- Juniores Provinciali GIR.B
- Audax Rufina
-
2 - 0
- Albereta San Salvi
AUDA. RUFINA: Franco, Roselli (Gjergji), Brazzini, Bestrova, Pallanti, Rossi, Bandini, Mori, Redi, Pieri (Docaj), Espinosa (Bessi). A disp.: Pignatiello, Vestri, Bigozzi, Apridonidze. All.: Massimo Santoni.
ALBERETA S.S.: Calò, Franciolini, Longinotti, Burroni, Venturi (Pernezha), Bussotti, Briccolani, Shima, Pelusi, Giannetto, Turi (Braschi-Landini). A disp.: Cambi, Santinelli, Landini, Lapini, Pernezha, Braschi. All.: Giovanni Giannetto.
ARBITRO: Russo di Firenze
RETI: 32' Redi, 59' Pieri
Torna a vincere l'Audax Rufina tra le mura amiche contro una diretta rivale per le migliori posizioni della classifica di questo campionato. I padroni di casa partono con il solito 3-5-2 a fronte del 4-4-2 più prudente ma non rinunciatario della squadra allenata da Giannetto. L'Albereta S.S parte subito bene, con grande aggressività per cercare di limitare i motori del gioco rufinese, vale a dire Mori e Bestrova. Al 2' minuto ci prova Turi ma il tiro è debole e finisce tra le braccia di Franco. I bianconeri, inizialmente spaventati dalla pressione ospite, cercano il tiro dalla distanza con Mori, ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 7' Briccolani calcia una punizione laterale per Venturi, ma il suo colpo di testa viene sporcato prima da un difensore e poi catturato da Franco con estrema facilità. Il contropiede rufinese vede un bel duetto Pieri-Espinosa con quest'ultimo che scocca un tiro rasoterra di poco alla destra di Calò. Con il passare dei minuti cresce la Rufina con il possesso palla. Al 17' però c'è la prima azione pericolosa del match, di colore verde: è Venturi, che su invenzione di Giannetto, supera Franco toccando però senza forza, salva Brazzini poco prima dell'area piccola. La partita sembra essere equilibrata con l'Albereta che alza i toni. È proprio nel momento forse migliore dei bianco verdi però, che l'Audax Rufina trova il vantaggio. Minuto 32: errore di Giannetto su bella pressione di Bestrova (con il primo che richiede invano il fallo), la palla arriva ad Espinosa che con la sua velocità occupa (e preoccupa) due difensori avversari ed entrando in area, serve una palla deliziosa per Redi. Il falso nueve rufinese controlla di destro e di sinistro cerca e trova con grande semplicità l'angolo più lontano. Il colpo subito sembra essere fatale, cosicché la squadra di casa cerca subito il raddoppio con la premiata ditta Redi-Espinosa-Rossi. Dopo pochi minuti è la traversa a negare la gioia di Pieri dai 16 metri. Al 41' Turi mette un bel pallone dalla destra per Pelusi che però calcia di prima intenzione alto sopra la traversa (non era facile). Nel finale della prima frazione un tiro sballato di Bestrova finisce per diventare assist per Bandini, ma il suo tiro è respinto da un attento Calò. Il secondo tempo vede il raddoppio rufinese con Pieri al minuto 59: lancio di Espinosa in profondità per il bel movimento di Mori che entra in area e a tu per tu con Calò appoggia a Pieri che deve solo spingere la palla in scivolata per gonfiare la rete. L'albereta prova a passare ad un 3-4-1-2 alzando Giannetto più vicino agli attaccanti. Al 62' su angolo di Bestrova è di nuovo Pieri che colpisce la traversa di testa. Sempre su angolo un minuto dopo sono i centimetri di Burroni ad intaccare la sfera, il tentativo si spegne di poco a sinistra di Franco. Più tardi, un lancio per Giannetto vede un'uscita tanto azzardata quanto rischiosa di Franco con i piedi. La palla torna a Giannetto che da posizione defilata calcia di sinistro di poco a lato. A 10' dal termine Franco però si supera con un bel gesto tecnico negando agli ospiti il gol che poteva riaprire il match: il tiro di Pernezha dai 20 metri sembrava essere destinato all'incrocio dei pali. Al minuto 90 invece si rinnova il duello Giannetto-Franco, il destro angolato però è troppo debole per impensierire il portiere classe 96. Nei 5 minuti di recupero non succede niente, la vittoria bianconera è, nel complesso, meritata.
Calciatoripiù: per l'Audax Rufina da menzionare innanzitutto Franco: non è facile per un portiere spettattore non pagante per circa 60 minuti , essere chiamato in causa e rispondere egregiamente nel finale come ha fatto più volte su Giannetto e Pernezha. Si dimostra sicuro anche quando fa ripartire la squadra palla a terra. Impossibile dimenticare Espinosa: vera e propria spina nel fianco sull'out di destra per la difesa avversaria. Infine Pieri: mette in mostra le qualità nella ripresa sfiorando più volte la doppietta personale. Per gli ospiti Giannetto e Briccolani: il primo è assoluto protagonista del secondo tempo , è lui che cerca invano la rete della bandiera. Il secondo, prima schierato a destra poi a sinistra, crea azioni pericolose soprattutto da calcio piazzato.
