- Juniores Nazionali GIR.G
- San Donato Tavarnelle
-
2 - 0
- Gavorrano
S.DONATO TAVARNELLE: Onasini, Biagioni, Conti, Ariani, Hamzo, Bacci, Grassini, Giorgio, Bellosi, Corti, Calamandrei. A disp.: Luconi, Bonfitto, Bruni, Massimo, Montini, Scali. All.: Marco Berchielli.
GAVORRANO: Petruccelli, Righini, Forni, Cavallini, Amato, Balloni, Molia, Barlettai, Cinea, Pastore, Scala. A disp.: Barbanera, Chiodo. All.: Gianni Martini.
ARBITRO: Nassari sez. Valdarno, coad. da Pacifici e Marconi di Arezzo.
RETI: Giorgio, Bellosi.
Un gol per tempo e il San Donato Tavarnelle va! I gialloblù aggirano l'ostacolo Gavorrano e restano ben saldi in terza posizione. I rossoblù di Martini ce l'hanno messa tutta per cercare di fermare la corsa degli avversari e con l'atteggiamento giusto sono riusciti, quantomeno, a limitare l'undici locale uscendo dal terreno di gioco a testa alta. La prima mezz'ora di gioco vede gli ospiti tenere il baricentro molto alto con la difesa in linea che manovra a pochi metri dal cerchio di centrocampo limitando il raggio d'azione di un San Donato che prova a palleggiare ma non con gli spazi limitati fatica a trovare i varchi giusti per mettere sotto scacco l'area avversaria. Così il giro palla gialloblù risultata sterile e i primi trenta minuti scorrono via senza sussulti. Poi la formazione locale comincia a trovare la soluzione per contrastare il metodo di gioco proposto dagli avversari. Al volo dai trenta metri Giorgi trova coordinazione e il giusto varco per realizzare un gran gol. Una volta sbloccato il risultato i ragazzi allenati da Berchielli cercano continuamente le palle in verticale e attaccano la profondità iniziando a collezionare molte occasioni da rete. Le più interessanti capitano a Calamandrei e Grassini: il primo tiro a colpo sicuro da pochi metri, il secondo, invece, sugli sviluppi di un calcio di punizione schiaccia la palla verso la porta di testa. In entrambi i casi si esalta un super Petrucelli che mantiene i suoi in partita portando le squadre negli spogliatoi sull'uno a zero. Anche Ariani, in seguito a un calcio dalla bandierina, vede le sue speranze di andare a segno vanificate dalla parata in tuffo di Petruccelli. La seconda parte del match segue un copione molto simile al finale del primo, ovvero il San Donato Tavarnelle attacca a più non posso cercando di prendere in controtempo la difesa, sempre alta, di un Gavorrano che comunque, nonostante una panchina molto corta, ce la mette tutta per non far scappar via gli avversari. Tra le numerose palle-gol costruite dalla formazione di casa le più interessanti sono quelli di Montini, palo pieno da pochi passi, Bonfitto, per due volte neutralizzato dall'ottimo Petruccelli. Poi arriva la rete che dà un po' più di tranquillità ai gialloblù. Palla in verticale per Bellosi che rientra verso il centro scartando un difensore di destro, poi si accomoda il pallone sul mancino e scocca una conclusione che prima di entrare nel sacco scheggia il palo alla destra di Petruccelli. Il San Donato insiste e potrebbe anche incrementare il proprio vantaggio ma la palla non né vuol più sapere di entrare. Il finale da San Donato è di due a zero in favore dei padroni di casa.
S.DONATO TAVARNELLE: Onasini, Biagioni, Conti, Ariani, Hamzo, Bacci, Grassini, Giorgio, Bellosi, Corti, Calamandrei. A disp.: Luconi, Bonfitto, Bruni, Massimo, Montini, Scali. All.: Marco Berchielli.<br >GAVORRANO: Petruccelli, Righini, Forni, Cavallini, Amato, Balloni, Molia, Barlettai, Cinea, Pastore, Scala. A disp.: Barbanera, Chiodo. All.: Gianni Martini.<br >
ARBITRO: Nassari sez. Valdarno, coad. da Pacifici e Marconi di Arezzo. <br >
RETI: Giorgio, Bellosi.
Un gol per tempo e il San Donato Tavarnelle va! I gialloblù aggirano l'ostacolo Gavorrano e restano ben saldi in terza posizione. I rossoblù di Martini ce l'hanno messa tutta per cercare di fermare la corsa degli avversari e con l'atteggiamento giusto sono riusciti, quantomeno, a limitare l'undici locale uscendo dal terreno di gioco a testa alta. La prima mezz'ora di gioco vede gli ospiti tenere il baricentro molto alto con la difesa in linea che manovra a pochi metri dal cerchio di centrocampo limitando il raggio d'azione di un San Donato che prova a palleggiare ma non con gli spazi limitati fatica a trovare i varchi giusti per mettere sotto scacco l'area avversaria. Così il giro palla gialloblù risultata sterile e i primi trenta minuti scorrono via senza sussulti. Poi la formazione locale comincia a trovare la soluzione per contrastare il metodo di gioco proposto dagli avversari. Al volo dai trenta metri Giorgi trova coordinazione e il giusto varco per realizzare un gran gol. Una volta sbloccato il risultato i ragazzi allenati da Berchielli cercano continuamente le palle in verticale e attaccano la profondità iniziando a collezionare molte occasioni da rete. Le più interessanti capitano a Calamandrei e Grassini: il primo tiro a colpo sicuro da pochi metri, il secondo, invece, sugli sviluppi di un calcio di punizione schiaccia la palla verso la porta di testa. In entrambi i casi si esalta un super Petrucelli che mantiene i suoi in partita portando le squadre negli spogliatoi sull'uno a zero. Anche Ariani, in seguito a un calcio dalla bandierina, vede le sue speranze di andare a segno vanificate dalla parata in tuffo di Petruccelli. La seconda parte del match segue un copione molto simile al finale del primo, ovvero il San Donato Tavarnelle attacca a più non posso cercando di prendere in controtempo la difesa, sempre alta, di un Gavorrano che comunque, nonostante una panchina molto corta, ce la mette tutta per non far scappar via gli avversari. Tra le numerose palle-gol costruite dalla formazione di casa le più interessanti sono quelli di Montini, palo pieno da pochi passi, Bonfitto, per due volte neutralizzato dall'ottimo Petruccelli. Poi arriva la rete che dà un po' più di tranquillità ai gialloblù. Palla in verticale per Bellosi che rientra verso il centro scartando un difensore di destro, poi si accomoda il pallone sul mancino e scocca una conclusione che prima di entrare nel sacco scheggia il palo alla destra di Petruccelli. Il San Donato insiste e potrebbe anche incrementare il proprio vantaggio ma la palla non né vuol più sapere di entrare. Il finale da San Donato è di due a zero in favore dei padroni di casa.