ANTIGNANO: Gioli, Salicchi, Razzauti, Picari, Spigoni (77' Grassini), Invernazzi, Domenici, Bernini, Dicko, Terreni (82' Bucchioni), Gasbarro (74' Donati). All.: Antonio Morfeo.
ROSELLE: Terni, Germinario, Pastorelli (58' Romani), Albertini, Tuoni, Picchianti (46' Cicerchia), Laiolo, Martinacci, Tichem (69' Zarone), Facondini, Lanzini (83' Cappuccini). A disp.: Comparini, Lorini. All.: Nicola Giallini.

ARBITRO: Grandiosa di Piombino.

RETI: 25' Razzauti rig., 30' Gasbarro.
NOTE: ammoniti Terreni, Tichem e Albertini. Espulso Gioli al 73'. Angoli 1-5. Recupero: 1' e 4'.



LE PAGELLE
Antignano
Gioli 6: Impeccabile in presa alta, poi, rischia il capitombolo e si sacrifica con l'espulsione per mantenere la porta inviolata.
Salicchi 6: Terzino di copertura, gioca bene nell'anticipo ma resta confinato nella sua metà campo anche quando si aprono spazi.
Razzauti 6,5: Preciso negli interventi dove si distingue, dimostra sangue freddo quando trasforma il rigore dell'uno a zero.
Picari 5,5: Qualche brivido di troppo per alcuni passaggi a vuoto, cresce nella ripresa ma appare in affanno.
Spigoni 6: Bene in fase di interdizione dove sfrutta a dovere il fisico, gioca di mestiere quando non può fare altrimenti. Dal 77' Grassini 6: Per lui uno scampolo di partita dove risalta per la vivacità ed abnegazione.
Invernazzi 5/6: In fase di non possesso palla da una mano, fatica però a uscire dai blocchi per sfruttare i contropiedi.
Domenici 6: Funge da incontrista, ottime le sue galoppate sulla corsia, arriva anche al tiro in qualche circostanza.
Bernini 6: Guida la tonnara del centrocampo mettendo in ordine spazi ed incursioni, cala nella ripresa ma è sempre fonte di luce.
Dicko 6+: Si mangia un paio di gol di troppo però è anche vero che si procura le occasioni aprendo gli spazi con intelligenza.
Terreni 6: Primo tempo propositivo ma sparisce dai radar offensivi quando si abbassa sulla mediana e fa da terzino aggiunto. Dall'82' Bucchioni s.v.: Pochi minuti in cui l'impegno non manca.
Gasbarro 6,5: Un gol da attaccante vero, nel mezzo tanta corsa e generosità a disposizione dei compagni. Punto di riferimento. Dal 74' Donati 7: Entra a freddo e si fa trovare preparato parando il rigore che avrebbe riaperto le danze. Decisivo.
All.: Morfeo 7: Non lesina a strigliare i suoi tenendo alta la soglia dell'attenzione. Conquista una vittoria importante.
Roselle
Terni 6: Poteva forse fare qualcosa di più in occasione del raddoppio, ma è bravo in uscita e nel complesso è positivo.
Germinario 6: Respinge qualche offensiva locale e si batte con tenacia nei contrasti.
Pastorelli 6-: Fatica a contenere Gasbarro che gli scappa da sotto le gambe, e lo perde proprio in occasione del raddoppio. Dal 58' Romani 5,5: Prosegue sulla falsa riga del compagno e il lavoro di Gasbarro mette in difficoltà lo stesso Romani.
Albertini 6,5: Come l'omonimo Demetrio è il cervello del centrocampo, smista e lancia i compagni con precisione.
Tuoni 6-: Lo strapotere fisico di Dicko lo costringe a dei recuperi affannosi, poi il rigore sbagliato lo spenge del tutto.
