PECCIOLESE: Bombonato, Lucchesi, Pasqualetti, Caporilli, Lemmi, Ragoni, Turini, Giusti, Cozulea, Lischi, Buti. A disp.: Selmani, Consoloni, Ricci, Menicagli, Macelloni, Bertuccelli. All.: Marco Stefano Zuchegna.
F.PERIGNANO: Malvaldi, Cresci, Sonetti, Princi, Grassini, Franconi, Gasparri, Ramundo, Balla, Deri, Bullari. A disp.: Francalacci, Franchi, Cresci, Baldi All.: Claudio Salvadori.

ARBITRO: Cirone di Pisa

RETI: 15' Cozulea, 55' Buti, 65' Princi rig., 78' Ramundo.



Grossa delusione da parte della Pecciolese per questo pareggio al quale i Fratres Perignano hanno creduto fino in fondo. La squadra di Zuchegna pensava di aver chiuso la partita portandosi in vantaggio sul 2-0 a 25' dalla fine, ma il calcio è bello così: quando la contesa sembra finita, si riapre inspiegabilmente in un attimo. Si parte e i Fratres prendono in mano il pallino del gioco costringendo la Pecciolese a rintanarsi nella sua metà campo, ma alla prima azione la squadra di casa si porta subito in vantaggio. Sul lungo lancio il centravanti Lischi, uno dei migliori, copre il pallone, sfugge al proprio marcatore e lancia l'esterno Buti che di prima azzecca il passaggio filtrante: Cozulea si butta dentro con una diagonale perfetta, entra in area, controlla la sfera e lascia partire un tiro incrociato alla sinistra del portiere, centrando l'angolino e portando in vantaggio la squadra di casa con una rete che strappa un fragoroso applauso dalla tribuna. I Fratres non reagiscono, la Pecciolese si scuote dal torpore, inizia ad attaccare e conquista una serie di corner andando più volte vicina alla seconda rete soprattutto con Buti, che di testa sfiora la traversa a portiere battuto. Nel secondo tempo è la stessa musica, Pecciolese in avanti e Fratres sulla difensiva. E anche qui si assiste alla sagra delle reti mancate: la inaugura Caporilli che, sganciatosi dalla difesa, si presenta davanti alla porta e calcia alto con il portiere immobile. Cozulea con un tiro velenoso sfiora il palo, poi ancora Cozulea con un triangolo perfetto con Giusti crossa al centro per Lischi che calcia a colpo sicuro: un difensore respinge sulla linea, il pallone si impenna e ancora Lischi con una rovesciata spettacolare fa urlare alla rete, ma con una prodezza Malvaldi salva. Il pallone torna sui piedi di Cozulea che rapido rimette al centro dell'area di porta per Buti, il più lesto a raddoppiare a porta vuota. La partita sembra ormai finita, ma una decisione dell'arbitro la riapre: Caporilli interviene in scivolata e tocca il pallone con il braccio d'appoggio. Veementi le proteste da parte di tutta la panchina di casa, ma freddamente Princi segna il rigore e si va sul 2-1. Contro la Pecciolese ci si mette anche la sfortuna; si fanno male Lischi e capitan Turini e devono entrare dei calciatori del 2003, ultimi cambi a disposizione. I Fratres prendono forza e coraggio, si butta alla disperata in avanti e a 2' dal temine trovano il pari: Ramundo prende palla a metà campo, fa fuori due avversari e da circa venticinque metri lascia partire un gran tiro che si insacca sotto al traversa pareggiando una partita già persa. La partita finisce con la grossa delusione da parte della Pecciolese, mentre il Perignano fa comprensibilmente festa. Partita combattuta ma correttissima: unica pecca l'arbitraggio, apparso del tutto negativo.

PECCIOLESE: Bombonato, Lucchesi, Pasqualetti, Caporilli, Lemmi, Ragoni, Turini, Giusti, Cozulea, Lischi, Buti. A disp.: Selmani, Consoloni, Ricci, Menicagli, Macelloni, Bertuccelli. All.: Marco Stefano Zuchegna.<br >F.PERIGNANO: Malvaldi, Cresci, Sonetti, Princi, Grassini, Franconi, Gasparri, Ramundo, Balla, Deri, Bullari. A disp.: Francalacci, Franchi, Cresci, Baldi All.: Claudio Salvadori.<br > ARBITRO: Cirone di Pisa<br > RETI: 15' Cozulea, 55' Buti, 65' Princi rig., 78' Ramundo. Grossa delusione da parte della Pecciolese per questo pareggio al quale i Fratres Perignano hanno creduto fino in fondo. La squadra di Zuchegna pensava di aver chiuso la partita portandosi in vantaggio sul 2-0 a 25' dalla fine, ma il calcio &egrave; bello cos&igrave;: quando la contesa sembra finita, si riapre inspiegabilmente in un attimo. Si parte e i Fratres prendono in mano il pallino del gioco costringendo la Pecciolese a rintanarsi nella sua met&agrave; campo, ma alla prima azione la squadra di casa si porta subito in vantaggio. Sul lungo lancio il centravanti Lischi, uno dei migliori, copre il pallone, sfugge al proprio marcatore e lancia l'esterno Buti che di prima azzecca il passaggio filtrante: Cozulea si butta dentro con una diagonale perfetta, entra in area, controlla la sfera e lascia partire un tiro incrociato alla sinistra del portiere, centrando l'angolino e portando in vantaggio la squadra di casa con una rete che strappa un fragoroso applauso dalla tribuna. I Fratres non reagiscono, la Pecciolese si scuote dal torpore, inizia ad attaccare e conquista una serie di corner andando pi&ugrave; volte vicina alla seconda rete soprattutto con Buti, che di testa sfiora la traversa a portiere battuto. Nel secondo tempo &egrave; la stessa musica, Pecciolese in avanti e Fratres sulla difensiva. E anche qui si assiste alla sagra delle reti mancate: la inaugura Caporilli che, sganciatosi dalla difesa, si presenta davanti alla porta e calcia alto con il portiere immobile. Cozulea con un tiro velenoso sfiora il palo, poi ancora Cozulea con un triangolo perfetto con Giusti crossa al centro per Lischi che calcia a colpo sicuro: un difensore respinge sulla linea, il pallone si impenna e ancora Lischi con una rovesciata spettacolare fa urlare alla rete, ma con una prodezza Malvaldi salva. Il pallone torna sui piedi di Cozulea che rapido rimette al centro dell'area di porta per Buti, il pi&ugrave; lesto a raddoppiare a porta vuota. La partita sembra ormai finita, ma una decisione dell'arbitro la riapre: Caporilli interviene in scivolata e tocca il pallone con il braccio d'appoggio. Veementi le proteste da parte di tutta la panchina di casa, ma freddamente Princi segna il rigore e si va sul 2-1. Contro la Pecciolese ci si mette anche la sfortuna; si fanno male Lischi e capitan Turini e devono entrare dei calciatori del 2003, ultimi cambi a disposizione. I Fratres prendono forza e coraggio, si butta alla disperata in avanti e a 2' dal temine trovano il pari: Ramundo prende palla a met&agrave; campo, fa fuori due avversari e da circa venticinque metri lascia partire un gran tiro che si insacca sotto al traversa pareggiando una partita gi&agrave; persa. La partita finisce con la grossa delusione da parte della Pecciolese, mentre il Perignano fa comprensibilmente festa. Partita combattuta ma correttissima: unica pecca l'arbitraggio, apparso del tutto negativo.