PORTUALE GUASTICCE: Pacifico, Bargigli, Bani, Colucci, Morelli, Del Gratta, Meleghetti, Tinucci, Tomei, Mazzoni, Ciabatti. A disp.: Motta, Bizzi, Bronchi, Biagioni, Oliveira, Marzini. All.: Alessio Bronchi.
CASCINA: Baroni, Berzouz, Bocci, Fiori, Carmignani, Nieri, Rossi, Mealli, Gaye, Fogli, Cani. A disp.: Aquila, Barsotti, Benvenuti, Sarr, Maurelli. All.: Luca Barontini.

ARBITRO: Madeddu di Viareggio.



Un risultato genera per definizione una pluralità di possibili letture e non fa eccezione il cosiddetto pari ad occhiali : una di queste prevede che l'equa spartizione di un punto a testa al termine di una gara senza gol finisca col premiare giustamente entrambe le squadre. Nella fattispecie, Portuale Guasticce e Cascina impattano al termine di 90' giocati con accortezza ed evitando al minimo la possibilità di scoprire il fianco alle offensive degli avversari; metteteci poi la bravura e l'attenzione messa in campo dalle difese e avrete questo zero a zero, provi di acuti si ma non noioso, anzi foriero di indicazioni interessanti per entrambi i tecnici. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, i primi 45' di gioco se li aggiudicano ai punti i padroni di casa. Ottimo infatti l'approccio al match della compagine labronica, che per i primi 25' tiene bene in mano le redini del gioco e crea una nitida palla-gol con Tomei, che si presenta a tu per tu con i portiere del Cascina, bravissimo però nello sbarrargli la strada e salvare la porta pisana. Nel finale di tempo invece la situazione si ribalta e gli ospiti attaccano con maggiore convinzione, sfiorando clamorosamente il vantaggio in una stessa azione in cui sono per due volte i legni della porta labronica a negare il vantaggio targato Cascina. Nella ripresa i locali pareggiano parzialmente il conto dei pali colpendo una traversa con Tinucci, mentre nel finale ambedue le contendenti provano a forzare il ritmo in cerca dell'acuto vincente; dopo alcuni ribaltamenti di fronte però si conclude zero a zero una partita che ha messo di fronte due squadre in crescita e che smuovono in maniera utile la propria classifica.
DOPO IL 90'
Il tecnico dei locali Bronchi analizza telegraficamente la partita: Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi, che hanno dato tutto creando anche i presupposti per segnare; alla fine però mi sento di dire che il pareggio è il risultato più giusto che il campo potesse decretare .

PORTUALE GUASTICCE: Pacifico, Bargigli, Bani, Colucci, Morelli, Del Gratta, Meleghetti, Tinucci, Tomei, Mazzoni, Ciabatti. A disp.: Motta, Bizzi, Bronchi, Biagioni, Oliveira, Marzini. All.: Alessio Bronchi.<br >CASCINA: Baroni, Berzouz, Bocci, Fiori, Carmignani, Nieri, Rossi, Mealli, Gaye, Fogli, Cani. A disp.: Aquila, Barsotti, Benvenuti, Sarr, Maurelli. All.: Luca Barontini. <br > ARBITRO: Madeddu di Viareggio. Un risultato genera per definizione una pluralit&agrave; di possibili letture e non fa eccezione il cosiddetto pari ad occhiali : una di queste prevede che l'equa spartizione di un punto a testa al termine di una gara senza gol finisca col premiare giustamente entrambe le squadre. Nella fattispecie, Portuale Guasticce e Cascina impattano al termine di 90' giocati con accortezza ed evitando al minimo la possibilit&agrave; di scoprire il fianco alle offensive degli avversari; metteteci poi la bravura e l'attenzione messa in campo dalle difese e avrete questo zero a zero, provi di acuti si ma non noioso, anzi foriero di indicazioni interessanti per entrambi i tecnici. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, i primi 45' di gioco se li aggiudicano ai punti i padroni di casa. Ottimo infatti l'approccio al match della compagine labronica, che per i primi 25' tiene bene in mano le redini del gioco e crea una nitida palla-gol con Tomei, che si presenta a tu per tu con i portiere del Cascina, bravissimo per&ograve; nello sbarrargli la strada e salvare la porta pisana. Nel finale di tempo invece la situazione si ribalta e gli ospiti attaccano con maggiore convinzione, sfiorando clamorosamente il vantaggio in una stessa azione in cui sono per due volte i legni della porta labronica a negare il vantaggio targato Cascina. Nella ripresa i locali pareggiano parzialmente il conto dei pali colpendo una traversa con Tinucci, mentre nel finale ambedue le contendenti provano a forzare il ritmo in cerca dell'acuto vincente; dopo alcuni ribaltamenti di fronte per&ograve; si conclude zero a zero una partita che ha messo di fronte due squadre in crescita e che smuovono in maniera utile la propria classifica. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Il tecnico dei locali <b>Bronchi</b> analizza telegraficamente la partita: <b> Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi, che hanno dato tutto creando anche i presupposti per segnare; alla fine per&ograve; mi sento di dire che il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto che il campo potesse decretare . </b>