- Juniores Regionali GIR.D
- Armando Picchi
-
1 - 2
- Roselle 2012
ARMANDO PICCHI: Marrucci, Brugali, Catanzano, Ghelardi, Penco, Canessa, Guidi, Hartwig, Morelli, Di Grande, Cozzi. A disp.: Pezzini, Martelli Lor., Giusti Jacopo, Orru. All.: Grossi.
ROSELLE: Nunziatini, Cicerchia, Pastorelli, Tuoni, Picchianti, Germinario, Laiolo, Martinacci, Bucci, Facondini, Tichem. A disp.: Terni, Dubaldo, Polidori, Cappuccini, Romani, Lanzini, Zabone. All.: Giallini - Consonni.
ARBITRO: Seneviratna di Pontedera.
RETI: Cozzi, Martinacci 2 (2 rig.).
NOTE: espulso Brugali.
Colpo esterno del Roselle che espugna il campo di una delle squadre più in forma del girone D come l'Armando Picchi centrando la tredicesima vittoria di una stagione che non può che essere descritta con aggettivi al massimo grado positivi. Parte subito bene la formazione maremmana ma il team locale, ben messo in campo come sempre da mister Grossi, prende con il passare dei minuti le misure agli avversari. Al 12' allora sono proprio i padroni di casa a sbloccare il risultato, passando in vantaggio grazie alla magistrale esecuzione da calcio piazzato da parte di Cozzi, che incastona la sfera all'incrocio dei pali laddove l'estremo difensore ospite non può proprio arrivarci. Il Roselle dimostra di metabolizzare in fretta il colpo subito e, nella seconda parte del primo tempo, sviluppa una gran mole di gioco, offrendo sprazzi di giocate dio qualità; rispondono i locali con un'attenta fase di non possesso palla volta a coprire gli spazi, e ripartire in contropiede. Si va al riposo con la prevalenza territoriale in mano agli ospiti, ma il punteggio sorride ai locali. L'Armando Picchi rientra in campo per la ripresa delle ostilità molto determinato, ma un errore in avvio di secondo tempo costa caro ai labronici, che concedono un calcio di rigore agli ospiti quando Marrucci e Brugali pasticciano il disimpegno e quest'ultimo, nel tentativo di rimediare, intercetta la sfera con le mani, finendo con il venire espulso. Della trasformazione del successivo penalty si incarica Martinacci che non sbaglia e firma l'uno a uno. A questo punto, ristabilita la parità, la squadra di Consonni e Giallini crede nella possibilità di portare a casa l'intera posta e, approfittando della superiorità numerica, forza il ritmo alla ricerca del raddoppio. È un altro calcio di rigore, concesso dall'arbitro, a consentire al Roselle di ottenere i tre punti: dagli undici metri Martinacci fa ancora centro e il due a uno in favore degli ospiti resiste poi fino al termine.
Calciatoripiù: Ghelardi, Cozzi e Morelli (Armando Picchi); l'autore della doppietta dagli undici metri Martinacci simbolo di un Roselle il cui rendimento è ben oltre ogni previsione.
ARMANDO PICCHI: Marrucci, Brugali, Catanzano, Ghelardi, Penco, Canessa, Guidi, Hartwig, Morelli, Di Grande, Cozzi. A disp.: Pezzini, Martelli Lor., Giusti Jacopo, Orru. All.: Grossi.<br >ROSELLE: Nunziatini, Cicerchia, Pastorelli, Tuoni, Picchianti, Germinario, Laiolo, Martinacci, Bucci, Facondini, Tichem. A disp.: Terni, Dubaldo, Polidori, Cappuccini, Romani, Lanzini, Zabone. All.: Giallini - Consonni.<br >
ARBITRO: Seneviratna di Pontedera. <br >
RETI: Cozzi, Martinacci 2 (2 rig.). <br >NOTE: espulso Brugali.
Colpo esterno del Roselle che espugna il campo di una delle squadre più in forma del girone D come l'Armando Picchi centrando la tredicesima vittoria di una stagione che non può che essere descritta con aggettivi al massimo grado positivi. Parte subito bene la formazione maremmana ma il team locale, ben messo in campo come sempre da mister Grossi, prende con il passare dei minuti le misure agli avversari. Al 12' allora sono proprio i padroni di casa a sbloccare il risultato, passando in vantaggio grazie alla magistrale esecuzione da calcio piazzato da parte di Cozzi, che incastona la sfera all'incrocio dei pali laddove l'estremo difensore ospite non può proprio arrivarci. Il Roselle dimostra di metabolizzare in fretta il colpo subito e, nella seconda parte del primo tempo, sviluppa una gran mole di gioco, offrendo sprazzi di giocate dio qualità; rispondono i locali con un'attenta fase di non possesso palla volta a coprire gli spazi, e ripartire in contropiede. Si va al riposo con la prevalenza territoriale in mano agli ospiti, ma il punteggio sorride ai locali. L'Armando Picchi rientra in campo per la ripresa delle ostilità molto determinato, ma un errore in avvio di secondo tempo costa caro ai labronici, che concedono un calcio di rigore agli ospiti quando Marrucci e Brugali pasticciano il disimpegno e quest'ultimo, nel tentativo di rimediare, intercetta la sfera con le mani, finendo con il venire espulso. Della trasformazione del successivo penalty si incarica Martinacci che non sbaglia e firma l'uno a uno. A questo punto, ristabilita la parità, la squadra di Consonni e Giallini crede nella possibilità di portare a casa l'intera posta e, approfittando della superiorità numerica, forza il ritmo alla ricerca del raddoppio. È un altro calcio di rigore, concesso dall'arbitro, a consentire al Roselle di ottenere i tre punti: dagli undici metri Martinacci fa ancora centro e il due a uno in favore degli ospiti resiste poi fino al termine. <br ><b>
Calciatoripiù: Ghelardi, Cozzi e Morelli</b> (Armando Picchi); l'autore della doppietta dagli undici metri <b>Martinacci</b> simbolo di un Roselle il cui rendimento è ben oltre ogni previsione.