- Allievi B GIR.Pisa
- Cascina
-
0 - 1
- Pecciolese 1936
CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Pucci, Matteucci, Marco Falchi, Del Pecchia, Pratelli, Taraj, Turini, Vichi. A disp.: Balducci, Casarosa, Serra, Guainai, Miniati, Vannozzi, Scardigli. All.: Luca Barontini.
PECCIOLESE: Bombonato, Lucchesi, Ciangherotti, Caporilli, Lemmi, Ragoni, Turini, Giusti, Pasqualetti, Cozulea, Girardi. A disp.: Selmani, Sabatini, Ricci, Consoloni. All.: Marco Stefano Zuchegna.
ARBITRO: Della Bartola di Pisa
RETE: 45' Cozulea.
Il primo pezzettino della statua che a Peccioli erigeranno a Marco Stefano Zuchegna è già stato commissionato. «Cascina, Forcoli, Bellaria e Colline Pisane sono date da tutti in lotta per il campionato», commenta a fine partita il neotecnico nerazzurro, «e forse è davvero così: ma tutti alla pubblicazione dei calendari ci davano come vittima sacrificale già alla prima giornata. E invece». E invece la Pecciolese espugna Cascina battendo 1-0 i nerazzurri di Barontini grazie alla rete di Cozulea. E, lo sapevamo tutti, non era una gara come le altre: sono cambiati i tecnici, è vero, e anche gli organici sono molto rinnovati, ma sulle polemiche che seguirono il precedente incontro tra i due team si potrebbe scrivere un fiume d'inchiostro. Ecco perché, in piena teodicea della fortuna - chi vince se lo merita-, a Peccioli questa vittoria pesa così tanto. Già al 10' Cozulea, che poi si rivelerà il match-winner dell'incontro, tenta di schiodare lo 0-0 provando a calciare da posizione angolata: Nannipieri c'è e salva sicuro. Poi l'incontro vive sui binari dell'equilibrio per tutta la prima frazione e fino all'alba della ripresa, quando d'un tratto ancora il fantasista pecciolese spacca in due la difesa locale e porta avanti i suoi. Il lancio dalla mediana di Giusti, decisivo nel lanciare sul secondo tocco senza perdere un tempo di gioco, prende in controtempo la retroguardia del Cascina che tentava di salire per mettere in fuorigioco le punte avversarie: Cozulea parte da dietro, scatta portandosi davanti al portiere, lascia rimbalzare il pallone e lo spedisce in rete con un pallonetto da film. Il Cascina accusa il colpo e rischia di subire la seconda rete nel giro di cento secondi: Giusti si presenta tutto solo al limite dell'area ma anticipa la conclusione e calcia da fuori anziché entrare in area e favorisce l'intervento del portiere. Poi, come prevedibile e previsto, il Cascina si lancia all'attacco: mai perdere in casa, tantomeno alla prima di campionato. Ma è qui che sale sugli scudi Bombonato che mette la propria firma sull'incontro a caratteri d'oro. Pratelli calcia da distanza ravvicinata: primo super intervento. Vichi calcia da distanza ravvicinata: secondo super intervento. Scardigli calcia da distanza ravvicinata: terzo super intervento. E poi l'apoteosi, il volo a toccare sulla traversa la punizione di Pratelli che stava già facendo gridare al gol proprio al tramonto dell'incontro. Finisce così, col tripudio di Zuchegna che a Peccioli hanno già cominciato a conoscere e apprezzare. Per amare è presto, ma ci sta che ci si arrivi a breve. Calciatorepiù: Bombonato (Pecciolese): il numero uno livornese classe 2003 le prende tutte. E Zuchegna si coccola già la propria intuizione di andare a pescare questo portiere fuori dai giri standard e di proporlo, nonostante l'anagrafe, a presidio di una porta che conta, eccome se conta.
esseti
CASCINA: Nannipieri, Andrei, Bullari, Pucci, Matteucci, Marco Falchi, Del Pecchia, Pratelli, Taraj, Turini, Vichi. A disp.: Balducci, Casarosa, Serra, Guainai, Miniati, Vannozzi, Scardigli. All.: Luca Barontini.<br >PECCIOLESE: Bombonato, Lucchesi, Ciangherotti, Caporilli, Lemmi, Ragoni, Turini, Giusti, Pasqualetti, Cozulea, Girardi. A disp.: Selmani, Sabatini, Ricci, Consoloni. All.: Marco Stefano Zuchegna.<br >
ARBITRO: Della Bartola di Pisa<br >
RETE: 45' Cozulea.
Il primo pezzettino della statua che a Peccioli erigeranno a Marco Stefano Zuchegna è già stato commissionato. «Cascina, Forcoli, Bellaria e Colline Pisane sono date da tutti in lotta per il campionato», commenta a fine partita il neotecnico nerazzurro, «e forse è davvero così: ma tutti alla pubblicazione dei calendari ci davano come vittima sacrificale già alla prima giornata. E invece». E invece la Pecciolese espugna Cascina battendo 1-0 i nerazzurri di Barontini grazie alla rete di Cozulea. E, lo sapevamo tutti, non era una gara come le altre: sono cambiati i tecnici, è vero, e anche gli organici sono molto rinnovati, ma sulle polemiche che seguirono il precedente incontro tra i due team si potrebbe scrivere un fiume d'inchiostro. Ecco perché, in piena teodicea della fortuna - chi vince se lo merita-, a Peccioli questa vittoria pesa così tanto. Già al 10' Cozulea, che poi si rivelerà il match-winner dell'incontro, tenta di schiodare lo 0-0 provando a calciare da posizione angolata: Nannipieri c'è e salva sicuro. Poi l'incontro vive sui binari dell'equilibrio per tutta la prima frazione e fino all'alba della ripresa, quando d'un tratto ancora il fantasista pecciolese spacca in due la difesa locale e porta avanti i suoi. Il lancio dalla mediana di Giusti, decisivo nel lanciare sul secondo tocco senza perdere un tempo di gioco, prende in controtempo la retroguardia del Cascina che tentava di salire per mettere in fuorigioco le punte avversarie: Cozulea parte da dietro, scatta portandosi davanti al portiere, lascia rimbalzare il pallone e lo spedisce in rete con un pallonetto da film. Il Cascina accusa il colpo e rischia di subire la seconda rete nel giro di cento secondi: Giusti si presenta tutto solo al limite dell'area ma anticipa la conclusione e calcia da fuori anziché entrare in area e favorisce l'intervento del portiere. Poi, come prevedibile e previsto, il Cascina si lancia all'attacco: mai perdere in casa, tantomeno alla prima di campionato. Ma è qui che sale sugli scudi Bombonato che mette la propria firma sull'incontro a caratteri d'oro. Pratelli calcia da distanza ravvicinata: primo super intervento. Vichi calcia da distanza ravvicinata: secondo super intervento. Scardigli calcia da distanza ravvicinata: terzo super intervento. E poi l'apoteosi, il volo a toccare sulla traversa la punizione di Pratelli che stava già facendo gridare al gol proprio al tramonto dell'incontro. Finisce così, col tripudio di Zuchegna che a Peccioli hanno già cominciato a conoscere e apprezzare. Per amare è presto, ma ci sta che ci si arrivi a breve. <b>Calciatorepiù: Bombonato</b> (Pecciolese): il numero uno livornese classe 2003 le prende tutte. E Zuchegna si coccola già la propria intuizione di andare a pescare questo portiere fuori dai giri standard e di proporlo, nonostante l'anagrafe, a presidio di una porta che conta, eccome se conta.
esseti