> Rischia una lussazione alla mascella, non per uno scontro di gioco ma bens&igrave; per i colossali sbadigli che si fa per tutti i 90'. Un'altra gara cos&igrave; e dovr&agrave; farsi la tessera del tifoso. Spettatore non pagante. <br ><b>Everton: 6,5</b> Stesso DNA del connazionale Maicon. Se Trenitalia ha i Frecciarossa, anche la Fiorentina Allievi ha la sua Alta Velocit&agrave; con questo arrembante terzino classe '95. <br ><b>Madrigali: 6</b> Sfortunato come uno che fissa un appuntamento al buio e si ritrova ad uscire con un clone di Luciana Littizzetto: si fa male dopo 38' ed &egrave; costretto ad abbandonare il campo. Non aveva demeritato, in precedenza. <b>38' Ruggeri: 6 </b>Dovr&agrave; fare qualche ripetizione di geometria, perch&eacute; le diagonali difensive non sono il suo forte. Sicuro, per il resto.<br ><b>Empereur: 6,5</b> Fa il Sinisa Mihajlovic della situazione, giocando sulla linea difensiva ma andando a battere i calci piazzati. Prova a levare qualche ragnatela dal sette, su punizione, ma per adesso i ragni dormono sogni tranquilli.<br ><b>Torre: 6</b> Mister Gabbanini lo vorrebbe piegare come la sua collega di Pisa, per alcune amnesia evitabili. Sbavature a parte, mette in mostra ottime qualit&agrave; individuali.<br ><b>Capezzi: 8</b> Potrebbe fare lo spot dei pandori Bauli, per quanto &egrave; buono e generoso. Regala tre assist ai compagni, prendendosi un bel +3 al Fantacalcio. Bravo anche in copertura.<br ><b>Fossati: 6,5</b> Vigile davanti alla difesa, mostra la paletta e multa chi prova ad impensierire la sua retroguardia. Gli avversari avrebbero preferito sorbirsi per 90' i latinismi ad minchiam di Lotito, piuttosto che vedersela con lui.<br ><b>Rosa Gastaldo: 6,5</b> Non c'&egrave; rosa senza spinte, si suol dire, e lui non fa eccezione. Punge in avanti e fa assaggiare i suoi tacchetti in mediana. Prestazione di sostanza. <b>64' De Bartolo: 6</b> Dimostra di saper indossare sia lo smoking che la tuta da lavoro, facendo bene entrambe le fasi di gioco.<br ><b>Bernardeschi: 6,5</b> Alchimista della trequarti, cerca sempre di tirare fuori l'asso dalla manica, e spesso ci riesce. I prossimi avversari sono avvisati: meglio non giocarci contro a poker. <b>75' Gulin: ng.</b><br ><b>Magheri: 7,5</b> Bomber made in Florence. Il numero 9 gigliato sigla un'altra doppietta, dopo Piacenza, dimostrandosi killer infallibile in area di rigore. Cuore viola. Maghe-gol. <b>67' Pirone: 6,5</b> Entra e cala il tris.<br ><b>Jackson Da Silva: 6</b> Fallisce il rigore, per&ograve; mette in vetrina numeri di prestigio che neanche Mago Merlino a Camelot. Ottimo nel puntare l'uomo nell'uno contro uno. Deve essere pi&ugrave; concreto e cattivo sottoporta.<br ><b>All. Gabbanini: 6,5</b> Riesce a dare la scossa alla sua squadra, nel secondo tempo. Roba che nemmeno Carlo Conti a L'Eredit&agrave;. Tre punti meritatissimi.<br >Lorenzo Sarra<br >IL COMMENTO<br >Terza giornata del campionato Allievi Nazionali con la sfida in programma al Poggoloni delle Caldine tra Fiorentina e Pergocrema. I ragazzi di mister Gabbanini dopo i due pareggi nelle prime due gare di campionato vogliono conquistare i primi tre punti e la gara interna contro la formazione lombarda rappresenta l'occasione perfetta per farlo. I viola si affidano al collaudato 4-3-3 con Magheri terminale offensivo supportato da Bernardeschi e Jackson Da Silva sugli esterni. La gara non &egrave; di quelle vivaci con ritmi alti anche perch&egrave; gli ospiti aspettano (forse un po' eccessivamente) la manovra dei viola che fanno girare palla in cerca dell'occasione giusta per segnare. Tutto succede per&ograve; nella ripresa dopo un primo tempo in cui i viola tengono il pallino del gioco ma in poche occasioni si rendono pericolosi davanti alla porta difesa da Cambianica il quale compie due interventi importanti su un calcio di punizione del centrale brasiliano Alan e su un tiro da pochi metri del centravanti Magheri. Nella ripresa la partita &egrave; completamente diversa perch&egrave; la Fiorentina capisce di dover spingere maggiormente sull'acceleratore per poter aver la meglio di un Pergocrema molto pi&ugrave; attento a coprirsi e a reggere l'urto delle offensive gigliate relegando la fase offensiva pi&ugrave; che in secondo piano. Purtroppo mister Gabbanini deve rinunciare al difensore Madrigali che esce per un problema muscolare ma nonostante qualche piccola modifica nell'assetto tattico la Fiorentina riesce gi&agrave; dai primi