- Allievi B GIR.Pisa
- Freccia Azzurra
-
0 - 3
- Santa Maria a Monte
FRECCIA AZZURRA: Etere, Cori, Luccini, Pampana Biancheri, Tesi, Selloni, Josan, Masucci, Ricci, Zaporojan, Ciardiello. A disp.: Di Puccio, Gioffrè, Pasqualetto, Rustemi, Taverni. All.: Niccolò Marrone (indisponibile, in panchina Fabio Cortinelli).
S. MARIA A MONTE: Barni, Bozzuto, Telesca, Baldanzi, Badalassi, Rjafillha, Alushi, Kodra, Pizzi, Angeloni, Ndao. A disp.: Maffei, Scerif, Cullhaj, Incontrato, Ciccone. All.: Marco Caselli.
ARBITRO: Erba di Pisa
RETI: Ndao 2, Kodra.
Non si può dire che non funzioni il 4-4-2 pensato da Caselli per il suo Santa Maria a Monte, che indossa ora più che mai l'abito da monaco che gli permette di trovare tre punti in trasferta. Tre punti maturati interamente nel primo tempo, dove la formazione di Kodra e compagni si è battuta con maggior tenacia e forza di volontà superando i rivali della Freccia Azzurra. Il vantaggio ospite giunge sugli sviluppi di un episodio piuttosto fortuito, nel quale la difesa ospite rinvia lungo, mentre quella frecciata non riesce a liberare la propria area di rigore. Il pallone rimane pericolosamente vagante all'interno dei sedici metri, e Ndao irrompe prima di tutti per trasformare in oro un'innocua azione. Il Santa Maria a Monte raddoppia di lì a poco con il colpo di testa di Kodra, che salta in alto raccogliendo al volo il traversone dalla bandierina. 2-0 con Etere che non può far nulla per evitare il passivo. La terza e ultima rete della partita arriva a fine primo tempo, e dimostra il grande adattamento della squadra di Caselli alle condizioni di gioco e al terreno di un campo dalle dimensioni piuttosto particolari. Sfruttando la scarsa lunghezza e la ristrettezza delle linee del perimetro di gioco, un rinvio di Barni finisce per diventare il motore e l'assist del terzo gol di Ndao che, senza pensarci due volte, calcia al volo mettendo nel sacco un pallone impossibile. A fine primo tempo, gli ospiti conducono comodamente per tre a zero. La ripresa non può che essere normale amministrazione, sebbene lo spettacolo torni a farsi serio in altre due circostanze, una per parte. Prima la scossa della Freccia Azzurra con Zaporojan, il cui missile, se fosse entrato in porta, avrebbe sicuramente gareggiato per essere uno dei gol più belli del campionato; dall'altra parte, il Santa Maria a Monte non vuole essere da meno neanche nelle statistiche, e pareggia il contro dei legni con Alushi.
Calciatoripiù: Ndao (Santa Maria a Monte), Zaporojan (Freccia Azzurra).
FRECCIA AZZURRA: Etere, Cori, Luccini, Pampana Biancheri, Tesi, Selloni, Josan, Masucci, Ricci, Zaporojan, Ciardiello. A disp.: Di Puccio, Gioffrè, Pasqualetto, Rustemi, Taverni. All.: Niccolò Marrone (indisponibile, in panchina Fabio Cortinelli).<br >S. MARIA A MONTE: Barni, Bozzuto, Telesca, Baldanzi, Badalassi, Rjafillha, Alushi, Kodra, Pizzi, Angeloni, Ndao. A disp.: Maffei, Scerif, Cullhaj, Incontrato, Ciccone. All.: Marco Caselli.<br >
ARBITRO: Erba di Pisa<br >
RETI: Ndao 2, Kodra.
Non si può dire che non funzioni il 4-4-2 pensato da Caselli per il suo Santa Maria a Monte, che indossa ora più che mai l'abito da monaco che gli permette di trovare tre punti in trasferta. Tre punti maturati interamente nel primo tempo, dove la formazione di Kodra e compagni si è battuta con maggior tenacia e forza di volontà superando i rivali della Freccia Azzurra. Il vantaggio ospite giunge sugli sviluppi di un episodio piuttosto fortuito, nel quale la difesa ospite rinvia lungo, mentre quella frecciata non riesce a liberare la propria area di rigore. Il pallone rimane pericolosamente vagante all'interno dei sedici metri, e Ndao irrompe prima di tutti per trasformare in oro un'innocua azione. Il Santa Maria a Monte raddoppia di lì a poco con il colpo di testa di Kodra, che salta in alto raccogliendo al volo il traversone dalla bandierina. 2-0 con Etere che non può far nulla per evitare il passivo. La terza e ultima rete della partita arriva a fine primo tempo, e dimostra il grande adattamento della squadra di Caselli alle condizioni di gioco e al terreno di un campo dalle dimensioni piuttosto particolari. Sfruttando la scarsa lunghezza e la ristrettezza delle linee del perimetro di gioco, un rinvio di Barni finisce per diventare il motore e l'assist del terzo gol di Ndao che, senza pensarci due volte, calcia al volo mettendo nel sacco un pallone impossibile. A fine primo tempo, gli ospiti conducono comodamente per tre a zero. La ripresa non può che essere normale amministrazione, sebbene lo spettacolo torni a farsi serio in altre due circostanze, una per parte. Prima la scossa della Freccia Azzurra con Zaporojan, il cui missile, se fosse entrato in porta, avrebbe sicuramente gareggiato per essere uno dei gol più belli del campionato; dall'altra parte, il Santa Maria a Monte non vuole essere da meno neanche nelle statistiche, e pareggia il contro dei legni con Alushi. <b>
Calciatoripiù: Ndao</b> (Santa Maria a Monte), <b>Zaporojan</b> (Freccia Azzurra).