FORCOLI VALDERA: Lenzini, Campani, Monti, Telleschi, Baroncini, Bottoni, Di Benedetto, Zaccaria, Misiti, Migliarini, Hamate. A disp: Politano, Chiarugi, Fontanelli, Bianco, Ceccanti, Puccioni, Gherardini. All: Massimo Mancini.
PONSACCO: De Lucia, Kertusha, Fagiolini, Pellegrini, Marconcini, Leardi, Albano, El Mottaki, Niang, Salvadori, Silvestri. A disp: Amorini, Mucci, Dervishi, Bertolini, Diao, Mariottini. All.: Maurizio Londi - Roberto Gennai.

ARBITRO: Bernini di Livorno.

RETI: 7' Misiti, 46' Migliarini rig., 75' Silvestri, 80' Diao.



Per il Ponsacco è un pari che vale come una vittoria. Dopo l'impresa con le Colline Pisane, i rossoblù fermano il Forcoli Valdera che conduceva 2-0 a 5' dalla fine. Sono gli amaranto a sbloccare il risultato al 7': dagli sviluppi di una punizione, Misiti sbuca sul secondo palo e batte l'incolpevole De Lucia. Gli ospiti provano a reagire e, con Albano e successivamente con Silvestri, creano due buone azioni che sfortunatamente per loro non vanno a bersaglio. Le squadre così rientrano negli spogliatoi sul punteggio di uno a zero per i locali. Nella ripresa, subito al 46', Migliarini si conquista un calcio di rigore che lui stesso trasforma illudendo gli amaranto di aver messo in ghiaccio la partita. La gara continua tra una punizione fuori di poco di Silvestri e la sospensione di circa dieci minuti dovuta a motivi tecnici relativi all'impianto di illuminazione. Il gioco riprende in modo convulso: il Ponsacco che torna in campo più determinato ed in soli cinque minuti riesce a pareggiare l'incontro. Infatti al 75' un pallone vagante nell'area di rigore viene raccolto da Silvestri che con il destro fulmina il portiere locale. Nei minuti di recupero si concretizza il meritato pareggio con Diao che raccoglie una palla proveniente dagli sviluppi di un calcio d' angolo e da pochi passi mette in rete. Il pareggio non accontenta nessuna delle due squadre, ma è giusto per quanto visto in campo.
Calciatoripiù: Migliarini (Forcoli), Silvestri (Ponsacco).

Alberto Macelloni FORCOLI VALDERA: Lenzini, Campani, Monti, Telleschi, Baroncini, Bottoni, Di Benedetto, Zaccaria, Misiti, Migliarini, Hamate. A disp: Politano, Chiarugi, Fontanelli, Bianco, Ceccanti, Puccioni, Gherardini. All: Massimo Mancini.<br >PONSACCO: De Lucia, Kertusha, Fagiolini, Pellegrini, Marconcini, Leardi, Albano, El Mottaki, Niang, Salvadori, Silvestri. A disp: Amorini, Mucci, Dervishi, Bertolini, Diao, Mariottini. All.: Maurizio Londi - Roberto Gennai.<br > ARBITRO: Bernini di Livorno.<br > RETI: 7' Misiti, 46' Migliarini rig., 75' Silvestri, 80' Diao. Per il Ponsacco &egrave; un pari che vale come una vittoria. Dopo l'impresa con le Colline Pisane, i rossobl&ugrave; fermano il Forcoli Valdera che conduceva 2-0 a 5' dalla fine. Sono gli amaranto a sbloccare il risultato al 7': dagli sviluppi di una punizione, Misiti sbuca sul secondo palo e batte l'incolpevole De Lucia. Gli ospiti provano a reagire e, con Albano e successivamente con Silvestri, creano due buone azioni che sfortunatamente per loro non vanno a bersaglio. Le squadre cos&igrave; rientrano negli spogliatoi sul punteggio di uno a zero per i locali. Nella ripresa, subito al 46', Migliarini si conquista un calcio di rigore che lui stesso trasforma illudendo gli amaranto di aver messo in ghiaccio la partita. La gara continua tra una punizione fuori di poco di Silvestri e la sospensione di circa dieci minuti dovuta a motivi tecnici relativi all'impianto di illuminazione. Il gioco riprende in modo convulso: il Ponsacco che torna in campo pi&ugrave; determinato ed in soli cinque minuti riesce a pareggiare l'incontro. Infatti al 75' un pallone vagante nell'area di rigore viene raccolto da Silvestri che con il destro fulmina il portiere locale. Nei minuti di recupero si concretizza il meritato pareggio con Diao che raccoglie una palla proveniente dagli sviluppi di un calcio d' angolo e da pochi passi mette in rete. Il pareggio non accontenta nessuna delle due squadre, ma &egrave; giusto per quanto visto in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Migliarini</b> (Forcoli), <b>Silvestri </b>(Ponsacco). Alberto Macelloni