Matteo Gori
AUDA. RUFINA: Franco, Roselli (Gjergji), Brazzini, Bestrova, Pallanti, Rossi, Bandini, Mori, Redi, Pieri (Docaj), Espinosa (Bessi). A disp.: Pignatiello, Vestri, Bigozzi, Apridonidze. All.: Massimo Santoni.<br >ALBERETA S.S.: Calò, Franciolini, Longinotti, Burroni, Venturi (Pernezha), Bussotti, Briccolani, Shima, Pelusi, Giannetto, Turi (Braschi-Landini). A disp.: Cambi, Santinelli, Landini, Lapini, Pernezha, Braschi. All.: Giovanni Giannetto. <br >
ARBITRO: Russo di Firenze<br >
RETI: 32' Redi, 59' Pieri
Torna a vincere l'Audax Rufina tra le mura amiche contro una diretta rivale per le migliori posizioni della classifica di questo campionato. I padroni di casa partono con il solito 3-5-2 a fronte del 4-4-2 più prudente ma non rinunciatario della squadra allenata da Giannetto. L'Albereta S.S parte subito bene, con grande aggressività per cercare di limitare i motori del gioco rufinese, vale a dire Mori e Bestrova. Al 2' minuto ci prova Turi ma il tiro è debole e finisce tra le braccia di Franco. I bianconeri, inizialmente spaventati dalla pressione ospite, cercano il tiro dalla distanza con Mori, ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 7' Briccolani calcia una punizione laterale per Venturi, ma il suo colpo di testa viene sporcato prima da un difensore e poi catturato da Franco con estrema facilità. Il contropiede rufinese vede un bel duetto Pieri-Espinosa con quest'ultimo che scocca un tiro rasoterra di poco alla destra di Calò. Con il passare dei minuti cresce la Rufina con il possesso palla. Al 17' però c'è la prima azione pericolosa del match, di colore verde: è Venturi, che su invenzione di Giannetto, supera Franco toccando però senza forza, salva Brazzini poco prima dell'area piccola. La partita sembra essere equilibrata con l'Albereta che alza i toni. È proprio nel momento forse migliore dei bianco verdi però, che l'Audax Rufina trova il vantaggio. Minuto 32: errore di Giannetto su bella pressione di Bestrova (con il primo che richiede invano il fallo), la palla arriva ad Espinosa che con la sua velocità occupa (e preoccupa) due difensori avversari ed entrando in area, serve una palla deliziosa per Redi. Il falso nueve rufinese controlla di destro e di sinistro cerca e trova con grande semplicità l'angolo più lontano. Il colpo subito sembra essere fatale, cosicché la squadra di casa cerca subito il raddoppio con la premiata ditta Redi-Espinosa-Rossi. Dopo pochi minuti è la traversa a negare la gioia di Pieri dai 16 metri. Al 41' Turi mette un bel pallone dalla destra per Pelusi che però calcia di prima intenzione alto sopra la traversa (non era facile). Nel finale della prima frazione un tiro sballato di Bestrova finisce per diventare assist per Bandini, ma il suo tiro è respinto da un attento Calò. Il secondo tempo vede il raddoppio rufinese con Pieri al minuto 59: lancio di Espinosa in profondità per il bel movimento di Mori che entra in area e a tu per tu con Calò appoggia a Pieri che deve solo spingere la palla in scivolata per gonfiare la rete. L'albereta prova a passare ad un 3-4-1-2 alzando Giannetto più vicino agli attaccanti. Al 62' su angolo di Bestrova è di nuovo Pieri che colpisce la traversa di testa. Sempre su angolo un minuto dopo sono i centimetri di Burroni ad intaccare la sfera, il tentativo si spegne di poco a sinistra di Franco. Più tardi, un lancio per Giannetto vede un'uscita tanto azzardata quanto rischiosa di Franco con i piedi. La palla torna a Giannetto che da posizione defilata calcia di sinistro di poco a lato. A 10' dal termine Franco però si supera con un bel gesto tecnico negando agli ospiti il gol che poteva riaprire il match: il tiro di Pernezha dai 20 metri sembrava essere destinato all'incrocio dei pali. Al minuto 90 invece si rinnova il duello Giannetto-Franco, il destro angolato però è troppo debole per impensierire il portiere classe 96. Nei 5 minuti di recupero non succede niente, la vittoria bianconera è, nel complesso, meritata. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Audax Rufina da menzionare innanzitutto <b>Franco</b>: non è facile per un portiere spettattore non pagante per circa 60 minuti , essere chiamato in causa e rispondere egregiamente nel finale come ha fatto più volte su <b>Giannetto e Pernezha</b>. Si dimostra sicuro anche quando fa ripartire la squadra palla a terra. Impossibile dimenticare <b>Espinosa</b>: vera e propria spina nel fianco sull'out di destra per la difesa avversaria. Infine <b>Pieri</b>: mette in mostra le qualità nella ripresa sfiorando più volte la doppietta personale. Per gli ospiti <b>Giannetto e Briccolani:</b> il primo è assoluto protagonista del secondo tempo , è lui che cerca invano la rete della bandiera. Il secondo, prima schierato a destra poi a sinistra, crea azioni pericolose soprattutto da calcio piazzato.
Matteo Gori