- Juniores Provinciali GIR.B
- Floriagafir Bellariva
-
1 - 2
- Resco Reggello
FLORIAGAFIR: Sarti, Nencini, Alban, Lombardi, Maggi, Grisieti, Staccioli, Pinzauti, Nesi, Giometti, Cirri. A disp.. Parigi, Favini, Linares, Orlandi, Addati, Poccianti, Caldieron. All.: Guido Ciatti.
RESCO REGGELLO: Bevilcqua, Renzi, Santetti, Butti, Di Bella, Massai, Ceseri, Dori, Somigli, Ferri, Camilletti, Bensala, Caldini. All.: Alberto Monechi.
RETI: Di Bella, Ceseri, Staccioli.
NOTE: espulso Butti.
Non che servissero ulteriori prove, ma ora anche i più distratti tra gli addetti ai lavori non potranno che togliersi il cappello di fronte al Reggello di Alberto Monechi, squadra rivelazione di questo gennaio con quattro vittorie in altrettante gare disputate. Nella gara del Grazzini, i biancocelesti disputano un primo tempo a dir poco maiuscolo, portandosi sul doppio vantaggio grazie al perfetto sinistro firmato Di Bella e alla beffarda parabola inventata da Ceseri, a segno da distanza siderale. Nei 45' ospiti si contano anche una traversa, colpita da Butti, e le golose occasioni capitate sui piedi di Renzi e Ceseri, onnipresente nella manovra dei suoi, e così poco inficia sulla valutazione della gara la gagliarda ripresa giocata dai ragazzi di Ciatti, forse ringalluzziti dalle urla del proprio allenatore, perchè il secondo tempo di difesa a oltranza (specie dopo il parziale 1-2 siglato da Staccioli) non fa altro che impreziosire ulteriormente il successo del Reggello, che continuando su questa strada potrà certo diventare una mina vagante letale per qualsiasi compagine. Per la Floriagafir invece una sconfitta piena di rimpianti che allontana (forse irrimediabilmente) la vetta, ma in questo caso mister Ciatti può consolarsi con la bella reazione espressa dai suoi e per il contributo portato dai ragazzi inizialmente in panchina: si riparte da qui.
Calciatoripiù: Grisieti è l'ultimo a mollare e merita la palma di migliore tra i locali, mentre il premio di migliore in campo se lo guadagna capitan Di Bella: il piccolo errore sul gol di Staccioli non macchia la sua prova altisonante.
FLORIAGAFIR: Sarti, Nencini, Alban, Lombardi, Maggi, Grisieti, Staccioli, Pinzauti, Nesi, Giometti, Cirri. A disp.. Parigi, Favini, Linares, Orlandi, Addati, Poccianti, Caldieron. All.: Guido Ciatti.<br >RESCO REGGELLO: Bevilcqua, Renzi, Santetti, Butti, Di Bella, Massai, Ceseri, Dori, Somigli, Ferri, Camilletti, Bensala, Caldini. All.: Alberto Monechi. <br >
RETI: Di Bella, Ceseri, Staccioli. <br >NOTE: espulso Butti.
Non che servissero ulteriori prove, ma ora anche i più distratti tra gli addetti ai lavori non potranno che togliersi il cappello di fronte al Reggello di Alberto Monechi, squadra rivelazione di questo gennaio con quattro vittorie in altrettante gare disputate. Nella gara del Grazzini, i biancocelesti disputano un primo tempo a dir poco maiuscolo, portandosi sul doppio vantaggio grazie al perfetto sinistro firmato Di Bella e alla beffarda parabola inventata da Ceseri, a segno da distanza siderale. Nei 45' ospiti si contano anche una traversa, colpita da Butti, e le golose occasioni capitate sui piedi di Renzi e Ceseri, onnipresente nella manovra dei suoi, e così poco inficia sulla valutazione della gara la gagliarda ripresa giocata dai ragazzi di Ciatti, forse ringalluzziti dalle urla del proprio allenatore, perchè il secondo tempo di difesa a oltranza (specie dopo il parziale 1-2 siglato da Staccioli) non fa altro che impreziosire ulteriormente il successo del Reggello, che continuando su questa strada potrà certo diventare una mina vagante letale per qualsiasi compagine. Per la Floriagafir invece una sconfitta piena di rimpianti che allontana (forse irrimediabilmente) la vetta, ma in questo caso mister Ciatti può consolarsi con la bella reazione espressa dai suoi e per il contributo portato dai ragazzi inizialmente in panchina: si riparte da qui. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Grisieti </b>è l'ultimo a mollare e merita la palma di migliore tra i locali, mentre il premio di migliore in campo se lo guadagna capitan <b>Di Bella</b>: il piccolo errore sul gol di Staccioli non macchia la sua prova altisonante.