Picchianti 6-: Quando Dicko svaria nella sua zona sono dolori e di conseguenza non sale mai in supporto alle trame offensive. Dal 46' Cicerchia 6-: E' attento ed equilibrato, poi un disimpegno errato stava per costare caro e perde la bussola.
Laiolo 6+: Giostra sulla trequarti mostrando esplosività e velocità di gambe, manca di concretezza e a volte la fantasia non basta.
Martinacci 6: Attacca e difende. Cerca di inserirsi alle spalle dei centrali che però non lo perdono di vista.
Tichem 6,5: La grinta e la convinzione non gli mancano, è bravo a far salire la squadra ma in fase conclusiva risulta assente. Dal 69' Zarone 6: Un tiro respinto dalla difesa e un paio di cross terminati sul fondo. Pochi minuti ma intensi.
Facondini 6-: Si nota per qualche sgroppata sulla corsia mancina e per le punizioni che si guadagna a ridosso dell'area.
Lanzini 6+: Poteva sfruttare meglio gli assist di Albertini, almeno in tre occasioni lo mette in condizioni di segnare, positivo. Dall'83' Cappuccini s.v.: Gettato nella mischia a pochi istanti dal termine.
All. Giallini 6: Qualche di bel gioco si delinea a sprazzi e la prestazione dei suoi resta incolore. Ma quanto di buoo fatto finora, ovviamente, resta.
Arbitro
Grandiosa di Piombino 6: Negli episodi che contano fischia con sicurezza, rigore ed espulsione compresi. Bene anche la gestione dei gialli.
IL COMMENTO
L'Antignano conquista una vittoria pesante, una di quelle che - come si suol dire - vale doppio. Tre punti dunque che regalano nuova linfa vitale ai ragazzi di Morfeo ma che soprattutto gli permettono di agganciare il San Miniato Basso a quota 19 punti, a ridosso delle prime posizioni, dove invece il Roselle - fermato dalla sconfitta - si fa sfuggire da sotto il naso l'occasione di accoppiarsi con il Gracciano in seconda posizione. Ma andiamo con ordine alla cronaca del match: la sinergia Albertini-Lanzini al 2' desta i locali dall'empasse iniziale, il lancio col contagiri del regista scavalca i centrali e Lanzini è anticipato dall'uscita di Gioli. La risposta antignanese arriva al 6', l'apertura di Dicko trova Spigoni, che converge sul mancino e si fa deviare in angolo la conclusione. Al 18', dopo un contropiede locale orchestrato da Bernini dove Dicko sfiora la rete, il lancio in fotocopia di Albertini per Lanzini viene spazzato da Gioli dal limite dell'area, richiamando i centrali per la disattenzione. Così, dopo che il destro debole di Domenici si divincola dalla marcatura, Dicko raccoglie la rimessa di Salicchi e viene atterrato entro l'area da Albertini, lo sgambetto provoca il penalty che viene trasformato con freddezza da Razzauti. La reazione Roselle al 28' porta la firma di Laiolo, il trequartista inventa l'assist per Facondini il cui tiro-cross termina sul fondo con Gioli e compagni a tirare un sospiro di sollievo. Sospiro che si tramuta in gioia poco dopo. Al 30' Domenici pennella una punizione dal vertice verso il centro, Gasbarro attacca la sfera e anticipa tutti girando di testa sotto la traversa. Il due a zero taglia le gambe al Roselle che si limita ai calci da fermo: prima Martinacci al 32' manca lo specchio della porta, poi al 39' un angolo tagliente di Laiolo sfiora le fronti di Spigoni e Tichem ad un passo dalla linea di porta. L'ultima emozione al 43' riporta i nomi Albertini-Lanzini con ancora Gioli (per la terza volta) a sventare il pericolo. La ripresa si apre con una punizione ospite di Laiolo