CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Bucci, Matteucci, Casarosa, Del Pecchia, Pratelli, Scardigli, Turini, Miniati. A disp.: Formaggi, Serra, Vannozzi, Guainai, Simiganovschi, Vichi, Taraj. All.: Luca Barontini.
VALDICECINA: Strazzella, Sallaku, Lo Prencipe, Toigo, Burchianti, Cerri, Taddei, Mezzetti, Brocchi, Noccetti, Bilei. A disp.: Fulceri, Castelli, Cuni Blerton, Moretti, Gabellieri, Dedaj. All.: Roberto Pescucci.

ARBITRO: Controzzi di Pisa

RETI: Noccetti, Casarosa, Taraj.



L'operazione secondo posto continua. Con una ripresa encomiabile almeno sul piano del carattere il Cascina si mette alle spalle anche l'ostacolo Valdicecina e continua a inseguire da vicino la Bellaria a stretto contatto con le Colline Pisane. Ma è stato tutt'altro che agevole avere la meglio sui volterrani, passati avanti alla mezz'ora e poi capaci di lottare su tutti i palloni per difendere il punto di vantaggio. L'incontro si apre subito con un episodio da moviola: Miniati si accentra e calcia da fuori spedendo il pallone sulla faccia inferiore della traversa dove questa si abbraccia col palo. Poi la sfera rimbalza mezzo metro dentro ed esce ma Controzzi, preso in controtempo dalla rapidità dell'esecuzione, non se ne avvede e non convalida. Da rimarcare nella circostanza l'enorme civiltà delle decise ma composte dei nerazzurri. E l'episodio rischia di pesare un bel po' quando il Valdicecina si porta avanti: sul cross dal fondo di Cerri nasce una mischia risolta da Noccetti con un coraggioso, efficace e spettacolare colpo di tacco. La ripresa è tutta di marca nerazzurra, ma la formazione di Barontini deve ringraziare i propri schemi su pallone inattivo se riesce a ribaltare la gara: la porta volterrana cade per la prima volta sul colpo di testa di Casarosa, innescato alla perfezione del cross dalla bandierina. Prima gioia stagionale per il centrale nerazzurro. E la rimonta si completa quando, sempre sugli sviluppi di un corner stavolta non messo dentro, il pallone viene servito in profondità a Taraj che ha tutto il tempo per controllare e calciare a rete. Il guanto di sfida è lanciato. E il campionato sempre più apertissimo.
Calciatoripiù: Taraj, Casarosa (Cascina).

CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Bucci, Matteucci, Casarosa, Del Pecchia, Pratelli, Scardigli, Turini, Miniati. A disp.: Formaggi, Serra, Vannozzi, Guainai, Simiganovschi, Vichi, Taraj. All.: Luca Barontini.<br >VALDICECINA: Strazzella, Sallaku, Lo Prencipe, Toigo, Burchianti, Cerri, Taddei, Mezzetti, Brocchi, Noccetti, Bilei. A disp.: Fulceri, Castelli, Cuni Blerton, Moretti, Gabellieri, Dedaj. All.: Roberto Pescucci.<br > ARBITRO: Controzzi di Pisa<br > RETI: Noccetti, Casarosa, Taraj. L'operazione secondo posto continua. Con una ripresa encomiabile almeno sul piano del carattere il Cascina si mette alle spalle anche l'ostacolo Valdicecina e continua a inseguire da vicino la Bellaria a stretto contatto con le Colline Pisane. Ma &egrave; stato tutt'altro che agevole avere la meglio sui volterrani, passati avanti alla mezz'ora e poi capaci di lottare su tutti i palloni per difendere il punto di vantaggio. L'incontro si apre subito con un episodio da moviola: Miniati si accentra e calcia da fuori spedendo il pallone sulla faccia inferiore della traversa dove questa si abbraccia col palo. Poi la sfera rimbalza mezzo metro dentro ed esce ma Controzzi, preso in controtempo dalla rapidit&agrave; dell'esecuzione, non se ne avvede e non convalida. Da rimarcare nella circostanza l'enorme civilt&agrave; delle decise ma composte dei nerazzurri. E l'episodio rischia di pesare un bel po' quando il Valdicecina si porta avanti: sul cross dal fondo di Cerri nasce una mischia risolta da Noccetti con un coraggioso, efficace e spettacolare colpo di tacco. La ripresa &egrave; tutta di marca nerazzurra, ma la formazione di Barontini deve ringraziare i propri schemi su pallone inattivo se riesce a ribaltare la gara: la porta volterrana cade per la prima volta sul colpo di testa di Casarosa, innescato alla perfezione del cross dalla bandierina. Prima gioia stagionale per il centrale nerazzurro. E la rimonta si completa quando, sempre sugli sviluppi di un corner stavolta non messo dentro, il pallone viene servito in profondit&agrave; a Taraj che ha tutto il tempo per controllare e calciare a rete. Il guanto di sfida &egrave; lanciato. E il campionato sempre pi&ugrave; apertissimo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Taraj, Casarosa</b> (Cascina).