- Juniores Regionali GIR.D
- Armando Picchi
-
1 - 1
- Cuoiopelli
ARMANDO PICCHI: Giusti Daniele, Vanni, Catanzano, GHelkardi, Penco, Martelli Lorenzo, Di Grande, Guidi, Perfetti, Morelli, Martelli Federico. A disp.: Pezzini, Brugali, Orru, Giusti Jacopo, Cozzi. All.: Daniele Grossi.
CUOIOPELLI: Pannocchia, Grossi, Benelli, Boldrini, Rossetti, Giani, Beconcini, Bonacore, Morelli, Faraoni, Nuti. A disp.: Stefanini, Simoncini, Marinai, Vela X., Vela Z. All.: Stefano Cetti.
ARBITRO: Borzillieri di Lucca.
RETI: Faraoni, Cozzi.
La capolista tira il fiato, l'Armando Picchi inala a pieni polmoni una bella ventata di ottimismo e fiducia. Termina infatti uno a uno il delicato confronto interno dei labronici al cospetto della prima della classe, la Cuoiopelli dominatrice del campionato. Mister Cetti teme la trasferta e ne ha ben donde: l'Armando Picchi infatti risulta un avversario ostico, che mister Grossi riesce a plasmare e modificare alla grande a gara in corso. Cambiare a gara in corso, abbiamo detto: perché l'undici iniziale del Picchi, pur contrastando abbastanza bene gli avversari, per i primi 45' non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Pannocchia. Il vento che spira sul campo disturba il regolare svolgimento delle operazioni di gioco, e così il match stenta a decollare. La Cuoiopelli non brilla come in altre circostanze ma chiude la prima frazione avanti per uno a zero: decide l'eurogol di Faraoni, che batte Daniele Giusti con un tiro di rara bellezza dalla distanza. Il tecnico dei livornesi aggiusta le cose durante l'intervallo e il Picchi, con due centrocampisti e quattro giocatori offensivi, rientra in campo trasformato. La Cuoiopelli però non si fa sorprendere e avrebbe una ghiottissima chance per mettere al sicuro il successo, ma uno strepitoso Daniele Giusti si prende la copertina parando un calcio di rigore agli avversari. Il Picchi tira un sospiro di sollievo e, dopo aver creato i presupposti per il pari con Ghelardi, lo acciuffa grazie a un altro gol bellissimo, quello di Cozzi, che arriva al termine di uno splendido assolo personale palla al piede nel cuore della retroguardia dei pisani. La gara a questo punto si accende ulteriormente, e diventa maschia, combattuta, intensa. Ambedue le compagini cercano di mettere la testa avanti nelle battute conclusive del match e, in pieno recupero, i padroni di casa ci vanno vicinissimi: sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Morelli, la palla spiove in area piccola ospite, dove irrompe Ghelardi; si origina una mischia, la palla sbatte sul palo ma poi esce dal gioco. È l'ultimo brivido di un bel match, tirato fino alla fine.
DOPO IL 90'
Questa l'analisi di mister Grossi: Pareggiare contro la capolista rappresenta un bel vanto, ma abbiamo anche qualche rammarico perché nel finale abbiamo premuto e sfiorato la vittoria. Dopo un primo tempo un po' sottotono, nella ripresa i cambi hanno dato la scossa. Non è mio costume, ma purtroppo devo sottolineare un arbitraggio non al top nei nostri confronti .
Calciatoripiù: Daniele Giusti, Ghelardi, Brunelli, Orru, Brugali, Guidi e Vanni (Armando Picchi); Grossi e Faraoni (Cuoiopelli).
ARMANDO PICCHI: Giusti Daniele, Vanni, Catanzano, GHelkardi, Penco, Martelli Lorenzo, Di Grande, Guidi, Perfetti, Morelli, Martelli Federico. A disp.: Pezzini, Brugali, Orru, Giusti Jacopo, Cozzi. All.: Daniele Grossi. <br >CUOIOPELLI: Pannocchia, Grossi, Benelli, Boldrini, Rossetti, Giani, Beconcini, Bonacore, Morelli, Faraoni, Nuti. A disp.: Stefanini, Simoncini, Marinai, Vela X., Vela Z. All.: Stefano Cetti. <br >
ARBITRO: Borzillieri di Lucca. <br >
RETI: Faraoni, Cozzi.
La capolista tira il fiato, l'Armando Picchi inala a pieni polmoni una bella ventata di ottimismo e fiducia. Termina infatti uno a uno il delicato confronto interno dei labronici al cospetto della prima della classe, la Cuoiopelli dominatrice del campionato. Mister Cetti teme la trasferta e ne ha ben donde: l'Armando Picchi infatti risulta un avversario ostico, che mister Grossi riesce a plasmare e modificare alla grande a gara in corso. Cambiare a gara in corso, abbiamo detto: perché l'undici iniziale del Picchi, pur contrastando abbastanza bene gli avversari, per i primi 45' non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Pannocchia. Il vento che spira sul campo disturba il regolare svolgimento delle operazioni di gioco, e così il match stenta a decollare. La Cuoiopelli non brilla come in altre circostanze ma chiude la prima frazione avanti per uno a zero: decide l'eurogol di Faraoni, che batte Daniele Giusti con un tiro di rara bellezza dalla distanza. Il tecnico dei livornesi aggiusta le cose durante l'intervallo e il Picchi, con due centrocampisti e quattro giocatori offensivi, rientra in campo trasformato. La Cuoiopelli però non si fa sorprendere e avrebbe una ghiottissima chance per mettere al sicuro il successo, ma uno strepitoso Daniele Giusti si prende la copertina parando un calcio di rigore agli avversari. Il Picchi tira un sospiro di sollievo e, dopo aver creato i presupposti per il pari con Ghelardi, lo acciuffa grazie a un altro gol bellissimo, quello di Cozzi, che arriva al termine di uno splendido assolo personale palla al piede nel cuore della retroguardia dei pisani. La gara a questo punto si accende ulteriormente, e diventa maschia, combattuta, intensa. Ambedue le compagini cercano di mettere la testa avanti nelle battute conclusive del match e, in pieno recupero, i padroni di casa ci vanno vicinissimi: sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Morelli, la palla spiove in area piccola ospite, dove irrompe Ghelardi; si origina una mischia, la palla sbatte sul palo ma poi esce dal gioco. È l'ultimo brivido di un bel match, tirato fino alla fine. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Questa l'analisi di mister <b>Grossi: Pareggiare contro la capolista rappresenta un bel vanto, ma abbiamo anche qualche rammarico perché nel finale abbiamo premuto e sfiorato la vittoria. Dopo un primo tempo un po' sottotono, nella ripresa i cambi hanno dato la scossa. Non è mio costume, ma purtroppo devo sottolineare un arbitraggio non al top nei nostri confronti . <br >
Calciatoripiù: Daniele Giusti, Ghelardi, Brunelli, Orru, Brugali, Guidi e Vanni</b> (Armando Picchi); <b>Grossi e Faraoni</b> (Cuoiopelli).