minuti della ripresa a far la voce grossa. Al 7 minuto arriva infatti il meritato gol dei padroni di casa con il bomber Magheri servito ottimamente in profondit&agrave; da un ispiratissimo Capezzi e liberato davanti al portiere il quale non pu&ograve; davvero far nulla sul diagonale della punta viola se non raccogliere la sfera in fondo al sacco. Dopo la rete la Fiorentina prende ancora pi&ugrave; coraggio mentre il copione della gara scritto e sperato dal mister del Pergocrema Cofrancesco viene completamente stravolto con gli ospiti che perdono di fatto l'organizzazione del gioco e le motivazioni. Jackson da Silva sulla sinistra fa girare la testa ai suoi marcatori, al 10' spreca malamente l'occasione del raddoppio; Capezzi continua ad offrire ai compagni assist perfetti ma Bernardeschi prima e Magheri e lo stesso Capezzi poi non sembrano intenzionati a voler chiudere la gara con mister Gabbanini che si dispera in panchina per le occasioni sprecate. Al 20' l'ennesimo tentativo di Magheri si stampa sul palo ma un minuto dopo l'attaccante fiorentino aggiusta la mira e lanciato ancora da Capezzi al centro dell'area trafigge Cambianica per la seconda volta in giornata realizzando la seconda doppietta consecutiva in campionato e il quarto gol in 3 partite, numeri questi che dimostrano che Magheri quest'anno pu&ograve; essere davvero il goleador di questa Fiorentina. La partita dopo il 2-0 si spegne anche se c'&egrave; ancora spazio per due episodi importanti. Al 36' Jakson Da silva si presenta per la seconda partita consecutiva sul dischetto dopo un un fallo di mano di Morando in area. C'&egrave; da cancellare l'errore della gara di Piacenza ma scherzo del destino e colpa della poca precisione del brasiliano la palla finisce ancora una volta a pochi centimetri dal palo per la disperazione del giovane viola che vede il pallone sul fondo La partita va avanti e allo scadere la punta Pirone (entrato per far rifiatare Magheri nei minuti finali della gara) timbra il cartellino, ancora una volta l'assist man &egrave; Capezzi che conclude cos&igrave; con 3 assist realizzati coronando una partita bellissima e giocata sempre al servizio dei compagni. La Fiorentina trova i primi tre punti e ritrova un po' di morale dopo le prime due gare non molto brillanti, ora per&ograve; mister Gabbanini e i ragazzi devono subito pensare alla prossima partita, molto insidiosa in casa del Cesena. <br >D.Z.<br >L'INTERVISTA<br >A fine match abbiamo intervistato il mister viola, Gabbanini. Mister, al di l&agrave; del risultato, che in queste categorie deve avere un'importanza relativa, &egrave; contento della prestazione dei suoi dopo i due pareggi consecutivi delle prime giornate? <b>Devo dire innanzitutto che le prestazioni nelle precedenti gare non sono totalmente da buttare via. Contro il Parma siamo stati molto bene in campo per 15'; a Piacenza abbiamo fatto altrettanto bene per tutto il secondo tempo. Poi, si sa, nel calcio contano anche gli episodi. Oggi ci siamo divertiti contro una squadra coriacea. Ho visto belle azioni e sono soddisfatto, anche se abbiamo impiegato un tempo per iniziare a carburare a dovere. Certo, sarei ancora pi&ugrave; contento se fossimo a nove punti in classifica</b> . Ha messo in campo una squadra con tre punte molto vicine fra loro, voleva dare profondit&agrave; alla manovra per cercare di verticalizzare il gioco? <b>Non sono totalmente d'accordo. Ad esempio Da Silva partiva anche largo a sinistra per poi accentrarsi. Le tre punte stavano strette soprattutto quando salivano i terzini, per il resto ho chiesto loro di aprire il gioco, per creare spazi nella difesa del Pergocrema e renderci pericolosi con le nostre qualit&agrave;</b> . Da Silva &egrave; al secondo rigore sbagliato consecutivamente, dopo l'errore di Piacenza. Cambierai rigorista? <b>Questo di certo non lo dico a voi. Non so se cambier&ograve; rigorista, comunque. Jackson (</b>Da Silva, ndr) <b>deve stare tranquillo. I rigori sono solo un fattore mentale, perch&eacute; le sue capacit&agrave; tecniche sono indiscutibili. Da Silva &egrave; un ragazzo che ancora deve comprendere a pieno le sue potenzialit&agrave;, non sa ancora chi &egrave;. Quando lo scoprir&agrave; ci sar&agrave; da divertirsi</b> . Vedi gie un'identit&agrave; di gioco nella tua squadra? <b>E' un percorso difficile, ho una squadra di grandi solisti. Bisogna ancora lavorare tanto</b> . Lorenzo Sarra




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