CALCI: Rexhepaj, Garofalo, Zhupaj, Pasquini, Rovini, Davini, Biondi (55' Nordio), Degli Innocenti, Vigone, Mangone, Gianetri (55' Pazzini). A disp.: Rossi, Di Cocco. All.: Claudio Leoni.
S.BIENTINA: Bellone, Bagnoli, Danesi, Bernardini, Gallo, Lupi, Guerri, Ferranti, Donnini, Quadri, Brucini. A disp.: Bernardoni, Tomasetti, Desideri, Fontanelli, Sella. All.: Davide Falleni.

ARBITRO: Murgia di Pisa



Ai tempi andava un siparietto spettacolare di Corrado Guzzanti (cercatelo su YouTube) che imitava Romano Prodi e i treni persi dal centrosinistra. A tenere il Calci giù dal convoglio non sono però le liti tra i maggiorenti di Ulivo, Unione e Partito Democratico che a più riprese hanno interrotto il percorso del professore, ma le parate di Bellone che permettono al Bientina di uscire imbattuto dal vecchio stadio di via Brogiotti (o come è stretto, o come è corto) e costringono i rossoblù a veder scappare il convoglio di testa. Costretta a fare la partita contro una formazione che si difende bene e cerca di ripartire puntando sulle doti di Donnini, la squadra di Leoni tenta di scardinare la difesa nerazzurra già nei primi 10', quando Bellone si supera in due circostanze nel giro della stessa azione: il portiere bientinese dice infatti di no a Mangone, entrato in area da destra, e si ripete sulla respinta di Vigone che aveva calciato a colpo sicuro. Spettacolare nel secondo caso il riflesso del numero uno ospite che, a terra, intuisce l'angolo verso cui avrebbe calciato la punta avversaria e gli chiude lo specchio. Poche altre le emozioni nel corso della prima frazione: il Bientina alleggerisce con qualche scarico sul centravanti che tenta di farsi largo tra le maglie della difesa locale, ma i centrali calcesani si stringono senza particolari problemi e isolano i pericoli creati dal centravanti avversario. Nella ripresa il Calci tenta di alzare il ritmo e sfiora il vantaggio in almeno due circostanze, ma stavolta più che Bellone deve prendersela con i legni: all'incrocio colpito da Vigone fa eco il palo colto da Garofalo che proprio nel finale raggiunge il fondo, si accentra e cerca la rete trovando il rimbalzo perverso tra montante e portiere. E la classifica si allunga.
Calciatoripiù: Nordio, Mangone (Calci), Bellone, Donnini (S.Bientina).

CALCI: Rexhepaj, Garofalo, Zhupaj, Pasquini, Rovini, Davini, Biondi (55' Nordio), Degli Innocenti, Vigone, Mangone, Gianetri (55' Pazzini). A disp.: Rossi, Di Cocco. All.: Claudio Leoni.<br >S.BIENTINA: Bellone, Bagnoli, Danesi, Bernardini, Gallo, Lupi, Guerri, Ferranti, Donnini, Quadri, Brucini. A disp.: Bernardoni, Tomasetti, Desideri, Fontanelli, Sella. All.: Davide Falleni.<br > ARBITRO: Murgia di Pisa Ai tempi andava un siparietto spettacolare di Corrado Guzzanti (cercatelo su YouTube) che imitava Romano Prodi e i treni persi dal centrosinistra. A tenere il Calci gi&ugrave; dal convoglio non sono per&ograve; le liti tra i maggiorenti di Ulivo, Unione e Partito Democratico che a pi&ugrave; riprese hanno interrotto il percorso del professore, ma le parate di Bellone che permettono al Bientina di uscire imbattuto dal vecchio stadio di via Brogiotti (o come &egrave; stretto, o come &egrave; corto) e costringono i rossobl&ugrave; a veder scappare il convoglio di testa. Costretta a fare la partita contro una formazione che si difende bene e cerca di ripartire puntando sulle doti di Donnini, la squadra di Leoni tenta di scardinare la difesa nerazzurra gi&agrave; nei primi 10', quando Bellone si supera in due circostanze nel giro della stessa azione: il portiere bientinese dice infatti di no a Mangone, entrato in area da destra, e si ripete sulla respinta di Vigone che aveva calciato a colpo sicuro. Spettacolare nel secondo caso il riflesso del numero uno ospite che, a terra, intuisce l'angolo verso cui avrebbe calciato la punta avversaria e gli chiude lo specchio. Poche altre le emozioni nel corso della prima frazione: il Bientina alleggerisce con qualche scarico sul centravanti che tenta di farsi largo tra le maglie della difesa locale, ma i centrali calcesani si stringono senza particolari problemi e isolano i pericoli creati dal centravanti avversario. Nella ripresa il Calci tenta di alzare il ritmo e sfiora il vantaggio in almeno due circostanze, ma stavolta pi&ugrave; che Bellone deve prendersela con i legni: all'incrocio colpito da Vigone fa eco il palo colto da Garofalo che proprio nel finale raggiunge il fondo, si accentra e cerca la rete trovando il rimbalzo perverso tra montante e portiere. E la classifica si allunga. <b> Calciatoripi&ugrave;: Nordio, Mangone </b>(Calci), <b>Bellone, Donnini</b> (S.Bientina).