calciata ad effetto, la parabola arcuata non si avvicina però allo specchio della porta. Al 54' è la volta dell'Antignano, Dicko in fuga sulla corsia destra serve Gasbarro che in slalom tenta di liberarsi al tiro, fermato da Germinario mentre gli ospiti al 58' mancano il tap-in vincente con Laiolo, dopo una bella offensiva giocata tutta di prima. Sono invece i ragazzi di Morfeo a cercare il tris: al 61' Cicerchia regala la sfera a Terreni che incrocia il sinistro e sfiora il palo di un soffio, passano 60 secondi e Dicko servito da Domenici calcia al volo con forza dal limite: la palla sibila all'incrocio con Terni battuto. Al 64' Martinacci fatica a creare gioco e dalla trequarti cerca il gran gol con un tiro forte ma centrale, parato in due tempi da Gioli. I ritmi bassi non aiutano le trame offensive, e le due squadre si scambiano improduttivi colpi dalla lunga distanza ma nel torpore generale arriva un fulmine a ciel sereno: al 73' Gioli si fa scappare la sfera dai guanti e si getta sul corpo di Lanzini, pronto ad appoggiare il pallone verso la porta sguarnita. Il rosso mostrato a Gioli costringe Morfeo ad inserire Donati, il secondo portiere; dal dischetto si presenta Tuoni ma Donati para intuendo l'angolo di tiro. Strepitoso l'ingresso a freddo di Donati che risulta dunque decisivo. L'occasione mancata di accorciare le distanze toglie le già flebili speranze ai ragazzi di Giallini che rischiano invece sul finale il terzo gol con Dicko, che spreca calciando alto un ottima opportunità. Il due a zero resta invariato per la grande gioia dei locali che risalgono la china.

Matteo Galli ANTIGNANO: Gioli, Salicchi, Razzauti, Picari, Spigoni (77' Grassini), Invernazzi, Domenici, Bernini, Dicko, Terreni (82' Bucchioni), Gasbarro (74' Donati). All.: Antonio Morfeo.<br >ROSELLE: Terni, Germinario, Pastorelli (58' Romani), Albertini, Tuoni, Picchianti (46' Cicerchia), Laiolo, Martinacci, Tichem (69' Zarone), Facondini, Lanzini (83' Cappuccini). A disp.: Comparini, Lorini. All.: Nicola Giallini.<br > ARBITRO: Grandiosa di Piombino.<br > RETI: 25' Razzauti rig., 30' Gasbarro.<br >NOTE: ammoniti Terreni, Tichem e Albertini. Espulso Gioli al 73'. Angoli 1-5. Recupero: 1' e 4'. <b>LE PAGELLE<br >Antignano<br >Gioli 6</b>: Impeccabile in presa alta, poi, rischia il capitombolo e si sacrifica con l'espulsione per mantenere la porta inviolata.<br ><b>Salicchi 6</b>: Terzino di copertura, gioca bene nell'anticipo ma resta confinato nella sua met&agrave; campo anche quando si aprono spazi.<br ><b>Razzauti 6,5</b>: Preciso negli interventi dove si distingue, dimostra sangue freddo quando trasforma il rigore dell'uno a zero.<br ><b>Picari 5,5</b>: Qualche brivido di troppo per alcuni passaggi a vuoto, cresce nella ripresa ma appare in affanno.<br ><b>Spigoni 6</b>: Bene in fase di interdizione dove sfrutta a dovere il fisico, gioca di mestiere quando non pu&ograve; fare altrimenti. Dal <b>77' Grassini 6:</b> Per lui uno scampolo di partita dove risalta per la vivacit&agrave; ed abnegazione.<br ><b>Invernazzi 5/6</b>: In fase di non possesso palla da una mano, fatica per&ograve; a uscire dai blocchi per sfruttare i contropiedi.<br ><b>Domenici 6</b>: Funge da incontrista, ottime le sue galoppate sulla corsia, arriva anche al tiro in qualche circostanza.<br ><b>Bernini 6</b>: Guida la tonnara del centrocampo mettendo in ordine spazi ed incursioni, cala nella ripresa ma &egrave; sempre fonte di luce.