- Allievi B GIR.Pisa
- Fratres Perignano
-
0 - 2
- Cascina
F. PERIGNANO: Senesi, Ranieri, Deri, Franconi, R. Cresci, Balla, Princi, Manetti, Bullari, Ramundo, Baldi. A disp.: Francalacci, Franchi, Cresci A., Scalzi. All.: Claudio Salvadori.
CASCINA: Formaggi, Andrei, Bullari, Casarosa, Pucci, Turini, Guainai, Pratelli, Taraj, Vichi, Di Lupo. A disp.: Vannozzi, Serra, Miniati, Frizzi, Falchi, Simiganovschi, Del Pecchia. All.: Luca Barontini.
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno
RETI: Taraj, Andrei.
Non si sa se la capolista se ne va. Quello che si sa è che la formazione di Luca Barontini farà di tutto per stare ai vertici del campionato fino alla fine. La vittoria a Perignano contro la squadra di Claudio Salvadori è l'ennesima conferma che i ragazzi di Cascina hanno la mentalità e l'approccio giusto per poter raggiungere qualcosa di straordinario. La difficile trasferta a Perignano ha messo in evidenza i canoni ed i connotati della grande squadra. Quella che nel primo tempo ha saputo soffrire ed accettare l'equilibrio di zero a zero imposto da un buon Perignano, che si è fatto per primo pericoloso con la punizione di Bullari deviata da Formaggi sulla traversa. L'avvio del Perignano trova poi la conferma con la seconda situazione offensiva che Franconi poteva sfruttare sicuramente meglio davanti a Formaggi. Il tiro invece sorvola alto sopra la traversa. Dopo aver sofferto da squadra, il Cascina dimostra il piacere di soffrire per arrivare alla gloria dei tre punti. Nel secondo tempo esce fuori la forza della capolista, anche fortunata nell'occasione della deviazione vincente dell'attaccante Taraj su un tiro indirizzato in porta. Senesi si sente fuori-gioco al momento della percettibile deviazione, vedendosi svanire ogni sua ipotesi d'intervento. Il gol dello 0-1 taglia le gambe al buonissimo Perignano, mentre in casa Cascina il segnale fortunoso è accolto con la doverosa ferocia agonistica. I ragazzi di Luca Barontini non puntano a coprirsi e a difendere il punteggio, bensì ad azzannare definitivamente la preda. A un quarto d'ora dal termine, Andrei si avventa su una respinta di Senesi e scrive lo zero a due finale. Il Cascina vince, ma il Perignano lo costringe a sudare almeno sette camicie.
Calciatoripiù: Bullari (F. Perignano), Taraj, Andrei (Cascina).
F. PERIGNANO: Senesi, Ranieri, Deri, Franconi, R. Cresci, Balla, Princi, Manetti, Bullari, Ramundo, Baldi. A disp.: Francalacci, Franchi, Cresci A., Scalzi. All.: Claudio Salvadori.<br >CASCINA: Formaggi, Andrei, Bullari, Casarosa, Pucci, Turini, Guainai, Pratelli, Taraj, Vichi, Di Lupo. A disp.: Vannozzi, Serra, Miniati, Frizzi, Falchi, Simiganovschi, Del Pecchia. All.: Luca Barontini. <br >
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno <br >
RETI: Taraj, Andrei.
Non si sa se la capolista se ne va. Quello che si sa è che la formazione di Luca Barontini farà di tutto per stare ai vertici del campionato fino alla fine. La vittoria a Perignano contro la squadra di Claudio Salvadori è l'ennesima conferma che i ragazzi di Cascina hanno la mentalità e l'approccio giusto per poter raggiungere qualcosa di straordinario. La difficile trasferta a Perignano ha messo in evidenza i canoni ed i connotati della grande squadra. Quella che nel primo tempo ha saputo soffrire ed accettare l'equilibrio di zero a zero imposto da un buon Perignano, che si è fatto per primo pericoloso con la punizione di Bullari deviata da Formaggi sulla traversa. L'avvio del Perignano trova poi la conferma con la seconda situazione offensiva che Franconi poteva sfruttare sicuramente meglio davanti a Formaggi. Il tiro invece sorvola alto sopra la traversa. Dopo aver sofferto da squadra, il Cascina dimostra il piacere di soffrire per arrivare alla gloria dei tre punti. Nel secondo tempo esce fuori la forza della capolista, anche fortunata nell'occasione della deviazione vincente dell'attaccante Taraj su un tiro indirizzato in porta. Senesi si sente fuori-gioco al momento della percettibile deviazione, vedendosi svanire ogni sua ipotesi d'intervento. Il gol dello 0-1 taglia le gambe al buonissimo Perignano, mentre in casa Cascina il segnale fortunoso è accolto con la doverosa ferocia agonistica. I ragazzi di Luca Barontini non puntano a coprirsi e a difendere il punteggio, bensì ad azzannare definitivamente la preda. A un quarto d'ora dal termine, Andrei si avventa su una respinta di Senesi e scrive lo zero a due finale. Il Cascina vince, ma il Perignano lo costringe a sudare almeno sette camicie. <b>
Calciatoripiù: Bullari</b> (F. Perignano), <b>Taraj, Andrei</b> (Cascina).