FIRENZE SUD: Focardi, Bertelli, Zagli, Percopo, Bargiacchi, Banti, Ceccatelli, Nocentini, Lascialfari, Guiducci, Galli. A disp.: Vignali, Baronti, Caroti, Sciascia, Lecco, Rotondi, Bucciarelli. All.: Luca Brunacci.
C.S. LEBOWSKI: Paladini, Calamai, Galletti, Clemente, Bianchi, Cherici, Innocenti, Salvadori, Verdi, Martinez, De Vuono. A disp.: Vannini D., Boscia, Daddi, Messina, Fanelli, Bonilla Avila. All.: Andrea Terreni.

RETI: Lascialfari.
NOTE: espulsi Ceccatelli, Cherici e Rotondi.



E' un sabato ricco di colpi di scena quello vissuto dalla categoria Juniores: mentre nel girone A la capolista Luco viene frenata dalla resistenza di un eroico Euro Calcio, nel raggruppamento B fa addirittura di meglio il Firenze Sud di mister Luca Brunacci sgambetta la capolista C.S. Lebowski vendicando con esiti maligni il severo 6-0 patito nella gara di andata. Prestazione a dir poco maiuscola per i gialloblù locali che si sono spesi in una gara di grande sostanza, limitando al massimo le sortite dei nervosi grigioneri, trovando poi il colpo decisivo grazie all'assoluto dominatore del match, quel Lascialfari assolutamente imprendibile per oltre settantacinque minuti di gioco. Il pesante acuto dell'1-0 arriva nel corso della prima frazione, con il centavanti ex Olimpia bravissimo nel raccogliere un pallone al limite dell'area calciando con grande precisione col piede mancino (il meno edotto, ma comunque più che valido) e rendendo vano il tuffo di Paladini. Trovato il vantaggio, il Firenze Sud si è dimostrato concentrato e organizzato per l'ora abbondante di gioco che lo separava dal traguardo, risultando invalicabile anche dopo l'espulsione rimediata da Ceccatelli per doppio giallo. Inutili gli assalti grigioneri, cresciuti d'intensità con lo scorrere dei minuti ma fin troppo confusionari per impensierire Focardi e la sua difesa: uno stop fisiologico, forse addirittura salutare quello patito dalla banda Terreni, a patto di far tesoro degli errori commessi fin dal rientro dopo la sosta, ritrovando serenità e compattezza in vista del rush finale. Con la Sancat tornata a -5 punti a poche curve dalla bandiera a scacchi, è vietato distrarsi ulteriormente.
Calciatoripiù: nota di merito collettiva per l'undici locale, cresciuto a dismisura negli ultimi mesi nonostante la giovane età media dei suoi elementi: Lascialfari è soltanto la ciliegina sulla torta.

FIRENZE SUD: Focardi, Bertelli, Zagli, Percopo, Bargiacchi, Banti, Ceccatelli, Nocentini, Lascialfari, Guiducci, Galli. A disp.: Vignali, Baronti, Caroti, Sciascia, Lecco, Rotondi, Bucciarelli. All.: Luca Brunacci. <br >C.S. LEBOWSKI: Paladini, Calamai, Galletti, Clemente, Bianchi, Cherici, Innocenti, Salvadori, Verdi, Martinez, De Vuono. A disp.: Vannini D., Boscia, Daddi, Messina, Fanelli, Bonilla Avila. All.: Andrea Terreni.<br > RETI: Lascialfari.<br >NOTE: espulsi Ceccatelli, Cherici e Rotondi. E' un sabato ricco di colpi di scena quello vissuto dalla categoria Juniores: mentre nel girone A la capolista Luco viene frenata dalla resistenza di un eroico Euro Calcio, nel raggruppamento B fa addirittura di meglio il Firenze Sud di mister Luca Brunacci sgambetta la capolista C.S. Lebowski vendicando con esiti maligni il severo 6-0 patito nella gara di andata. Prestazione a dir poco maiuscola per i giallobl&ugrave; locali che si sono spesi in una gara di grande sostanza, limitando al massimo le sortite dei nervosi grigioneri, trovando poi il colpo decisivo grazie all'assoluto dominatore del match, quel Lascialfari assolutamente imprendibile per oltre settantacinque minuti di gioco. Il pesante acuto dell'1-0 arriva nel corso della prima frazione, con il centavanti ex Olimpia bravissimo nel raccogliere un pallone al limite dell'area calciando con grande precisione col piede mancino (il meno edotto, ma comunque pi&ugrave; che valido) e rendendo vano il tuffo di Paladini. Trovato il vantaggio, il Firenze Sud si &egrave; dimostrato concentrato e organizzato per l'ora abbondante di gioco che lo separava dal traguardo, risultando invalicabile anche dopo l'espulsione rimediata da Ceccatelli per doppio giallo. Inutili gli assalti grigioneri, cresciuti d'intensit&agrave; con lo scorrere dei minuti ma fin troppo confusionari per impensierire Focardi e la sua difesa: uno stop fisiologico, forse addirittura salutare quello patito dalla banda Terreni, a patto di far tesoro degli errori commessi fin dal rientro dopo la sosta, ritrovando serenit&agrave; e compattezza in vista del rush finale. Con la Sancat tornata a -5 punti a poche curve dalla bandiera a scacchi, &egrave; vietato distrarsi ulteriormente. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nota di merito collettiva per l'undici locale, cresciuto a dismisura negli ultimi mesi nonostante la giovane et&agrave; media dei suoi elementi: <b>Lascialfari </b>&egrave; soltanto la ciliegina sulla torta.