<br ><b>Dicko 6+</b>: Si mangia un paio di gol di troppo per&ograve; &egrave; anche vero che si procura le occasioni aprendo gli spazi con intelligenza.<br ><b>Terreni 6</b>: Primo tempo propositivo ma sparisce dai radar offensivi quando si abbassa sulla mediana e fa da terzino aggiunto. Dall'<b>82' Bucchioni s.v.</b>: Pochi minuti in cui l'impegno non manca.<br ><b>Gasbarro 6,5</b>: Un gol da attaccante vero, nel mezzo tanta corsa e generosit&agrave; a disposizione dei compagni. Punto di riferimento. Dal<b> 74' Donati 7</b>: Entra a freddo e si fa trovare preparato parando il rigore che avrebbe riaperto le danze. Decisivo.<br ><b>All.: Morfeo 7</b>: Non lesina a strigliare i suoi tenendo alta la soglia dell'attenzione. Conquista una vittoria importante.<br ><b>Roselle<br >Terni 6</b>: Poteva forse fare qualcosa di pi&ugrave; in occasione del raddoppio, ma &egrave; bravo in uscita e nel complesso &egrave; positivo.<br ><b>Germinario 6</b>: Respinge qualche offensiva locale e si batte con tenacia nei contrasti. <br ><b>Pastorelli 6-</b>: Fatica a contenere Gasbarro che gli scappa da sotto le gambe, e lo perde proprio in occasione del raddoppio. Dal <b>58' Romani 5,5</b>: Prosegue sulla falsa riga del compagno e il lavoro di Gasbarro mette in difficolt&agrave; lo stesso Romani.<br ><b>Albertini 6,5</b>: Come l'omonimo Demetrio &egrave; il cervello del centrocampo, smista e lancia i compagni con precisione. <br ><b>Tuoni 6-:</b> Lo strapotere fisico di Dicko lo costringe a dei recuperi affannosi, poi il rigore sbagliato lo spenge del tutto.<br ><b>Picchianti 6-</b>: Quando Dicko svaria nella sua zona sono dolori e di conseguenza non sale mai in supporto alle trame offensive. Dal <b>46' Cicerchia 6-</b>: E' attento ed equilibrato, poi un disimpegno errato stava per costare caro e perde la bussola. <br ><b>Laiolo 6+</b>: Giostra sulla trequarti mostrando esplosivit&agrave; e velocit&agrave; di gambe, manca di concretezza e a volte la fantasia non basta.<br ><b>Martinacci 6</b>: Attacca e difende. Cerca di inserirsi alle spalle dei centrali che per&ograve; non lo perdono di vista.<br ><b>Tichem 6,5</b>: La grinta e la convinzione non gli mancano, &egrave; bravo a far salire la squadra ma in fase conclusiva risulta assente. Dal <b>69' Zarone 6</b>: Un tiro respinto dalla difesa e un paio di cross terminati sul fondo. Pochi minuti ma intensi. <br ><b>Facondini 6-</b>: Si nota per qualche sgroppata sulla corsia mancina e per le punizioni che si guadagna a ridosso dell'area. <br ><b>Lanzini 6+</b>: Poteva sfruttare meglio gli assist di Albertini, almeno in tre occasioni lo mette in condizioni di segnare, positivo. Dall'<b>83' Cappuccini s.v.:</b> Gettato nella mischia a pochi istanti dal termine. <br ><b>All. Giallini 6</b>: Qualche di bel gioco si delinea a sprazzi e la prestazione dei suoi resta incolore. Ma quanto di buoo fatto finora, ovviamente, resta.<br ><b>Arbitro <br >Grandiosa di Piombino 6</b>: Negli episodi che contano fischia con sicurezza, rigore ed espulsione compresi. Bene anche la gestione dei gialli.