- Allievi B GIR.Pisa
- Fratres Perignano
-
1 - 2
- Colline Pisane
F.PERIGNANO: Di Donato, R. Cresci, Franconi, Ranieri, Scalzi, Bullari, Ramundo, Princi, Gasparri, Balla, Baldi. A disp.: Malvaldi, Franchi, Cresci A., Sonetti, Francalacci. All.: Claudio Salvadori.
COLLINE PISANE: Caluri, Lulli, Nannicini, Bindi, De Panicis, N. Bertoli, Lorenzonetto, M. Bertoli, Di Lupo, De Magistris, Lasko. A disp.: Tonelli, Ferretti, Gargani, Manetti, Masini, Fantozzi. All.: Gianluca Nuti.
ARBITRO: Ippolito di Pisa
RETI: Bindi, Balla, Lasko rig.
I Fratres Perignano mettono in seria difficoltà le Colline Pisane seconde in classifica, anche se alla fine i neroarancio vincono 2-1 Non era un compito semplice quello della formazione ospite, perché Perignano è sempre campo ostico per tutti e oggi i ragazzi di Gianluca Nuti hanno potuto constatarlo di persona. Parte bene la formazione di casa che nei primi minuti di gara sfiora il vantaggio con Baldi. Ma dopo pochi minuti arriva la rete della squadra avversaria: calcio d'angolo battuto verso il centro dell'area, Bindi svetta su tutti e insacca di testa. Nonostante lo svantaggio i Fratres continuano a giocare bene e tiene magnificamente il campo contro una formazione ben più gettonata. Ci prova di nuovo la formazione ospite, però: Di Lupo direttamente su calcio di punizione colpisce la traversa. Pochi minuti dopo, il direttore di gara decreta un calcio di rigore in favore delle Colline Pisane: sul dischetto si presenta lo stesso Di Lupo, ma il portiere locale Di Donato si supera e para. Nel secondo tempo i Fratres continuano a giocare bene e addirittura acciuffa il pareggio: Bullari pesca in profondità Balla, il quale scappa in velocità ed entrando in area mette il pallone alle spalle del portiere ospite. Sulle ali dell'entusiasmo i Fratres ci riprovano e si rende pericolosa con Ramundo, Bullari e Gasparri in rapida successione, ma nel finale arriva l'immeritata beffa. Il direttore di gara concede un secondo calcio di rigore agli ospiti, stavolta forse dubbio; dal dischetto Lasko è glaciale e trasforma. Vince dunque la formazione ospite, ma l'onore delle armi va anche alla squadra di casa, capace di tenere testa con orgoglio a una squadra sulla carta ben più attrezzata.
F.PERIGNANO: Di Donato, R. Cresci, Franconi, Ranieri, Scalzi, Bullari, Ramundo, Princi, Gasparri, Balla, Baldi. A disp.: Malvaldi, Franchi, Cresci A., Sonetti, Francalacci. All.: Claudio Salvadori.<br >COLLINE PISANE: Caluri, Lulli, Nannicini, Bindi, De Panicis, N. Bertoli, Lorenzonetto, M. Bertoli, Di Lupo, De Magistris, Lasko. A disp.: Tonelli, Ferretti, Gargani, Manetti, Masini, Fantozzi. All.: Gianluca Nuti.<br >
ARBITRO: Ippolito di Pisa<br >
RETI: Bindi, Balla, Lasko rig.
I Fratres Perignano mettono in seria difficoltà le Colline Pisane seconde in classifica, anche se alla fine i neroarancio vincono 2-1 Non era un compito semplice quello della formazione ospite, perché Perignano è sempre campo ostico per tutti e oggi i ragazzi di Gianluca Nuti hanno potuto constatarlo di persona. Parte bene la formazione di casa che nei primi minuti di gara sfiora il vantaggio con Baldi. Ma dopo pochi minuti arriva la rete della squadra avversaria: calcio d'angolo battuto verso il centro dell'area, Bindi svetta su tutti e insacca di testa. Nonostante lo svantaggio i Fratres continuano a giocare bene e tiene magnificamente il campo contro una formazione ben più gettonata. Ci prova di nuovo la formazione ospite, però: Di Lupo direttamente su calcio di punizione colpisce la traversa. Pochi minuti dopo, il direttore di gara decreta un calcio di rigore in favore delle Colline Pisane: sul dischetto si presenta lo stesso Di Lupo, ma il portiere locale Di Donato si supera e para. Nel secondo tempo i Fratres continuano a giocare bene e addirittura acciuffa il pareggio: Bullari pesca in profondità Balla, il quale scappa in velocità ed entrando in area mette il pallone alle spalle del portiere ospite. Sulle ali dell'entusiasmo i Fratres ci riprovano e si rende pericolosa con Ramundo, Bullari e Gasparri in rapida successione, ma nel finale arriva l'immeritata beffa. Il direttore di gara concede un secondo calcio di rigore agli ospiti, stavolta forse dubbio; dal dischetto Lasko è glaciale e trasforma. Vince dunque la formazione ospite, ma l'onore delle armi va anche alla squadra di casa, capace di tenere testa con orgoglio a una squadra sulla carta ben più attrezzata.