• Allievi B GIR.Pisa
  • Bellaria Cappuccini
  • 4 - 1
  • Fratres Perignano


BELLARIA CAPP.: Romano, Fiorentini, Bernacchi, Colombini, Gherardini, Sormani, Masini, Mosso, Milo, Galletti, Filippeschi. A disp.: Simoncini, Taverni, Donati, Biondi, Tozzi, Bertini, Terreni. All.: Tommaso Piccinetti.
F.PERIGNANO: Malvaldi, R. Cresci, Ranieri, Franconi, Scalzi, Gasparri, Ramundo, Princi, Balla, Deri, Bullari. A disp.: Francalacci, Franchi, Grassini. All.: Claudio Salvadori.

ARBITRO: Pieve di Pisa.

RETI: Masini, Milo 2, Princi rig., Galletti.



Va bene, finora ci siamo divertiti. Altalene in vetta, cambi tutte le settimane, locandine dedicate. Poi, concluse le gare di recupero e riformata una classifica alla pari, si smette di ridere. Perché nel giro di tre giorni la Bellaria vola a +4 sulle inseguitrici e promette di dar vita ai due terzi di stagione meno imprevedibili di sempre. Si sapeva che, dopo i successi nei Giovanissimi B e lo strepitoso exploit della scorsa stagione, la squadra verdeblù era la favorita assoluta per la vittoria nel girone: eccoci qui ora a commentare lo scettro nelle sue mani con un vantaggio che non si può abbattere neppure con uno scivolone. I Fratres hanno dato battaglia per tutta la prima frazione e sono riusciti ad andare alla pausa con un 2-1 che lasciava tutto aperto ma, una volta subita la terza rete in avvio di ripresa, hanno comprensibilmente mollato. L'incontro si sblocca quando Masini sfrutta un mezzo rimpallo al limite dell'area ospite, controlla un pallone a mezz'altezza e, prima che rimbalzi, calcia al volo spedendolo sotto la traversa. Il raddoppio arriva su un'azione contestata ma vidimata dall'arbitro: sul cross di Fiorentini Milo si libera forse in modo irregolare del proprio marcatore prima di battere a rete di testa, ma Pieve non rileva alcun fallo e convalida il 2-0. Da moviola anche l'azione che porta al 2-1 ospite: un falletto su Balla induce l'arbitro a decretare un rigorino che Princi trasforma senza sentire la pressione. Dopo l'intervallo ci si attendono i Fratres all'attacco furibondo, ma è invece la Bellaria ad andare di nuovo in rete e di fatto chiudere la partita: i padroni di casa battono velocemente una punizione che prende di sorpresa la difesa perignanese e sul cross di Terreni si avventa Milo, pronto a calciare da pochi passi con l'interno destro e a mettere il pallone all'angolino. La Bellaria gioca sul velluto e di lì a poco trova anche la rete del 4-1 con una spettacolare conclusione di Galletti che, appostato a sinistra, calcia col destro di controbalzo spedendo il pallone sotto l'incrocio più lontano. Nel finale Deri avrebbe sui piedi il pallone del 4-2 ma, solo davanti al portiere, stringe troppo la conclusione e calcia solo a fil di palo. E la regina tiene bene in pugno lo scettro che le era stato profetizzato.

esseti BELLARIA CAPP.: Romano, Fiorentini, Bernacchi, Colombini, Gherardini, Sormani, Masini, Mosso, Milo, Galletti, Filippeschi. A disp.: Simoncini, Taverni, Donati, Biondi, Tozzi, Bertini, Terreni. All.: Tommaso Piccinetti.<br >F.PERIGNANO: Malvaldi, R. Cresci, Ranieri, Franconi, Scalzi, Gasparri, Ramundo, Princi, Balla, Deri, Bullari. A disp.: Francalacci, Franchi, Grassini. All.: Claudio Salvadori.<br > ARBITRO: Pieve di Pisa.<br > RETI: Masini, Milo 2, Princi rig., Galletti. Va bene, finora ci siamo divertiti. Altalene in vetta, cambi tutte le settimane, locandine dedicate. Poi, concluse le gare di recupero e riformata una classifica alla pari, si smette di ridere. Perch&eacute; nel giro di tre giorni la Bellaria vola a +4 sulle inseguitrici e promette di dar vita ai due terzi di stagione meno imprevedibili di sempre. Si sapeva che, dopo i successi nei Giovanissimi B e lo strepitoso exploit della scorsa stagione, la squadra verdebl&ugrave; era la favorita assoluta per la vittoria nel girone: eccoci qui ora a commentare lo scettro nelle sue mani con un vantaggio che non si pu&ograve; abbattere neppure con uno scivolone. I Fratres hanno dato battaglia per tutta la prima frazione e sono riusciti ad andare alla pausa con un 2-1 che lasciava tutto aperto ma, una volta subita la terza rete in avvio di ripresa, hanno comprensibilmente mollato. L'incontro si sblocca quando Masini sfrutta un mezzo rimpallo al limite dell'area ospite, controlla un pallone a mezz'altezza e, prima che rimbalzi, calcia al volo spedendolo sotto la traversa. Il raddoppio arriva su un'azione contestata ma vidimata dall'arbitro: sul cross di Fiorentini Milo si libera forse in modo irregolare del proprio marcatore prima di battere a rete di testa, ma Pieve non rileva alcun fallo e convalida il 2-0. Da moviola anche l'azione che porta al 2-1 ospite: un falletto su Balla induce l'arbitro a decretare un rigorino che Princi trasforma senza sentire la pressione. Dopo l'intervallo ci si attendono i Fratres all'attacco furibondo, ma &egrave; invece la Bellaria ad andare di nuovo in rete e di fatto chiudere la partita: i padroni di casa battono velocemente una punizione che prende di sorpresa la difesa perignanese e sul cross di Terreni si avventa Milo, pronto a calciare da pochi passi con l'interno destro e a mettere il pallone all'angolino. La Bellaria gioca sul velluto e di l&igrave; a poco trova anche la rete del 4-1 con una spettacolare conclusione di Galletti che, appostato a sinistra, calcia col destro di controbalzo spedendo il pallone sotto l'incrocio pi&ugrave; lontano. Nel finale Deri avrebbe sui piedi il pallone del 4-2 ma, solo davanti al portiere, stringe troppo la conclusione e calcia solo a fil di palo. E la regina tiene bene in pugno lo scettro che le era stato profetizzato. esseti




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