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >L'Antignano conquista una vittoria pesante, una di quelle che - come si suol dire - vale doppio. Tre punti dunque che regalano nuova linfa vitale ai ragazzi di Morfeo ma che soprattutto gli permettono di agganciare il San Miniato Basso a quota 19 punti, a ridosso delle prime posizioni, dove invece il Roselle - fermato dalla sconfitta - si fa sfuggire da sotto il naso l'occasione di accoppiarsi con il Gracciano in seconda posizione. Ma andiamo con ordine alla cronaca del match: la sinergia Albertini-Lanzini al 2' desta i locali dall'empasse iniziale, il lancio col contagiri del regista scavalca i centrali e Lanzini &egrave; anticipato dall'uscita di Gioli. La risposta antignanese arriva al 6', l'apertura di Dicko trova Spigoni, che converge sul mancino e si fa deviare in angolo la conclusione. Al 18', dopo un contropiede locale orchestrato da Bernini dove Dicko sfiora la rete, il lancio in fotocopia di Albertini per Lanzini viene spazzato da Gioli dal limite dell'area, richiamando i centrali per la disattenzione. Cos&igrave;, dopo che il destro debole di Domenici si divincola dalla marcatura, Dicko raccoglie la rimessa di Salicchi e viene atterrato entro l'area da Albertini, lo sgambetto provoca il penalty che viene trasformato con freddezza da Razzauti. La reazione Roselle al 28' porta la firma di Laiolo, il trequartista inventa l'assist per Facondini il cui tiro-cross termina sul fondo con Gioli e compagni a tirare un sospiro di sollievo. Sospiro che si tramuta in gioia poco dopo. Al 30' Domenici pennella una punizione dal vertice verso il centro, Gasbarro attacca la sfera e anticipa tutti girando di testa sotto la traversa. Il due a zero taglia le gambe al Roselle che si limita ai calci da fermo: prima Martinacci al 32' manca lo specchio della porta, poi al 39' un angolo tagliente di Laiolo sfiora le fronti di Spigoni e Tichem ad un passo dalla linea di porta. L'ultima emozione al 43' riporta i nomi Albertini-Lanzini con ancora Gioli (per la terza volta) a sventare il pericolo. La ripresa si apre con una punizione ospite di Laiolo calciata ad effetto, la parabola arcuata non si avvicina per&ograve; allo specchio della porta. Al 54' &egrave; la volta dell'Antignano, Dicko in fuga sulla corsia destra serve Gasbarro che in slalom tenta di liberarsi al tiro, fermato da Germinario mentre gli ospiti al 58' mancano il tap-in vincente con Laiolo, dopo una bella offensiva giocata tutta di prima. Sono invece i ragazzi di Morfeo a cercare il tris: al 61' Cicerchia regala la sfera a Terreni che incrocia il sinistro e sfiora il palo di un soffio, passano 60 secondi e Dicko servito da Domenici calcia al volo con forza dal limite: la palla sibila all'incrocio con Terni battuto. Al 64' Martinacci fatica a creare gioco e dalla trequarti cerca il gran gol con un tiro forte ma centrale, parato in due tempi da Gioli. I ritmi bassi non aiutano le trame offensive, e le due squadre si scambiano improduttivi colpi dalla lunga distanza ma nel torpore generale arriva un fulmine a ciel sereno: al 73' Gioli si fa scappare la sfera dai guanti e si getta sul corpo di Lanzini, pronto ad appoggiare il pallone verso la porta sguarnita. Il rosso mostrato a Gioli costringe Morfeo ad inserire Donati, il secondo portiere; dal dischetto si presenta Tuoni ma Donati para intuendo l'angolo di tiro. Strepitoso l'ingresso a freddo di Donati che risulta dunque decisivo. L'occasione mancata di accorciare le distanze toglie le gi&agrave; flebili speranze ai ragazzi di Giallini che rischiano invece sul finale il terzo gol con Dicko, che spreca calciando alto un ottima opportunit&agrave;. Il due a zero resta invariato per la grande gioia dei locali che risalgono la china. Matteo Galli