• Allievi B GIR.Pisa
  • Fornacette Casarosa
  • 0 - 1
  • Pecciolese 1936


FORNACETTE C.: Puccinelli, Kuka, Gagliardotto, Gherardi, Fiaschi, Ciampa, Di Stefano, Arzilli, Riccetti, Amoroso, Fiorentini. A disp.: Cintoli, Gurga, Damiani, Sereni. All.: Moreno Simonelli.
PECCIOLESE: Selmani, Ciangherotti, Pasqualetti, Turini, Lemmi, Ragoni, Giusti, Buti, Cozulea, Lischi, Lucchesi. A disp.: Bombonato, Consoloni, Ricci, Caporilli. All.: Marco Stefano Zuchegna.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETE: 51' Ciangherotti rig.



Si può vincere anche così. Si deve vincere anche così. La Pecciolese di Zuchegna è consapevole di aver portato via tre punti importanti da un campo più che difficile come quello del Fornacette. Un sandwich falloso tra Puccinelli e un proprio difensore intorno al decimo della ripresa ha generato il calcio di rigore che ha permesso alla Pecciolese di passare in vantaggio e di gestire il risultato. In quell'occasione però la squadra ospite ha dovuto sostituire il proprio gioiello Cozulea, uscito da eroe per infortunio tra gli applausi del pubblico. Dal dischetto è andato con successo il numero due Ciangherotti che davanti a Puccinelli lo ha spiazzato con discreta lucidità. Il tutto dopo una prima frazione altamente combattuta a centrocampo, dove il Fornacette ha registrato una leggera supremazia fisica e tecnica ai danni di una Pecciolese mai doma e sempre in partita. Nel secondo tempo si conta poi la buona occasione di Ricci, che di testa non ha saputo superare il buon Puccinelli. Dopo il falloso episodio del calcio di rigore su Cozulea, la Pecciolese desta l'impressione di poter chiudere i giochi di lì a poco, ma Giusti e Lischi rimandano pericolosamente l'appuntamento con lo zero a due. Specie per l'ultimo citato si stava concretizzando una buona opportunità sulla quale il numero dieci non è riuscito a giungere di testa con i tempi giusti. Il Fornacette non sta a guardare e fa sua la linea mediana del campo, attendendo gli avversari e invitandogli ad uscire. Sulle avanzate della Pecciolese, il Fornacette riparte a tutta birra, ma Selmani è in giornata di grazia e smanaccia almeno due minacciose conclusioni. Al triplice fischio, la Pecciolese sale a ventitré in classifica, per il Fornacette l'insegnamento di una lezione che insegna come contro le grandi non si possa allentare la presa. Neanche per un istante.
Calciatoripiù: Turini, Giusti, Lischi
(Pecciolese).

FORNACETTE C.: Puccinelli, Kuka, Gagliardotto, Gherardi, Fiaschi, Ciampa, Di Stefano, Arzilli, Riccetti, Amoroso, Fiorentini. A disp.: Cintoli, Gurga, Damiani, Sereni. All.: Moreno Simonelli. <br >PECCIOLESE: Selmani, Ciangherotti, Pasqualetti, Turini, Lemmi, Ragoni, Giusti, Buti, Cozulea, Lischi, Lucchesi. A disp.: Bombonato, Consoloni, Ricci, Caporilli. All.: Marco Stefano Zuchegna.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETE: 51' Ciangherotti rig. Si pu&ograve; vincere anche cos&igrave;. Si deve vincere anche cos&igrave;. La Pecciolese di Zuchegna &egrave; consapevole di aver portato via tre punti importanti da un campo pi&ugrave; che difficile come quello del Fornacette. Un sandwich falloso tra Puccinelli e un proprio difensore intorno al decimo della ripresa ha generato il calcio di rigore che ha permesso alla Pecciolese di passare in vantaggio e di gestire il risultato. In quell'occasione per&ograve; la squadra ospite ha dovuto sostituire il proprio gioiello Cozulea, uscito da eroe per infortunio tra gli applausi del pubblico. Dal dischetto &egrave; andato con successo il numero due Ciangherotti che davanti a Puccinelli lo ha spiazzato con discreta lucidit&agrave;. Il tutto dopo una prima frazione altamente combattuta a centrocampo, dove il Fornacette ha registrato una leggera supremazia fisica e tecnica ai danni di una Pecciolese mai doma e sempre in partita. Nel secondo tempo si conta poi la buona occasione di Ricci, che di testa non ha saputo superare il buon Puccinelli. Dopo il falloso episodio del calcio di rigore su Cozulea, la Pecciolese desta l'impressione di poter chiudere i giochi di l&igrave; a poco, ma Giusti e Lischi rimandano pericolosamente l'appuntamento con lo zero a due. Specie per l'ultimo citato si stava concretizzando una buona opportunit&agrave; sulla quale il numero dieci non &egrave; riuscito a giungere di testa con i tempi giusti. Il Fornacette non sta a guardare e fa sua la linea mediana del campo, attendendo gli avversari e invitandogli ad uscire. Sulle avanzate della Pecciolese, il Fornacette riparte a tutta birra, ma Selmani &egrave; in giornata di grazia e smanaccia almeno due minacciose conclusioni. Al triplice fischio, la Pecciolese sale a ventitr&eacute; in classifica, per il Fornacette l'insegnamento di una lezione che insegna come contro le grandi non si possa allentare la presa. Neanche per un istante. <b> Calciatoripi&ugrave;: Turini, Giusti, Lischi</b> (Pecciolese).




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